Amore, serenitร , discernimento pieno di buonsenso. Graduale liberazione da sensi di colpa, forzature. cervellotismi, complicazioni, inutili sbrachiโฆ Gradualmente Dio ci puรฒ portare in un cammino semplice dove tutta la nostra umanitร rinasce, si aprono strade, incontriโฆ Amato, compreso e aiutato a comprendermi, ricevendo tanti beni, quelli che scoprirรฒ veramente mi portano vita, la moltiplicanoโฆ Lโamore di Dio รจ meraviglioso.
ร con amore, nellโamore, che Dio al tempo giusto della mia vita mi puรฒ portare in una nuova attenzione a camminare nella luce serena o anche nella fede. Qui parlerรฒ della fede ma molte cose si potranno riportare al cammino nella luce anche di un ateo. Perchรฉ nessuno puรฒ esistere fuori dello Spirito di Gesรน, dellโAmore, della luce, anche se questa puรฒ nella vita di una persona non manifestare per il momento la fede. Ma puรฒ infondere tanti doni che magari un cristiano non ha ancora. Solo lโamore che mi comprende e mi aiuta a comprendermi con serenitร , fiducia, puรฒ gradualmente aprire il mio cuore alla vita, guarire le ferite, fortificare le debolezze, farmi andare oltre timori, blocchi, agitazioniโฆ Non saranno mai la violenza, i ricatti moralistici, a darmi vita. I rari atti molto forti di Gesรน nel vangelo non possiamo valutarli dallโesterno. Alle persone saranno arrivati come sveglie amorevoli per la vita. Gesรน leggeva nei cuori, noi solo in parte e dobbiamo stare attenti a letture dellโaltro ingannevoli e schematiche, a forzature del suo cammino. Ci furono nei primi secoli dopo Cristo persone che vissero anni ciascuno sopra una colonna. Chi avesse detto ad uno di costoro scendi e torna alla vita normale non avrebbe compreso nulla di quella vocazione.
Le vocazioni sono tante, diverse, piene di sfumature concrete e si scoprono sempre piรน camminando nella luce, seguendo Gesรน. Dunque attenzione a non avere idee prefabbricate sulla vita nostra e tanto piรน su quella degli altri. I meccanicismi non sono amore, tolgono vita anche dove ritengono di darla. Come per Abramo le vocazioni sono una chiamata a una pienezza di vita. Una benedizione per il chiamato ed in lui per gli altri. La grazia, il respiro, di lasciarci portare in noi stessi e fuori da noi stessi incontro a Dio e agli altri. Dio evidenzia i particolari: esci, certo in un cammino sereno e graduale, dalla tua terra, ossia dalle tue vecchie visuali, abitudini, dal tuo carattereโฆ Dalla tua parentela, ossia dal vecchio modo di vivere i legami affettivi. Dalla casa di tuo padre, ossia dai tuoi attaccamenti anche materiali. Ma non per dovere, perfezionismo, andremmo avanti poco. Solo il graduale cercare, trovare, veramente vita ci puรฒ consentire di perseverare nella crescita.
Il cammino รจ verso la terra che Dio indicherร . Ossia giorno per giorno, passo dopo passo, crescendo nei criteri della fede. ร cercando di andare sulla via che mi mostra il Signore che troverรฒ il mio percorso sempre piรน. E imparerรฒ a riconoscerne i graduali benefici, i doni di ogni tipo, le liberazioni. Dio benedirร coloro che mi benediranno, ossia coloro che in mille modi mi aiutano a trovare il vero me stesso, la mia vera strada, in uno scambio reciproco. ร su questa strada che potrรฒ trovare queste benedizioni, avvedermene, desiderarne il dono. Ricambiarlo. E anche scoprire che Dio comprende, perdona e salva. Gesรน significa Dio salva, Dio รจ salute.
Dunque nella mia vita gradualmente nulla รจ piรน casuale, o solo vissuto per una mia privata felicitร . Sarebbero inganni, realtร a rischio svuotamento. Il graduale camminare nella luce, nella fede, รจ una risposta ad una vocazione. La mia realizzazione autentica รจ anche un dono per il mondo. Se Dio ti chiama ad amare una ragazza, con discernimento sereno e non schematico, non รจ solo un piacere per voi due ma vita sempre nuova per voi e per il mondo. Anche nella coppia il maturare dellโamore orienta ad aiutarsi con delicatezza, rispetto, discrezione, a crescere. Lโaffascinante comune ricerca della vita. Ecco un amore gradualmente sempre piรน vivo. Ma ciรฒ puรฒ avvenire venendo liberati dagli schemi, dai moralismi, da unโimmagine meccanica dellโamore che toglie vita asserendo di darla. Dio aiuta ad aprire il cuore con rispetto, delicatezza. Solo quello รจ amore, solo quello dร vita, solo quello scioglie gradualmente i nodi.
