Inย ย quelย ย ย tempo,ย ย ย Gesรนย ย ย siย ย ย avviรฒย ย ย versoย ย ย ilย ย ย monteย ย ย deย ย gliย Ulivi.ย ย Maย ย alย mattinoย ย siย recรฒย ย diย nuovo ย nelย tempioย ย eย tutย to il popolo andava da lui. Ed egli sedette e si mise a insegnare loro. Allora gli scribi e i farisei gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero:ย ยซMaestro,ย questaย donnaย รจ stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosรจ, nella Legge, ci ha comandato di lapidare donneย comeย questa.ย Tu cheย neย dici?ยป.ย Dicevano questo per metterlo allaย provaย eย perย avereย motivoย diย accusarlo. Ma Gesรน si chinรฒ e si mise a scrivere col dito per terra. Tuttavia, poichรฉ insistevano nellโinterrogarlo, si alzรฒ e disse loro: ยซChi di voi รจ senza peccato, getti per primo la pietra contro di leiยป. E, chinatosi di nuovo, scriveva per terra.
Quelli, udito ciรฒ, se ne andarono uno per uno, cominciando dai piรน anziani.
Lo lasciarono solo, e la donna era lร in mezzo. Allora Gesรน si alzรฒ e le disse: ยซDonna, dove sono? Nessuno ti ha condannata?ยป. Ed ella rispose:
ยซNessuno, Signoreยป. E Gesรน disse: ย ยซNeanchโio ti condanno; vaโ e dโora in poi non peccare piรนยป.
Commento per gli animatori
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Messi in scacco da una situazione di conflitto tra i nostri ragazzi! Cosa fare? Come aiutarli? Cosa offrire loro per poter andare oltre? Una pagina di vita e di speranza quella che ci viene offerta in questa quinta domenica di quaresima. Chiamati a depositare tanti, tutti i sassi pronti ad essere gettati, scagliati anche a ragione! Chiamati a rileggere la nostra vita, la nostra esistenza il nostro servizio nellโordine della misericordia e dellโamore. Chiamati a diventare costruttori di vita, di relazioni nuove, di accoglienza e di riscoperta della bellezza dellโamare ed essere amati. Siamo depositari di un dono e di un impegno: riceviamo il perdono,ย ย ย il dono-per la vita; siamo mandati a vivere da riconciliati e a costruire riconciliazione.
Attivitร
- Visuale esterna โzoomโ: fare la โcronaca scrittaโ (titolo e articolo di giornale!) del momento in cui questa donna รจ scoperta e fino a che non รจ consegnata a scribi e
- Visuale esterna โgrandโangoloโ: fare la โcronaca scrittaโ (titolo e articolo di giornale!) di quello che la gente ha visto, detto, sentito riguardo quello che succede sulla spianata del tempio di Gerusalemme.
- Visuale interna: a fare la โcronaca scritta โ diarioโ (titolo e blog!) di come ha vissuto il tutto la donna protagonista del
Unโaltra variante potrebbe essere quella di cimentarsi con i ragazzi bel realizzare un vero e proprio video che attualizzi il significato del brano. I ragazzi potrebbero realizzare un video di una situazione che potrebbe essere reale nei loro ambienti di vita. Si potrebbe realizzare cosรฌ il video rendendo viva una storia credibile e provando a far emergere anche la sostanza della misericordia che emerge dal vangelo. Unโaltra modalitร potrebbe essere quella di individuare una storia e realizzare piccoli video in gruppetti:ognuno racconta la storia entrando nei panni di uno dei personaggi inventati, mettendo in evidenza i loro sentimenti, le loro emozioni, le loro azioni. Alla fine si mettono insieme i diversi video e si confronta il tutto con il brano del Vangelo.
Segno
Ad ogni ragazzo viene consegnato un sasso. Puรฒ essere un sasso ricevuto oppure come qualche sasso che รจ stato scagliato. Far scrivere il proprio nomee consegnarlo liberamente ad un compagno del gruppo in segno di perdono dicendo โla misericordia che il Signore ha manifestato nella mia vita vuole essere vita per te!โ
Preghiera
Gesรน, sei sorprendente!
Lร dove si presenta una situazione di morte, di inganno, di imbroglio tu rispondi offrendo la possibilitร di strade nuoveโฆ La strada della misericordia รจ la strada della vita per chi accusa e chi รจ accusato.
