Vangelo di oggi
Martedì, XXIII settimana del Tempo Ordinario
Commento di: + Fray Agustà ALTISENT i Altisent Monje de Santa Mª de Poblet (Tarragona, Spagna)
«Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele»
Oggi la genealogia di Gesù, il Salvatore che doveva nascere da Maria, ci mostra come l’opera di Dio si inserisce nella storia umana e come Dio, attua nel segreto e nel silenzio di ogni giorno. Allo stesso tempo vediamo la sua serietà nel compiere le sue promesse. Incluso Rut e Racab (cf. Mt 1,5) straniere convertite alla fede nell’unico Dio (e Racab, era una prostituta!), sono antenati del Salvatore.
Lo Spirito Santo, che doveva realizzare in Maria l’incarnazione del Figlio, penetrò, quindi, nella nostra storia già da molto lontano, e da molto presto, tracciando una rotta fino ad arrivare a Maria di Nazaret, è attraverso di Lei a suo figlio Gesù. «Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele» (Mt 1,23). Quanto delicate spiritualmente dovevano essere le viscere di Maria, il suo cuore e la sua volontà , fino al punto di attirare l’attenzione di suo Padre e convertirla in Madre del “Dio-con-gli-uomini’’!. Egli che doveva portare la luce e la grazia soprannaturale per la salvezza di tutti. Tutto in questa opera ci porta a contemplare la grandezza, la generosità e la semplicità dell’azione divina, che innalza e riscatta la nostra stirpe umana, implicandosi in maniera personale.
Inoltre nel Vangelo di oggi, possiamo osservare come fu notificato a Maria che avrebbe concepito Dio, il Salvatore del popolo. E pensare che questa donna, Vergine e madre di Gesù, doveva essere allo stesso tempo nostra madre. Questa speciale scelta di Maria —«benedetta tu fra le donne» (Lc 1,42)— ci fa apprezzare la tenerezza di Dio nel suo modo di procedere, perché non ci riscattò —per così dire— “a distanza’’, vincolandosi invece personalmente con la nostra famiglia e la nostra storia. Chi poteva immaginare che Dio sarebbe stato allo stesso tempo così grande e così accondiscendente, avvicinandosi intimamente a noi.
AUTORE: Autori Vari
FONTE: Evangeli.net
SITO WEB: http://evangeli.net
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