ร la storia di un doloreโฆ รจ la storia di tanta sofferenzaโฆ รจ la storia di ciascuno di noi che nella sofferenza diventa cieco e sordoโฆ e la meditazione del vangelo di oggi mi fa venire in mente e nel cuore proprio su questoโฆ
Perchรฉ, purtroppo, spesso รจ cosรฌ: il nostro dolore รจ solo nostro e, a volte, ci รจ tanto familiare e intimo che fa parte di noi fino, addirittura, accarezzarloโฆ nutrirlo. Fino, addirittura, ad abituarci a conviverciโฆ fino quasi a non poterne fare a meno: dolore compagno di vita.
Molte persone nella sofferenza non vogliono essere consolateโฆ non vogliono la soluzioneโฆ vogliono solo essere visteโฆ viste soffrireโฆ vogliono solo essere accolteโฆ
Molte persone nella sofferenza, stranamenteโฆ per assurdoโฆ si trovano comodeโฆ e, appunto, si accarezzanoโฆ si autoconsolanoโฆ si piangono addossoโฆ
E se la sofferenza รจ per qualcuno, allora, soffrire per qualcuno (vivo o morto che sia), alla fine, continua ad essere un legame con quel qualcunoโฆ quasi che se la sofferenza passasse ci si potesse dimenticare della persona per la quale si รจ sofferto.
ร stranoโฆ ma spesso รจ cosรฌโฆ perchรฉ la sofferenza ti rende ciechiโฆ ti rende sordiโฆ e non ti accorgi di tutta la vita che cโรจ attornoโฆ di tutta la vita da vivereโฆ di tutto lโamore da prendere dagli altriโฆ e da donare agli altriโฆ
- Pubblicitร -
Leggi altri commenti al Vangelo del giorno
AUTORE: Don Antonio Mancuso
FONTE:
SITO WEB
CANALE YOUTUBE
PAGINA FACEBOOK
TELEGRAM
INSTAGRAM
TWITTER
Image by blenderfan from Pixabay
