Contemplare il Vangelo di oggi – 17 Settembre 2019

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Vangelo di oggi

Martedรฌ, XXIV settimana del Tempo Ordinario

Commento: + Rev. D. Joan SERRA i Fontanet (Barcelona, Spagna)

ยซGiovinetto, dico a te, alzati!ยป

Oggi, due comitive si trovano. Una comitiva che accompagna la morte e lโ€™altra che accompagna la vita. Una povera vedova, seguita dalla famiglia e dagli amici, portava suo figlio al cimitero e allโ€™improvviso, vede la folla che andava con Gesรน. Le due comitive si incrociano e si fermano, e Gesรน dice alla madre che andava a seppellire suo figlio: ยซ Non piangere!ยป (Lc 7,13). Tutti rimangono a guardare Gesรน, che non resta indifferente al dolore e alla sofferenza di quella povera madre, ma, al contrario, sente compassione e ridร  la vita a suo figlio. รˆ che trovare Gesรน รจ trovare la vita, poichรฉ Gesรน disse di se stesso: ยซIo sono la risurrezione e la vitaยป (Gv 11,25). San Braulio di Zaragoza scrive: ยซLa speranza della risurrezione deve confortarci, perchรฉ ritorneremo a vedere nel cielo quelli che abbiamo perso quiยป.

Con la lettura del brano del Vangelo che ci parla della risurrezione del giovane di Nain, si potrebbe rimarcare la divinitร  di Gesรน e insistere nella stessa, dicendo che soltanto Dio puรฒ ritornare un giovane alla vita; ma oggi preferirei porre in rilievo la sua umanitร , per non vedere Gesรน come un essere distante, come un personaggio molto diverso da noi, o come qualcuno cosรฌ importante da non suscitare la fiducia che puรฒ ispirarci un buon amico.

I cristiani dobbiamo sapere imitare Gesรน. Dobbiamo chiedere a Dio la grazia di essere Cristo per gli altri. ยกMagari se ognuno che ci veda, potesse contemplare unโ€™immagine di Gesรน nella terra! Quelli che vedevano San Francesco di Assisi, per esempio, vedevano lโ€™immagine viva di Gesรน. Santi sono quelli che portano Gesรน nelle proprie parole e opere e imitano il suo modo di attuare e la sua bontร . La nostra societร  ha bisogno di santi e tu puoi essere uno di loro nel tuo ambiente.

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Fonte

Qui puoi continuare a leggere altri commenti al Vangelo del giorno.

Ragazzo, dico a te, ร lzati!

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 7, 11-17

In quel tempo, Gesรน si recรฒ in una cittร  chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla.
Quando fu vicino alla porta della cittร , ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della cittร  era con lei.
Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse: ยซNon piangere!ยป. Si avvicinรฒ e toccรฒ la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: ยซRagazzo, dico a te, ร lzati!ยป. Il morto si mise seduto e cominciรฒ a parlare. Ed egli lo restituรฌ a sua madre.
Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: ยซUn grande profeta รจ sorto tra noiยป, e: ยซDio ha visitato il suo popoloยป. Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante.

Parola del Signore

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