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Una graduale serena attenzione a cercare le vie della maturazione. Prima di tutto appoggiandomi sempre piรน e piรน costantemente alle fonti della grazia (Parola, sacramenti, comunitร di crescita, padre spirituale, preghiera, ricerca della volontร di Dioโฆ). Poi gradualmente anche vigilando sul mio sereno, continuo, uscire in Dio. Uscire che ordinariamente inizia da piccole aperture verso Dio e gli altri. In un cammino sereno la grazia mi orienta a fidarmi sempre piรน di Dio che sa molto piรน di me come farmi felice, come darmi ogni bene*. Ad amare in Dio gli altri con sempre piรน profonda attenzione a comprenderli, a tutta la loro vita, ai loro bisogni. Ad uscire da me stesso. Lโamore sempre piรน profondo al fratello รจ una via di continua rinascita integrale, anche psicologica. Perchรฉ mi mette in discussione. Si puรฒ amare tormentandosi o non mettendosi mai in discussione. Dio mi pone sulla serena via di chiedere il suo aiuto, di farmi solo un secondo una semplice domandina se potevo vedere le cose, anche le critiche, diversamente. Poi mi affido a Lui, se vuole mi farร capire. La persona che sta crescendo ogni tanto si lascia cambiare. ร una, pure umana, debolezza avere sempre e comunque in tutto ragione. La fede sempre piรน profonda nellโoperare di Dio mi orienta a invocare, a cercare, sempre nuove uscite. Il padre spirituale mi potrร molto aiutare specie se a tempo debito sono io a chiedergli di aiutarmi ad uscire da me. Dopo aver sperimentato che di lui mi posso fidare.
Dietro ogni uscita sana perchรฉ davvero voluta da Dio e non da letture schematiche mie o di qualcun altro ci sono come ci dice la prima lettura tanti doni per me e per gli altri. La mia vocazione per il mondo. Trovare liberamente, serenamente, me stesso รจ un dono anche per gli altri. In un brano parallelo sulla Trasfigurazione il vangelo narra che Mosรจ ed Elia parlavano con Gesรน del suo esodo, della sua uscita, che si sarebbe compiuta in Gerusalemme.
Quale sana, alla mia serena portata, uscita mi puรฒ proporre Dio in questo momento della mia vita? Come posso collaborare alla scoperta della mia particolarissima vocazione? Lโesodo di Gesรน e in modo ogni volta diverso quello di ciascuno di noi รจ un lasciare, per grazia, lโuomo vecchio per scoprire il nuovo. ร una graduale donazione, una vocazione. Ho timori? Come superarli per comprendere che Dio mi accompagna con gradualitร , amore, mai con violenza, con percorsi meccanici che mi incastrano invece di farmi maturare nella libera pace, gioia, dellโamore? Dio mai mi chiederร cose disumane anche se a tempo debito puรฒ darmi luce e fiducia per cercare, vedere e vivere uscite nuove, in territori nuovi, che non conosco, cui non sono abituato. Sono cresciuto, cambiato, in qualcosa nellโultimo anno? La cresima, Gesรน si puรฒ ritenere lโabbia ricevuta nella Trasfigurazione, รจ la grazia dellโuscita per me e anche per il mondo. Il mio esodo, la mia vocazione. Il mio essere inviato agli altri ed in particolare ad alcuni. Che potranno ascoltarmi, con i quali potrรฒ dialogare, in virtรน della particolare grazia di questo sacramento. E di ogni grazia di Dio.
A cura di don Giampaolo Centofanti su il suo blog
Un altro commento:
Prima di inserire questi commenti ho segnalato che essi costituiscono una germinale vissuta riflessione che poi si trasforma spesso in una storia (anche questa con un possibile canovaccio ad hoc per la gente che troverรฒ) che racconto in quella particolare messa. Cercando la sintonia con le persone che vi partecipano. Gesรน insegna a non preparare prima il proprio intervento nel senso di prima di Lui, senza di Lui. Dunque con Lui il sacerdote si prepara ma resta sempre aperto allo Spirito nelle situazioni vive, senza andare col pilota automatico ripetendo una lezioncina. Dietro a Cristo, in Cristo, che รจ anche il suo corpo, quei fedeli.
Oggi riesco a trascrivere una storia che appunto in un blog puรฒ non avere tutte le caratteristiche di cui sopra ma che forse puรฒ comunque lasciar trasparire qualcosa.
