La pagina del Vangelo di questa Domenica ha una straordinaria attualitร , se ci fermiamo a riflettere notiamo come le logiche di 2000 anni fa non sono tanto diverse dalle nostre; ci troviamo nella sinagoga di Nazaret paese di origine di Gesรน, tutta la gente ascolta meravigliata e piena di stupore le parole che escono dalla sua bocca, dopo solo qualche istante lโentusiasmo e lโapprezzamento del momento si trasformano in gelosia e invidia: ยซDa dove gli vengono queste cose?ยป.
Capiscono infatti che quello che annuncia, vive e testimonia Gesรน รจ qualcosa di non relegato al falegname o al figlio di Maria, รจ qualcosโaltro รจ un innesto straordinario di cielo nella terra, รจ il Dio incarnato nella quotidianitร , รจ il Dio che diventa โmotivo di scandaloโ รจ il Dio che viene a scandalizzare lโumanitร con lโamore, con la salvezza assumendo un volto di uomo!
Sรฌ, รจ un Dio che scandalizza il nostro, รจ un Dio che prende il grembiule e si inginocchia ai piedi dellโumanitร ferita, รจ un Dio che nonostante il nostro cuore duro e pieno di gelosie e invidie continua a camminare, guarire e amare tutta lโumanitร .
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)