don Guido Santagata – Commento al Vangelo di domenica 18 Luglio 2021

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Questa Domenica il Vangelo ci propone l’immagine tenera e premurosa di Gesù che si prende cura di ciascuno di noi e con il suo sguardo ci ama per ciò che siamo, c’è una parola che descrive questo atteggiamento: COMPATIRE che significa sentire l’altro, le sue sofferenze, le sue fatiche, i suoi affanni; Cristo si commuove per noi, si commuove per questa umanità, come possiamo dire non c’è speranza, se l’amore è con noi come possiamo dire non c’è salvezza?

Si preoccupa dei suoi discepoli, li vede stanchi e oppressi ed è lui a dire fermati! riposati! Ogni tanto siamo chiamati al riposo, Gesù vuole il nostro bene, non ci vuole stanchi e depressi, per annunciare il Vangelo bisogna prima di tutto essere felici! Non sentiamoci in colpa se ogni tanto abbiamo bisogno di fermarci e staccare la spina; “Venite in disparte, voi soli” venite con me, per un po’ di tempo tutto per noi.

Un tempo per staccare dal fare quotidiano e per imparare a stare alla presenza e all’ascolto del cuore di Dio, affinché il nostro cuore impari a battere allo stesso modo del cuore di Dio.


Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)