Le Beatitudini costituiscono il manifesto della santitร cristiana; aprono il grande “Discorso della montagna” e rivelano la bella notizia di Dio con la promessa che contengono: “Il regno dei cieli รจ vostro. Dio che รจ Re e Signore dell’universo รจ dalla vostra parte, รจ vostro amico; per questo siete beati, cioรจ fortunati, felici”.
La beatitudine โ ovvero la felicitร โ รจ un dono che il Signore รจ venuto a portare ed รจ strettamente legata al suo regno. Dio promette di consolare coloro che piangono; promette di lasciare in ereditร la terra a coloro che sono miti e non combattono per prendersela; promette la sazietร a coloro che cercano anzitutto la giustizia; promette di trattare con misericordia coloro che lo imitano con atteggiamento misericordioso; Dio promette di farsi vedere da coloro che hanno il cuore puro, non doppio, ma trasparente nelle intenzioni; Dio promette di chiamare figli coloro che lo accolgono e diventano cosรฌ operatori di pace.
La beatitudine non sta nella povertร o nel pianto, ma nemmeno nella mitezza e nella misericordia, come non sta nel fare la pace; la beatitudine sta nell’essere chiamati “figli di Dio”. E quando Dio chiama qualcuno figlio รจ perchรฉ lo รจ realmente.
Siamo diventati figli, perciรฒ diventiamo operatori di pace: in quanto figli del Dio della pace, amante della vita, che vuole il bene di tutti, non possiamo che essere operatori di pace; ma siamo contenti e fortunati, perchรฉ siamo diventati figli di Dio e di conseguenza siamo operatori di pace.
AUTORE: don Claudio Doglio
FONTE: Messalino “Amen” e Canale YouTube Teleradiopace TV



