Entriamo in questo tempo ordinario che ci accompagnerร nel nostro cammino di credenti. Rimaniamo stupiti, meravigliati oggi quando incontriamo uomini e donne che non mettono loro stessi al centro ma ci indicano la strada, come Giovanni che spinge due discepoli a seguire Gesรน.
Ci rendiamo conto che anche noi abbiamo sempre bisogno di altri che ci indirizzano sul cammino che porta al Signore. Mi colpisce il fatto che le prime parole di Gesรน nel Vangelo di Giovanni sono due domande che oggi ripete a ciascuno di noi: Cosa vuoi da me? Perchรฉ mi cerchi? Rimango confuso e come i discepoli, la prima cosa che mi viene da chiedergli รจ โDove abiti?โ la risposta รจ spiazzante: โVenite e vedrete!โ
La fede non ci dร soluzioni ma ci mette in cammino; la fede non รจ un sapersi arrivati, ma รจ una continua ricerca, รจ andare a vedere con i nostri occhi, a capire, a mettermi in gioco, la fede รจ camminare senza paura di sbagliare. Recuperiamo questo dinamismo della fede e quella ricerca inquieta che da sempre caratterizza lโessere del Signore e nel cammino quotidiano andiamo e vedere!
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)
