Da questo brano si evincono due atteggiamenti di sfida: provare il Signore e condannare una moglie. In entrambi i casi sia Dio che la sua creatura sono avvertiti come minacce.
Provocare il Signore con una prova significa non riconoscerne la bontร , mettendo in dubbio che tutto ciรฒ che fa o consente sia per il nostro bene. ร lโatteggiamento di chi dice di avere fede, ma la fede รจ solo in se stesso, perchรฉ non si fida di altri che del proprio io.
Infine la sua creatura รจ guardata come una cosa da ripudiare, un pericolo di cui bisogna avere una legge che giustifichi il male che ci diamo la possibilitร di compiere.
Tutto questo รจ dettato da una unica causa: la durezza del cuore. Un cuore diventa rigido quando non ha piรน vita e quindi non permette al sangue di giungere in tutte le parti del corpo perchรฉ anchโesse abbiano vita e funzionino bene.
Il Signore sempre ci manda occasioni per dare vita al nostro cuore, ma fin tanto che non purificheremo il nostro pensiero non sapremo mai accogliere il suo spirito e lasceremo sempre spazio alla tentazione che tutto distorce.
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Meno male che in tutto questo Dio continua ad amarci e ad attendere la nostra conversione!
Fonte: il blog di don Domenico | Unisciti al suo canale Telegram @annunciatedaitetti oppure clicca QUI |Visita anche il suo canale YOUTUBE