Offri una qualitร di vita che richiede impegno, partecipazione, responsabilitร . Gesรน, aiutami ad accogliere la tua proposta, aiutami a depositare i sassi pronti ad essere scagliati; aiutami a portare il perdono e a raccogliere quelli che ho giร tirato convinto della mia giustizia; Gesรน, fammi sentire il fremito e la bellezza del sentirmi perdonato e invitato a fare della mia vita la meraviglia dellโamore.
Meditazione personale
Cercavo un momento di pace e di tranquillitร in uno dei cortili del Tempio di Gerusalemme, dopo essermi messo ad ammaestrare tuttiย coloro che mi cercavano e volevano ascoltare la mia parola. Volevo, nel silenzio, gustarmi la bellezza della preghiera. Mi piace raccontareย al mio Abbร quello che vivo ogni giorno. Ti capita mai di avere anche tu questo desiderio? Di solito io mi ritaglio questo momento di sera e in luoghi isolati, oggi per un poโ sono riuscito a farlo anche nel Tempio. ร durata poco questa pausa perchรฉ in pochi minuti mi sono trovato circondato da molta gente e da un gruppo di scribi e fariseiย ย ย ย ย e con loro cโera anche, ed era lei il motivo di tutto quel trambusto, una donna sorpresa, cosรฌ dicevano, in flagrante adulterio! Quando cโรจ uno scandalo cโรจ sempre tanto rumore, trambusto, tutti sanno giร tutto di tutto e di tuttiโฆ ti รจ mai capitato? Si sono rivolti a me, loro che sono โi Maestriโ in Israele che conoscono alla perfezione la Torah, per risolvere un caso di cui non cโera niente da dire e da fare; la legge infatti prevedere per la donna la condanna a morte per lapidazione. Mi chiedevo lโuomo dove fosse, perchรฉ non lโavessero portato! Ho capito subito, allora, che quella donna era solo un pretesto per vedere cosa io dicevo e facevo: io venivo messo in mezzo! Ancora con me ce lโavevano questi scribi e farisei! Tu cosa avresti fatto al mio posto? Capisci che ero in trappola: se non la condannavo mi mettevo contro la Legge; se la condannavo sconfessavo pubblicamente il mio messaggio di amore e misericordia soprattutto per i peccatori. Allora che cosa avresti fatto, tu? Alla fine ho letto il tutto come una opportunitร : poteva essere unโaltra occasione per far toccare con mano a tutti che il mio Abbร ha proposte di vita e di amore per tutti. Mi chiedevo come! Avevo bisogno di un poโ di tempo, scrivevo con il dito per terra, ma loro non me lo volevano dare: questa volta erano sicuri di avermi incastrato. Di fronte a tanta insistenza mi รจ nata da dentro questa affermazione che mi risulta essere poi anche diventato un modo di dire ancora in voga, ma che per me era invece lโespressione di vivere la legge che mi era stata insegnata: โcon la misura con cui misuri sarai misuratoโ e lโho tradotta โchi di voi รจ senza peccato scagli la prima pietra!โ. Sono contento che questa frase abbia fatto effetto a partire dai piรน anziani; hanno capito subito che la loro vita non รจ mai stata perfetta! Che bello avere il coraggio di rimettersi sempre in discussione. Il sasso che hai in mano cosa misura: il tuo giudizio e sentenza verso gli altri che hanno โevidentemente sbagliatoโ oppure รจ il segno della consapevolezza del perdono che hai giร tante volte ricevuto e celebrato? Ritorna il silenzio. Sono rimasto solo con quella donna. Provo a parlare con lei, poche parole. La capisco, colgo subito che vuole qualcosa: ha bisogno anche lei di una parola di vita e amore. Gli consegno ciรฒ che di piรน prezioso porto con me: la consapevolezza che solo la misericordia genera la vita. La invito ad andare e vivere di questa misericordia e di questo amore. Le tornaย il sorriso, gli occhi si illuminano: รจ risorta! Ho un invito anche per te: sentiti il primo destinatario dellโamore e della misericordia del nostro Abbร : la tua vita risorgerร .
Hai fatto esperienza di essere perdonato e di perdonare? Hai ricominciato a vivere dentro: lโhai sperimentato? Riesci a liberati dei sassi pieni di giudizi e di condanna? Come hai vissuto lโesperienza, a volte, di essere stato o stata al centro di sassi scagliati contro il tuo cuore? Come hai reagito? Cosa vuol dire per la vita di ogni giorno accogliere il perdono di Dio?
Fonte: Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma, sussidio di Quaresima 2019
