Don Antonio Mancuso – Commento al Vangelo del 19 Maggio 2021

937

Il vangelo di oggi ci consegna una parte della famosa preghiera di Gesรน al Padre per i suoi discepoliโ€ฆ per tutti noi. Preghiera di una profonditร  che andrebbe letta, ascoltata e meditata in punta di piediโ€ฆ anzi in ginocchio.
Gesรน ci apre il suo cuore e ci fa entrare per grazia in quel mistero di intimitร  col Padre che appartiene solo a Lui e a Dio e dentro questo mistero ci fa toccare il centro del suo insegnamentoโ€ฆ della sua testimonianza: โ€œche siano una sola cosa, come noiโ€.
Beneโ€ฆ ma che significa?
Spesso, infatti, ci riempiamo la bocca di parole come โ€œunitร โ€, โ€œcomunioneโ€, โ€œamoreโ€โ€ฆ ma cosa significano queste parole quando vanno declinate allโ€™interno di una relazione di persone diverse tra di loro?
Come fanno due o piรน persone con storie diverse, con percorsi diversi, con origini diverse, con caratteri e gusti diversi, con modi di pensare diversiโ€ฆ a rimanere uniti? Ad essere in comunione? A volersi bene?
Gesรน non ci chiama a fonderci lโ€™un lโ€™altro perdendo le nostre identitร โ€ฆ
Gesรน non ci chiama confonderci in un miscuglio tale da creare una nuova entitร โ€ฆ
Gesรน ci chiama a riempire con lโ€™amore lo spazio delle nostre diversitร  in modo tale che io rimango io, tu rimani tu ma ad unirci cโ€™รจ lโ€™amore. Un amore che non annulla la distanza ma la riempie di senso, perchรฉ รจ proprio quella distanza, quella diversitร  accettata, rispettata, accolta e vissuta che mi permette di essere me stesso e di amare nello stesso tempo.

Leggi altri commenti al Vangelo del giorno


AUTORE: Don Antonio Mancuso PAGINA FACEBOOK

Image by blenderfan from Pixabay

- Pubblicitร  -