Mi viene da riassumere questo vangelo con un concetto: quello che pensiโฆ quello che diciโฆ quello che faiโฆ vร luta te stessoโฆ stabilisce chi sei!
Niente di quello che ti dicono o ti fanno potrร rovinarti se nel tuo cuore cโรจ pace. Ma รจ quello che fai o dici tu che puรฒ rovinarti!
Non sei responsabile di quello che ti fannoโฆ ma di quello che fai!
Il vangelo di oggi ci fa comprendere come nella vitaโฆ ogni cosa che ci accade determina in noi una rispostaโฆ una reazioneโฆ e noi siamo responsabili di questa rispostaโฆ di questa reazione.
In ogni situazione la domanda da farci dovrebbe essere: io, cosa posso fare? Come posso reagire? Che possibilitร ho? Che alternative ho?
Sono queste le domande che possono smuovere le nostre azioniโฆ a volte, invece rimaniamo immobiliโฆ bloccati dalla situazioneโฆ o, peggio, bloccatiโฆ congelatiโฆ da quella domanda che spesso รจ la domanda piรน inutile che possiamo farci: perchรฉ?
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Sรฌโฆ perchรฉ mi รจ accaduto questo? Perchรฉ a me? Perchรฉ รจ andata cosรฌ? Sono domande che non ci portano da nessuna parteโฆ domande che non hanno soluzioniโฆ domande che ci bloccanoโฆ ci impediscono di agire e ci fanno perdere tempo alla ricerca di una causaโฆ di una motivazioneโฆ di una ragioneโฆ di un colpevoleโฆ
E se anche dovessimo trovarlo? Non andremmo da nessuna parteโฆ
Le vere domande da farci sono, appunto: cosa posso fare in questa situazione?
Verremo giudicati da quello che facciamoโฆ non da quello che ci fanno!
Ciรฒ che esce dallโuomo รจ quello che rende impuro lโuomo.
