Cristina Pettinari – Commento al Vangelo del 12 Gennaio 2020 per bambini

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Cari bambini, ben trovati.

Le vacanze sono ormai concluse e noi siamo rientrati a pieno ritmo nella vita di tutti i giorni. Il Natale ci ha sicuramente portato allegria, compagnia e tanti regali. Ma le sorprese non finiscono qui!
L’ultima volta che abbiamo visto Gesรน era in una grotta, con Maria e Giuseppe, insieme ai Re Magi.

Lui: il Messia, il Figlio di Dio, il Re dei re, un bimbo piccolissimo in una povera stalla.
Questa domenica lo ritroviamo ormai grande: ha tra i trenta e i trentadue anni.
Ma cosa ha fatto tutto questo tempo? Assolutamente nulla di speciale: รจ vissuto come tutti noi, giocando con gli amici e obbedendo ai suoi genitori. A parte una volta, quando, a dodici anni, รจ rimasto per giorni al Tempio di Gerusalemme, facendo prendere un bello spavento a Maria e Giuseppe. Per il resto: tutto completamente nella norma.

Il Vangelo di oggi, perรฒ, ci racconta cosa รจ accaduto quando Gesรน ha iniziato a raccontare l’Amore di Dio. Si dice che, con il Battesimo di Gesรน, inizi la sua โ€œvita pubblicaโ€. In poche parole: diventa famoso.
Ma andiamo con ordine. Il popolo di Israele, che noi conosciamo meglio come โ€œebreiโ€, aspettava il Messia, cioรจ un liberatore. Maria e Giuseppe appartenevano al popolo di Israele, e di conseguenza anche Gesรน. A quei tempi gli ebrei, che vivevano in Palestina, erano governati dall’impero romano. Potevano tranquillamente vivere la loro religione, ma erano comunque sotto il controllo di Roma e gli dovevano pagare anche molte tasse. Insomma, immaginate di essere in casa vostra, e che all’improvviso arrivi una persona che non conoscete, e inizi a comportarsi come se fosse il proprietario. Voi potete comunque dormire nel vostro letto, ma non potete piรน vedere la tv quando volete o giocare come piรน vi piace o fare i compiti in cucina piuttosto che alla vostra scrivania. Credo proprio che nessuno vorrebbe vivere in questo modo.
Quindi gli ebrei erano stanchi di questa situazione e volevano che il ย Messia li liberasse, con un grande esercito, spade e cavalli, da questi romani prepotenti e arroganti.

Perรฒ, forse, avevano dimenticato cosa aveva detto il profeta Isaia tanti e tanti anni prima di Gesรน. Noi lo leggiamo nella prima lettura di questa domenica.
Un profeta era una persona che parlava con Dio e poi raccontava al Popolo quello che aveva detto Lui. Era una specie di tramite tra gli uomini e Dio. Isaia รจ stato uno dei piรน importanti profeti del Popolo di Israele. Quando ha detto che doveva arrivare il Messia, ha specificato che avrebbe portato la giustizia, ma che non avrebbe rotto neanche una canna. Quindi avrebbe fatto giustizia in modo quasi delicato, nascosto, silenzioso. Perciรฒ non poteva essere un guerriero!

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Detto questo, torniamo al Vangelo. Noi sappiamo che Gesรน nella sua attivitร  pubblica ha fatto molti miracoli e pronunciato molti discorsi sull’Amore di Dio. Prima perรฒ di iniziare, era stato un semplice ragazzo che lavorava nella falegnameria del padre. รˆ con il Battesimo che iniziano a succedere delle cose molto speciali.
Elenchiamone una alla volta per non dimenticarne nessuna.

Chi stava battezzando le persone? Giovanni il Battista: cugino di Gesรน, era un uomo obbediente alle regole, giusto e tanto dedito alla preghiera. Era un fedele esemplare. Tuttavia lui sa perfettamente di non essere il Messia, ma che il suo compito รจ quello di preparare il Popolo alla venuta di Gesรน.

Cosa diceva Giovanni mentre battezzava? Che lโ€™immersione nellโ€™acqua otteneva il perdono i peccati. Nonostante Gesรน fosse il Figlio di Dio, ha voluto farsi battezzare. Questa cosa a noi sembra assurda. Cioรจ, รจ come se uno volesse pagare una multa per un’infrazione e che non ha commesso. Infatti il Battista all’inizio si rifiuta di farlo perchรฉ รจ irragionevole che il Figlio di Dio si faccia battezzare. Eppure Gesรน dice una cosa ancora piรน strana: lui deve essere battezzato per realizzare la giustizia. Ma che c’รจ di giusto nel chiedere perdono per colpe che non si hanno commesso? Questa giustizia in fondo รจ lo stesso amore di Dio, che in Gesรน viene a contatto con tutto il popolo, un amore che con il battesimo โ€œsi immergeโ€ nellโ€™umanitร  peccatrice per salvarla.

