Immagina una piazza affollata: persone che passano, ognuna immersa nei propri pensieri, ma nessuno si ferma davvero. ร un poโ come la nostra vita oggi: viviamo immersi in mille stimoli, ma spesso niente ci scuote davvero.
Questo succedeva anche al tempo di Gesรน. Nella sinagoga di Cafarnao, quel giorno, tutto sembrava ordinario finchรฉ Lui iniziรฒ a insegnare. Ma non era solo il modo in cui parlava, eraย ciรฒ che succedeva: la sua parola toccava corde profonde e, davanti a Lui, un uomo tormentato gridรฒ. ร come se quel male nascosto dentro di lui non potesse piรน sopportare la presenza della veritร .
Anche noi oggi siamo circondati da โvociโ che ci parlano: social, opinioni, aspettative. Ma quante di queste ci liberano davvero? Come quellโuomo nella sinagoga, portiamo dentro un conflitto: desideriamo il bene, ma ci troviamo legati da abitudini o paure che ci impediscono di vivere liberamente. Quante volte ci sentiamo prigionieri di ciรฒ che gli altri pensano di noi o delle nostre insicurezze? Eppure, quando Gesรน parla, qualcosa cambia. Non solo nei gesti clamorosi, come liberare quellโuomo, ma soprattutto nel modo in cui ci chiama a essere autentici, a riconoscere che solo Lui puรฒ liberarci dal peso che portiamo dentro.
SantโAgostino diceva: โInquieto รจ il nostro cuore finchรฉ non riposa in te.โ Lโuomo della sinagoga non aveva solo bisogno di liberazione, ma di veritร : la veritร su se stesso e sul fatto che non poteva salvarsi da solo. ร la stessa veritร che Gesรน offre a te: non sei ciรฒ che il mondo ti dice, ma ciรฒ che sei agli occhi di Dio.
Oggi le relazioni sono spesso un campo di battaglia: ci difendiamo, costruiamo muri, ci mostriamo forti. Ma cosa accadrebbe se permettessimo a Gesรน di entrare nelle nostre vite come fece in quella sinagoga? Cosa cambierebbe se lasciassimo che la sua Parola ci facesse vedere chi siamo davvero?
E a te, cosa ti impedisce oggi di lasciarti liberare?
Non temere di portare il tuo male davanti a Lui: รจ proprio lรฌ che la sua presenza puรฒ fare nuove tutte le cose. โforseโ. Smetti di riparare una rete vuota e scopri cosa significa diventare davvero unย pescatore di uomini.
don Domenico Bruno
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