Le storie non sono tutte uguali, sono piene di sfumature diverse per cui raccontarne solo una rischia di poter evidenziare troppo alcuni aspetti trascurandone tanti altri. Cristo ha condiviso la vita, ha dialogato, e ha raccontato tante parabole. Una narrazione giova sรฌ ma di piรน in un tale contesto. La Parola รจ Gesรน stesso che aiuta con delicatezza ciascuno ad aprire gradualmente il cuore non secondo schemi prefabbricati ma per le vie del suo personalissimo cammino verso lโamore, la fede. ร nellโamore che possiamo scoprire lโamore. Non nelle regole meccaniche. Lโamore autentico di Dio libera, fa rinascere tutto lโuomo, anche psicologicamente. Solo lโamore scioglie in modo tendenzialmente pieno i nodi, apre strade. Non i moralismi, non le tecniche psicologiche e nemmeno giustapposizioni tra questi due aspetti. Anche uno psicologo cristiano potrebbe rischiare di piรน o meno giustapporre tali astrazioni.
Un ragazzo e una ragazza di circa 25 anni si conoscono frequentando lo stesso gruppo di amici in vacanza, al mare. In una di quelle tante localitร meravigliose dellโItalia che ti fanno sentire in un paradiso terrestre. Sole che splende, cielo e mare azzurri, la rigogliosa macchia mediterraneaโฆ
Nasce un amore che fa toccare loro il cielo con un dito. Vorrebbero fare tre tende, una per loro due, le altre per gli amici e stare lรฌ per sempre.
Ma non ha senso, devono e a lungo andare vorrebbero essi stessi tornare al loro lavoro, alle altre cose della loro vita. Tornano in cittร e la vita di tutti i giorni fa emergere delle difficoltร . Lui quando ha problemi per esempio sul lavoro si chiude, non parla, si fa sentire e vedere di meno. Lei รจ una donna tutta proiettata sul successo in carrieraโฆ
Ferite, paure, ansie, che alimentano solitudini, incomprensioni, tristezzeโฆ
Il ricordo di quellโestate sembra svanire nella realtร del quotidiano, un bel sogno che puรฒ solo restare tale. Una mera evasione dalla vita concreta. Ma da un altro lato quel ricordo si fa piรน forte, piรน intenso. Cโรจ una bellezza, una vita piena?
I due si trovano a parlare di questo con un sacerdote loro amico: macchรฉ Dio illude, prende in giro? Carta cโรจ, carta non cโรจ? Il prete dice loro che lo Spirito รจ misterioso, quando si manifesta ti tocca il cuore in modo sorprendente e poi non va via, ti lascia un segno, un seme, che maturerร . Loro hanno sperimentato un amore cosรฌ sincero, bello, che era anche un dono del cielo. Anche se solo accogliendolo si potrร in un cammino sereno vedere come si svilupperร . Loro decidono con entusiasmo, speranza, di tentare quella strada. Quel sacerdote li aiuta a coltivare la loro ricerca con semplicitร , secondo strade che possono sentire loro vicine, possibili. E il cuore aperto dalla grazia e alla grazia gradualmente respira unโaria nuova. Luci piccole e grandi che si accendono, timori che si quietano, ferite che trovano nuove risposte. Entra una brezza leggera nella loro vita. Anche se talvolta non la sentono piรน, sembra tornare il peso grigio di certi giorni. I due si avvedono di amarsi ancora, di amarsi tanto. Erano dentro ciascuno i problemi e le risposte. Non era finito lโamore. Vivono un periodo intenso, pieno di scoperte.
Sono trascorsi due anni e un giorno la ragazza va dal prete molto turbata. Si tratta del capitolo issa, isso e oโ malamente. Scherzo. Un altro ragazzo si รจ innamorato di lei e le fa una corte serrata. Lei si sente attirata, come mai lo pensa spesso? Allora non ama piรน il suo fidanzato? Il sacerdote le chiede come vada ultimamente la loro vita di coppia, se lei preferisce mettersi col nuovo pretendente. Lei dice di no, che non ci pensa proprio perchรฉ รจ contenta con il fidanzato. Unโattrazione non รจ amore le risponde allora lโamico. Lโamore che state vivendo รจ davvero bello, vivo. Vedi la tua stessa vita ti porta a scoprire questa differenza. Lรฌ cโรจ profondamente lo Spirito che vi unisce. I ragionamenti si possono inceppare ma il cuore con semplicitร va oltre. La giovane intuisce che non deve paragonare il nuovo spasimante a Dio travestito da principe azzurro. A starci insieme emergerebbero i limiti e fuori dello Spirito si andrebbe con piรน difficoltร sulla via del loro scioglimento. La ragazza comprende che la felicitร piena e duratura la puรฒ donare gradualmente solo Dio mentre fa bene a godersi quel bel rapporto col suo fidanzato accettandone qualche limite e non abboccando a luci ingannevoli lungo la via. Le potrร capitare di avvedersi che per la sua personalissima strada sta camminando nella stessa direzione sperimentata da Pietro, Giacomo e Giovanni.
