don Claudio Bolognesi – Commento al Vangelo del 5 Maggio 2024

Domenica 5 Maggio 2024
Commento al brano del Vangelo di: Gv 15, 9-17

Data:

- Pubblicitร  -

Ma… ha senso che Tu ci โ€œcomandiโ€ di amare? Lโ€™amore non รจ di per sรฉ ciรฒ che non puรฒ essere richiesto ma solo liberamente donato? E non sa un poโ€™ da ricatto affettivo quel โ€œse osserverete i miei comandamentiโ€ e ancor di piรน โ€œse fate ciรฒ che vi comandoโ€.

Questo vangelo รจ proprio un disastro. Stai provando a manipolarci? Non lo crediamo, soprattutto se abbiamo lottato per anni controย  lโ€™idea di un Dio fatto a immagine e somiglianza nostra. Allora partiamo dal concetto di โ€œcomandamentoโ€. Nella Bibbia sono le prescrizioni in cui si concretizza la Legge di Mosรจ.

Che non รจ una raccolta di richieste arbitrarie da parte di Dio, se pur sagge, ma la rivelazione del cammino che porta al compimento dellโ€™uomo: realizzare la comunione col Creatore, lโ€™Alleanza. Dato per sperimentato che quella comunione non poteva essere realizzato โ€œdal bassoโ€, a partire dal nostro impegno che รจ e rimane fallimentare, la realizzi Tu e ce la doni dando la Tua vita per noi nella Pasqua. Per questo il verbo cardine di questo Vangelo รจ โ€œrimanereโ€.

Noi non dobbiamo piรน raggiungere la comunione, la salvezza. Non รจ frutto della nostra bravura, della nostra santitร . รˆ Tuo dono. Viene sรฌ dalla santitร , ma dalla Tua. Dobbiamo solo non perderla, non lasciarcela strappare dagli affanni della vita. Da ciรฒ che il Vangelo di Giovanni chiama โ€œil mondoโ€. Il problema รจ che stiamo parlando di un dono spirituale, quindi invisibile.

Qualcosa di piรน grande della nostra intelligenza, che pure ne puรฒ cogliere tanti riflessi. Di piรน profondo delle nostre emozioni che potranno a volte commuoverci ma piรน spesso sono inadeguate a registrarlo. Piรน affidabile della nostra volontร , purtroppo cosรฌ deficitaria. La via che Tu ci indichi passa dallโ€™osservare, dal โ€œcustodireโ€ quello che รจ il fine della Tua vita e farne il fine anche della nostra.

La frase centrale del brano รจ quando ci dici che questo fine/comandamento รจ che ci amiamo come Tu ci ami. Nelle similitudini lโ€™affermazione centrale viene dopo il โ€œcomeโ€. Qui รจ la rivelazione del Tuo amore. Cosรฌ grande al punto che hai donato la Tua vita (San Paolo, meravigliato, dirร  che se lโ€™hai data per noi quando eravamo peccatori, chissร  cosa ci donerai di piรน grande ora che siamo redenti…).

Un amore cosรฌ concreto da superare il concetto di โ€œservoโ€ che nei vangeli รจ spesso la forma perfetta del discepolato per arrivare a quello di โ€œamiciโ€. Cosรฌ grande che solo i santi hanno provato a crederci.ย 

Ma il comandamento, prima di essere il compito che ci dai di amarci lโ€™un lโ€™altro รจ contemplazione del Tuo amore. Da cui non scaturirร  mai qualcosa che ci forza, se non dellโ€™obbligo piรน grande: quello che nasce da dentro di noi nel momento in cui ci arrendiamo allโ€™amore.

Certo, il ragionamento puรฒ essere capovolto. Da cosa capiamo che tutte queste non sono solo parole? Dal fatto che proviamo a viverlo quellโ€™amore, quella gioia. Che questo sia possibile. รˆ un miracolo. Possibile solo se Tu ci sei e ce lo doni.

don Claudio Bolognesi

Altri Articoli
Related

don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 17 Giugno 2025

โ€œAmate i vostri nemiciโ€. No dai, Gesรน, chiedi troppo. Non...

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 17 Giugno 2025

Vangelo del giorno e breve commento a cura di...

don Tommaso Mazzucchi: Commento al Vangelo di domenica 22 Giugno 2025 (Adulti)

don Tommaso Mazzucchi della parrocchia San Pio da Pietrelcina...

don Tommaso Mazzucchi: Commento al Vangelo di domenica 22 Giugno 2025 per bambini e ragazzi

Don Tommaso Mazzucchi della parrocchia San Pio da Pietrelcina...