don Giovanni Berti (don Gioba) – Commento al Vangelo del 9 Gennaio 2022

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Le parole piรน belle

Un celebre aforisma di Woody Allen dice cosรฌ: Le parole piรน belle che uno possa desiderare di sentire non sono piรน โ€œTi amoโ€, ma โ€œNon si preoccupi, รจ benigno!โ€ (dal film โ€œHarry a pezziโ€ del 1997).
Con il solito sarcasmo dissacrante Allen mi ha fatto riflettere molto pensando a quello che accade a Gesรน nel racconto del battesimo nel fiume Giordano.

รˆ un evento della storia di Gesรน che viene raccontato da tutti i vangeli, ed era una memoria molto salda riguardo gli inizi della sua predicazione. La Chiesa conclude il periodo liturgico del Natale con questo ricordo che fa da โ€œingressoโ€ al racconto della vita di Gesรน adulto, quando inizia la sua predicazione, compie segni prodigiosi e raduna la primissima comunitร  di discepoli.
Lโ€™evangelista Luca ci racconta questo episodio in modo molto scarno e veloce, puntando sugli elementi fondamentali che si ritrovano anche negli altri evangelisti.

Giovanni il Battista nella prima parte del brano, con le sue parole โ€œpassa il testimoneโ€ a Gesรน indicandone la superioritร  e scacciando ogni dubbio che ci fosse una specie di โ€œgaraโ€ tra lui e il figlio di Maria su chi fosse lโ€™Atteso nella storia di Israele e del mondo. Quello che compie Giovanni nel fiume รจ un segno di purificazione, una immersione nelle acque che indica la conversione del cuore in vista dellโ€™azione di Dio. Gesรน viene a portare una โ€œimmersioneโ€ (Battesimo significa letteralmente โ€œimmersioneโ€) piรน grande e definitiva che รจ quella in Dio, nel suo amore che dona vita (โ€œEgli vi battezzerร  in Spirito Santo e fuocoโ€).

Ma prima di immergere il mondo nellโ€™amore di Dio, il Figlio di Dio stesso si immerge nel mondo. Ecco il significato di quel gesto nel Giordano che sembrerebbe inutile visto che Gesรน non ha certamente bisogno di conversione e pentimento. In quel gesto Gesรน riassume tutta la sua storia: Dio entra dentro la storia umana, si immerge con Gesรน nelle fatiche, nei dolori, nelle fragilitร  fisiche e spirituali di tutti. Gesรน mostrerร  che Dio รจ disposto a tutto pur di farsi vicino allโ€™uomo anche e soprattutto quando lโ€™essere umano tocca con mano il proprio limite. Dio รจ li, dentro quello sbaglio, dentro quella solitudine, dentro quella malattia, anche dentro quello sbaglioโ€ฆ รˆ lรฌ per portare Amore e forza di risollevarsi e ritrovare il fuoco caldo della vita.

E lโ€™immersione definitiva e non piรน โ€œsimbolicaโ€ come questa nel Giordano, Gesรน la farร  sulla croce, quando davvero morirร  come tutti, senza piรน gloria e fama umane, abbandonato da tutti, fuori dalla cittร  santa. Sarร  la sua immersione definitiva nelle vicende umane di ogni luogo e tempo. La croce รจ il battesimo definitivo di Gesรน, ma non lโ€™ultima parola che รจ la resurrezione.
Quando abbiamo ricevuto il battesimo, ovviamente non abbiamo compiuto il gesto di Giovanni il Battista, ma siamo stati โ€œimmersiโ€ dentro la vita di Dio. Le acque del fonte battesimale rappresentano lโ€™abbraccio di Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, nel quale siamo avvolti e che ci rende come Gesรน.

Mi capita spesso di chiedere ai genitori dei bambini presentati per il Battesimo, cosa significa per loro quel sacramento. Spesso la risposta รจ โ€œtoglie il peccato originaleโ€. Ma questo forse non รจ che lโ€™1% del significato vero! Il Battesimo non toglie, ma aggiunge! Il Battesimo immerge la persona in Dio e gli dona una nuova identitร  profonda che รจ quella di Cristo.

Lโ€™evangelista Luca ricorda come dal cielo esce la voce di Dio Padre su Gesรน proprio nel momento del suo massimo abbassamento nel Giordano: โ€œTu sei il Figlio mio, lโ€™amato: in te ho posto il mio compiacimentoโ€.

Tu sei amato e il te provo gioia! รˆ questo quello che pensa Dio e che Dio vuole che si stampi profondamente nel cuore e nella mente dellโ€™uomo Gesรน, in ogni momento della sua vita, anche in quello piรน duro della croce. Sarร  questo amore che accompagnerร  e darร  forza a Gesรน in ogni passo della sua vita terrena. Questo รจ quello che รจ stampato nel nostro cuore dal giorno in cui siamo nati e soprattutto rinati nel Battesimo. โ€œTi amoโ€ รจ la parola piรน bella che โ€œguarisceโ€ la vita. Possiamo dire, parafrasando la battuta di Woody Allen, che il โ€œti amoโ€ di Dio rende benigno ogni tumore esistenziale che possiamo affrontare, quando la vita si fa dura e davvero tocchiamo il limite di quello che siamo e della storia dove siamo immersi.

E il nostro compito di battezzati sarร  semplicemente questo, con le nostre parole e soprattutto con i nostri gesti: essere voce di Dio per far arrivare al cuore di tutti il suo โ€œTi amoโ€.


Fonte: il blog di don Giovanni Berti (“in arte don Gioba”)