don Guido Santagata – Commento al Vangelo di domenica 24 Ottobre 2021

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Il Vangelo di questa Domenica ci presenta la figura di un mendicante, uno dei tanti che ancora oggi incrociamo negli angoli piรน abbandonanti delle nostre strade, cieco, dimenticato da tutti; รจ proprio lui che puรฒ insegnarci qualcosa, a volte non ci pensiamo, ma spesso proprio coloro che la societร  ha scartato e non considera, hanno tanto da insegnarci, รจ il caso di Bartimeoโ€ฆ una giornata come tante, sente intorno a lui centinaia di passiย  che calpestano distratti il suolo del quotidiano, ma qualcosa di strano accade, da lontano sente il nome di Gesรน, lโ€™aveva giร  sentito altre volte, ma questa volta era lรฌ, a pochi passi, parte cosรฌ dal suo cuore un grido: โ€œFiglio di Davide, Gesรน, abbi pietร  di me!โ€ la preghiera piรน vera, che addirittura lo fa gridare, ci insegna lโ€™umiltร  davanti a Dio; in quello stesso istante gli uomini attorno a lui lo riproveravano e gli imponevano di tacere, come puรฒ tacere la sofferenza? come puรฒ tacere il dolore? come lโ€™uomo puรฒ non curarsi di chi soffre?

Queste persone ci danno fastidio, perchรฉ ci ricordano la fragilitร  e la veritร  di ciascuno, Gesรน si accorge di lui e si ferma, Dio stesso si ferma davanti alla sofferenza e dona la possibilitร  di riprendere in mano la propria vita, ridona la dignitร  che la societร  gli aveva tolto, fa si che ritorni a vivere.

Bartimeo insegna a ciascuno di noi la forza della fede che lo fa bazare in piedi, lasciando ogni tipo di sostegno, senza vedere, fidandosi solo della Parola udita! Impariamo da Bartimeo lโ€™umiltร  del chiedere, la forza del cambiare, la fede per affrontare le tante sofferenze che si presentano sul nostro cammino!


Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)