Umanamente sembra una follia, ma siccome Lui รจ il Figlio di Dio allora, probabilmente la giustizia Ed รจ proprio questa la bella notizia di questo Vangelo. Gesรน fin dal suo primo presentarsi in ย pubblico mostra subito una caratteristica fondamentale dell’Amore di Dio: la Sua giustizia non รจ come la nostra. Noi pensiamo di dover prima essere buoni per essere amati da Dio… no. Non dobbiamo essere perfetti per essere amati da Dio. Al contrario, l’unica cosa che dobbiamo fare รจ ascoltarlo. โ€œQuesti รจ il mio Figlio amato, ascoltateloโ€, dice la voce dal cielo: Se noi ascoltiamo Gesรน conosciamo l’amore di Dio e scopriamo quanto esso sia sorprendente.
Alla fine del tempo natalizio, le letture di questa domenica ci ricordano che Dio non รจ un supereroe della Marvel. Ma un bambino che nasce in una mangiatoia, che conduce una vita normale e che, soprattutto ci ama.

Non dobbiamo pensare di vivere la nostra vita come un film dโ€™azione dove un improvviso colpo di scena con straordinari effetti speciali cambia tutto. Ma semplicemente vivere senza pretese: non dobbiamo rispettare un copione scritto secondo la nostra logica, ma lasciare lo spazio a Dio per agire nelle nostre vite e per sorprenderci. La bella notizia di oggi รจ che Dio non ci vuole conformi a dei modelli di perfezione che noi abbiamo nelle nostre menti, ma che, ascoltando la Sua voce, ci sentiamo amati e siamo semplicemente noi stessi. Perchรฉ cosรฌ ci ha voluto Lui.


Letture della Domenica
BATTESIMO DEL SIGNORE โ€“ ANNO A โ€“ Festa
Colore liturgico: BIANCO

Prima Lettura

Ecco il mio servo di cui mi compiaccio.

Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 42,1-4.6-7

Cosรฌ dice il Signore:
ยซEcco il mio servo che io sostengo,
il mio eletto di cui mi compiaccio.
Ho posto il mio spirito su di lui;
egli porterร  il diritto alle nazioni.

Non griderร  nรฉ alzerร  il tono,
non farร  udire in piazza la sua voce,
non spezzerร  una canna incrinata,
non spegnerร  uno stoppino dalla fiamma smorta;
proclamerร  il diritto con veritร .

Non verrร  meno e non si abbatterร ,
finchรฉ non avrร  stabilito il diritto sulla terra,
e le isole attendono il suo insegnamento.

Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia
e ti ho preso per mano;
ti ho formato e ti ho stabilito
come alleanza del popolo
e luce delle nazioni,
perchรฉ tu apra gli occhi ai ciechi
e faccia uscire dal carcere i prigionieri,
dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebreยป.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Dal Sal 28 (29)
R. Il Signore benedirร  il suo popolo con la pace.

Date al Signore, figli di Dio,
date al Signore gloria e potenza.
Date al Signore la gloria del suo nome,
prostratevi al Signore nel suo atrio santo. R.

La voce del Signore รจ sopra le acque,
il Signore sulle grandi acque.
La voce del Signore รจ forza,
la voce del Signore รจ potenza. R.

Tuona il Dio della gloria,
nel suo tempio tutti dicono: ยซGloria!ยป.
Il Signore รจ seduto sullโ€™oceano del cielo,
il Signore siede re per sempre. R.

Seconda Lettura

Vita familiare cristiana secondo il comandamento dell’amore.

Dagli Atti degli Apostoli
At 10,34-38

In quei giorni, Pietro prese la parola e disse: ยซIn veritร  sto rendendomi conto che Dio non fa preferenza di persone, ma accoglie chi lo teme e pratica la giustizia, a qualunque nazione appartenga.ย 

Questa รจ la Parola che egli ha inviato ai figli dโ€™Israele, annunciando la pace per mezzo di Gesรน Cristo: questi รจ il Signore di tutti.

Voi sapete ciรฒ che รจ accaduto in tutta la Giudea, cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni; cioรจ come Dio consacrรฒ in Spirito Santo e potenza Gesรน di Nร zaret, il quale passรฒ beneficando e risanando tutti coloro che stavano sotto il potere del diavolo, perchรฉ Dio era con luiยป.

Parola di Dio

Vangelo

Appena battezzato, Gesรน vide lo Spirito di Dio venire su di lui.

Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 3,13-17

In quel tempo, Gesรน dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.

Giovanni perรฒ voleva impedirglielo, dicendo: ยซSono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?ยป. Ma Gesรน gli rispose: ยซLascia fare per ora, perchรฉ conviene che adempiamo ogni giustiziaยป. Allora egli lo lasciรฒ fare.

Appena battezzato, Gesรน uscรฌ dallโ€™acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: ยซQuesti รจ il Figlio mio, lโ€™amato: in lui ho posto il mio compiacimentoยป.

Parola del Signore

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