Giorno liturgico
VII Domenica (C) del Tempo Ordinario
Commento a cura del Rev. D. Jaume AYMAR i Ragolta (Badalona, Barcelona, Spagna)
ยซSiate misericordiosi, come il Padre vostro รจ misericordiosoยป
Oggi, nel Vangelo, il Signore ci chiede per ben due volte di amare i nemici. E dร poi tre concrezioni positive su questo comando: fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano. Si tratta di una direttiva che sembra difficile da raggiungere: come non amare coloro che ci amano? Inoltre, come possiamo amare coloro che conosciamo con certezza che ci vogliono male? Venire ad amare in questo modo รจ un dono di Dio, ma dobbiamo essere pronti a esso. Certamente, amare i nostri nemici รจ la cosa umanamente piรน saggia: il nemico amato sarร disarmato, l’amore puรฒ essere la condizione che dia possibilitร per non essere piรน nemico. Allo stesso modo, Gesรน continua: ยซA chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altraยป (Lc 6:29). Potrebbe sembrare eccessiva mansuetudine. Ma, cosa fece Gesรน dopo essere schiaffeggiato nella sua passione? Certamente non decise di contrattaccare, ma rispose con fermezza tale, piena di caritร , che sicuramente fece riflettere quel servo inbestialito: ยซSe ho parlato male, dimostrami dov’รจ il male; ma se ho parlato bene, perchรฉ mi percuoti?ยป. ( Gv 18,22-23).
In tutte le religioni esiste una massima d’oro: ยซNon fare agli altri ciรฒ che non vorresti fosse fatto a te stessoยป. Gesรน รจ l’unico che formula in modo positivo: ยซCiรฒ che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loroยป (Lc 6,31). Questa regola dโoro รจ il fondamento di ogni morale. Commentando questo versetto, San Giovanni Crisostomo ci istruisce: ยซC’รจ di piรน, perchรฉ Gesรน non ha detto solo: ‘Desiderate tutto il bene per gli altri’ ma ‘fate del bene agli altri’ยป; Cosรฌ la massima d’oro proposta da Gesรน non puรฒ diventare un semplice desiderio, ma deve tradursi in opere.
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.[/box]
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Lc 6, 27-38
Dal Vangelo secondoย Luca
โก In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ยซA voi che ascoltate, io dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano.
A chi ti percuote sulla guancia, porgi anche l’altra; a chi ti leva il mantello, non rifiutare la tunica.
Dรกย a chiunque ti chiede; e a chi prende del tuo, non richiederlo. Ciรฒ che volete gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro.
Se amate quelli che vi amano, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se fate del bene a coloro che vi fanno del bene, che merito ne avrete? Anche i peccatori fanno lo stesso. E se prestate a coloro da cui sperate ricevere, che merito ne avrete? Anche i peccatori concedono prestiti ai peccatori per riceverne altrettanto.
Amate invece i vostri nemici, fate del bene e prestate senza sperarne nulla, e il vostro premio sarร grande e sarete figli dell’Altissimo; perchรฉ egli รจ benevolo verso gl’ingrati e i malvagi.
Siate misericordiosi, come รจ misericordioso il Padre vostro.
Non giudicate e non sarete giudicati; non condannate e non sarete condannati; perdonate e vi sarร perdonato; date e vi sarร dato; una buona misura, pigiata, scossa e traboccante vi sarร versata nel grembo, perchรฉ con la misura con cui misurate, sarร misurato a voi in cambioยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Fonte: LaSacraBibbia.net
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