Vangelo di oggi
Giovedรฌ della I settimana di Quaresima
Commento: Rev. D. Xavier SOBREVรA i Vidal (Castelldefels, Spagna)
ยซSe non ascoltano Mosรจ e i Profeti, non saranno persuasi neanche se uno risorgesse dai mortiยป
Oggi, il Vangelo รฉ una parabola che ci scopre le realtร dellโuomo dopo la morte. Gesรน ci parla del premio o del castigo che avremo a seconda di come ci siamo comportati.
Il contrasto tra il ricco e il povero รจ molto forte. Il lusso e lโindifferenza del ricco; la situazione patetica di Lazzaro, con i cani che gli leccano le piaghe (cf. Lc 16,19-21). Tutto con un gran realismo, che fa si che entriamo nello scenario.
Possiamo pensare: dove sarei io, se fossi uno dei protagonisti della parabola? La nostra societร , costantemente, ci ricorda che dobbiamo vivere bene, con comoditร e benessere, ricreandoci e senza preoccupazioni. Vivere per se stessi senza preoccuparsi degli altri o preoccupandosi solo dellโessenziale affinchรฉ la coscienza stia tranquilla, perรฒ non per un senso di giustizia, amore o solidarietร .
Oggi ci si presenta la necessitร di ascoltare Dio in questa vita, di convertirci in questa vita e approfittare il tempo che Lui ci concede. Dio chiede un rendiconto. In questa vita mettiamo a repentaglio la โvitaโ.
Gesรน lascia chiara lโesistenza dellโinferno descrivendo alcune delle sue caratteristiche: la pena che soffrono i sensi โยซintingere nellโacqua la punta del dito e a bagnarmi la lingua, perchรฉ soffro terribilmente in questa fiammaยป. (Lc 16,24)- e la sua eternitร โยซtra noi e voi รจ stato fissato un grande abissoยป (Lc 16,26)-.
San Gregorio Magno ci dice che ยซtutte queste cose si dicono affinchรฉ nessuno possa scusarsi a causa della sua ignoranzaยป. Bisogna spogliarsi dellโuomo vecchio ed essere liberi per poter amare il prossimo. Dobbiamo rispondere alla sofferenza dei poveri, dei malati o degli abbandonati. Sarebbe bene che ricordassimo questa parabola con frequenza perchรฉ ci faccia piรน responsabili della nostra vita. A tutti giunge il momento della morte. E dobbiamo essere sempre preparati perchรฉ un giorno saremo giudicati.
