โ๏ธย Commento al brano del Vangelo di:ย ย โย Mt 5,17-19
Gesรน รจ venuto a dare pieno compimento alla Legge ma lui aggiunge spesso se non sempre e ai profeti. Infatti Gesรน va e porta al senso profondo della Parola. Pensiamo allโagnello pasquale o al battesimo di Giovanni.
Qualcuno potrebbe affermare che di cose ne ha cambiate tante, pensiamo a tante prescrizioni di allora. Ma anche oggi la Chiesa รจ portata verso la veritร tutta intera lasciando cose che sono letture e deduzioni dalla Parola che possono venire approfondite, modificate, superate. Quello che non cambierร mai รจ il nucleo di veritร e riferimenti fondamentali rivelati da Gesรน.
Si tratta dunque di una continua crescita della Chiesa che stimola anche la crescita di ciascuno e viceversa. Orientamento a non strutturarsi staticamente ma a leggere sempre con sguardo nuovo ogni cosa, rinnovando tutta la propria umanitร . Si puรฒ invece finire dopo i primi anni di maturazione intensa per accumulare sempre piรน tutta una serie di risposte codificate che spengono al contatto vivo con lo Spirito e a lungo andare possono persino soffocare la crescita spirituale.
Pensiamo al padre di Giovanni Battista, Zaccaria, cosรฌ staticizzato e rassegnato nel suo percorso che neanche lโapparizione di un angelo sembra poterlo smuovere. Ma Zaccaria vuol dire Dio ricorda. Dio ricorda le preghiere di Zaccaria da lui stesso dimenticate. E riapre tutte le strade del cuore a questโuomo in fondo buono ma spento.
Ancora una volta un esempio della potenza estrema della preghiera.
Fonte: il blog di don Giampaolo Centofanti



