Contemplare il Vangelo di oggi – 2 Febbraio 2019 – Lc 2, 22-40

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Giorno liturgico

2 Febbraio: Presentazione del Signore

Commento a cura del Rev. D. Lluรญs RAVENTร“S i Artรฉs (Tarragona, Spagna)

ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezzaยป

Oggi, sopportando il freddo dellโ€™inverno, Simeone aspetta lโ€™arrivo del Messia. Cinquecento anni prima, quando si cominciava a costruire il Tempio, ci fu una penuria tale che i costruttori si scoraggiarono. Fu allora quando Aggeo profetizzรฒ: ยซLa gloria futura di questa casa sarร  piรน grande di quella di una volta, dice il Signore degli eserciti; in questo luogo porrรฒ la paceยป (Agg 2,9); e aggiunse ยซAffluiranno qui le ricchezze di tutte le gentiยป (Agg 2,7). Frase che ammette diversi significati: ยซil piรน apprezzatoยป diranno alcuni, ยซil desiderato da tutte le nazioniยป, affermerร  san Geronimo.

A Simeone ยซlo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signoreยป (Lc 2,26), ed oggi, ยซmosso dallo Spiritoยป, รจ salito al Tempio. Lui non รจ levita, nรจ scriba, nรจ dottore della Legge, รจ solo un povero uomo ยซgiusto e pietoso che aspettava la consolazione dโ€™Israeleยป (Lc 1,25). Ma lo Spirito soffia lรฌ dove vuole (cf. Gv 3,8).

Adesso comprova con sorpresa che non cยดรจ stata nessuna preparazione; non si vedono bandiere nรจ ghirlande, nรจ scudi da nessuna parte. Giuseppe e Maria attraversano lo spiazzo portando il Bambino tra le braccia. ยซAlzate, o porte, la vostra fronte, alzatevi, soglie antiche, ed entri il re della gloria!ยป (Sal 24,7), canta il salmista.

Simeone si fa avanti, con le braccia tese per salutare la Madre, riceve il Bambino e benedice Dio dicendo: ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israeleยป (Lc 2,29-32).

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Dice poi a Maria: ยซe anche a te una spada trafiggerร  lโ€™anima!ยป (Lc 2,35). ยซMadre, -dirรฒ rivolgendomi alla Vergine- quando arriverร  il momento di andare alla casa del Padre, portami tra le tue braccia, come portavi Gesรน, perchรฉ anchโ€™io sono figlio tuo e bambino!ยป.

Fonte

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Lc 2, 22-40
Dal Vangelo secondoย Luca

Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรจ, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore ย– come รจ scritto nella legge del Signore: ยซOgni maschio primogenito sarร  sacro al Signoreยป ย– e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.
Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore.
Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:
ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israeleยป.
Il padre e la madre di Gesรน si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione ย– e anche a te una spada trafiggerร  l’anima ย–, affinchรฉ siano svelati i pensieri di molti cuoriยป.
C’era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuรจle, della tribรน di Aser. Era molto avanzata in etร , aveva vissuto con il marito sette anni dopo il suo matrimonio, era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere. Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.
Quando ebbero adempiuto ogni cosa secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro cittร  di Nร zaret. Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era su di lui.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

Fonte: LaSacraBibbia.net

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