don Luciano Vitton Mea – Commento al Vangelo del 20 Gennaio 2022

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โ€œโ€ฆ..Tendi la mano!โ€ฆโ€ฆโ€

Sono ancora io, il sabato, e quanto avviene nella sinagoga รจ un chiaro esempio di ciรฒ che dicevo ieri a proposito dellโ€™armonia da recuperare.
Ecco un uomo che non ha piena facoltร  di agire, per la paralisi della mano.
Ecco altri uomini che hanno non la mano ma il cuore sclerotizzato, custodi di un legalismo fine a se stesso, presuntuosi capaci solo di giudicare il prossimo.
Di fronte ad essi Gesรน rivendica con le parole e il gesto, chi sono veramente io: sono il giorno della vita, giorno in cui lโ€™uomo tende le mani verso il suo Creatore per ringraziarlo, e tende le mani verso chi attende un segno di amicizia e di solidarietร  Ma cโ€™รจ chi rimane ancora chiuso in un silenzio colpevole e in progetti di morte.
A Gesรน non resterร  che tendere di nuovo la mano, questa volta sulla croce.[…]

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