ร cosรฌ difficile oggi poter parlare del peccato; noi tutti siamo chiamati a volare in alto, ma a volte ci accontentiamo di vivere la nostra vita nel fango del peccato, credendo di essere migliori degli altri e rimanendo chiusi nelle nostre convinzioni.
Il peccato รจ la non umanitร , la lontananza dal progetto che Dio ci ha rivelato: oggi siamo molto accondiscendenti con i nostri “peccati” e, allo stesso tempo, invece pronti a condannare e puntare il dito contro i nostri fratelli. In un mondo che ha perso la morale ma nello stesso tempo รจ diventato moralista, un mondo che ha perso il riferimento a Dio, facendo delle proprie pulsioni un manifesto di libertร .ย
Il peccato รจ qualcosa di molto piรน concreto di quanto possiamo immaginare: รจ la nostra pigrizia, il nostro accomodarci nelle situazioni, il non metterci in gioco; la nostra ira, il nostro accusare, le nostre mancanze di caritร e di bene, il nostro giudicare prima di conoscere. Gesรน ci aiuta a risolvere il problema: “se un tuo fratello pecca, prega per lui”! non dice “sparla di lui” ma prega per lui !
Poi con caritร a tu per tu, parla con lui, digli che secondo te lui sta sbagliando, se non capisce vai da lui con due o tre persone fidate e fategli capire che sta sbagliando, se non capirร pazienza… voi intanto continuate a pregare per lui! Nelle nostre comunitร sembra che a nessuno frega niente dell’altro, ognuno si fa i fatti suoi, ognuno si cura il suo orto, oppure si spettegola degli altri.
Cosa deve abitare il nostro cuore se non il desiderio del bene dell’altro?ย ย
Gesรน ci invita ad avere a cuore il bene di chi ci sta accanto!
Commento a cura di don Guido Santagata della Parrocchia Santa Maria Assunta-Duomo di Sant’Agata de’Goti (BN)



