Il commento alle letture di domenica 19 febbraio 2017 a cura di don Enzo Pacini cappellano del carcere ยซLa Dogaiaยป di Prato.
Cosa significa amare i nemici
La liturgia di questa domenica ci presenta forse il punto piรน alto dellโannuncio di Cristo, punto di una incredibile ricchezza di significato e contemporaneamente di difficile approccio per gliย stessi credenti. Se anche la prima lettura (Lv 19,1-2.17-18) nella sua antichitร conserva una ricchezza e una modernitร sconcertanti, al punto che riecheggerร nella stessa predicazione di Gesรน (ยซamerai il tuo prossimo come te stessoยป – Mt 22,39 ), il messaggio di Cristo rompe ogni argine, si riveste di scandalo ai nostri orecchi, suscita le grida ancestrali che conserviamo nel cuore e che spingono alla vendetta, e non teme di annunciare lโintollerabile: ยซvi dico di non opporvi al malvagio… amate i vostri nemici…ยป(Mt 5, 38-48).
Se non provoca repulsione lโinvito ascoltato nella prima lettura, tranne forse un sentimento di inadeguatezza nel rispondere alla chiamata ad essere santi come Dio รจ santo, e perfino lโinvito a non vendicarsi ma ad amare il prossimo รจ comprensibile, pur essendo assai impegnativo, forse non รจ cosรฌ per il Vangelo. Sono state mosse critiche anche autorevoli al prendere sul serio questโinvito poichรฉ il mondo non รจ un luogo dove tutto funziona linearmente. Cโรจ chi pensa che Gandhiย sia riuscito a liberare il suo paese tramite la lotta nonviolentaย perchรฉ aveva di fronte la civile Inghilterra, ma che le cose sarebbero andate diversamente con Hitler e la Germania nazista. A tuttโoggi il rischio di fare come con Hitler che allโinizio fu lasciato agire senza intervenire, รจ stato sbandierato ad ogni campagna militare contro i vari dittatori come Saddam e Gheddafi e addotto come motivazione per lโazione.
Di fronte alle problematiche di un mondo sempre piรน complesso, con i grandi valori che fino ad oggi sembravano acquisiti e che sono alquanto appannati: la democrazia, i diritti umani, lโintercultura, la mondialitร , รจ forte la tentazione di tornare a maniere piรน spicce. Ci sono oggi emergenze, delle quali il terrorismo รจ il culmine, di fronte alle quali vengono messe da parte garanzie, si alzano voci forcaiole, si fa un mucchio di tutto, figuriamoci se cโรจ spazio per il messaggio evangelico, roba da anime belle.
Ma Gesรน Cristo conosce bene la complessitร di questo mondo, รจ in questo tipo di mondo che ci รจ richiesto di essere suoi testimoni (cf. Lc 24,48). Egli non fonda un educandato ma raduna una comunitร inviata ยซcome agnelli in mezzo a lupiยป (Lc 10,3). ร vero che il Vangelo non รจ immediatamente traducibile in norme di comportamento o in leggi civili, ma occorre prendere sul serio il compito affidatoci, assumere un obiettivo di fronte al quale ci sentiremo sempre in deficit, ma che porti realmente novitร nella vita dellโuomo. Si puรฒ essere (forse) costretti a uno scontro, puรฒ darsi che la guerra non sia del tutto eliminabile dallโorizzonte del mondo. Ma il problema รจ la sua glorificazione, รจ la confidenza nella giustizia ottenuta con la forza, รจ dare un valore culturale alla vendetta, รจ lโidea di una giustizia che si misura con gli anni di carcere inflitti che deve essere evitata, combattuta con gli strumenti della testimonianza della novitร di Cristo.ย Nella sua grande saggezza Giovanni Bosco diceva ai suoi collaboratori che forse potrร essere necessario punire un allievo, ma questi deve accorgersi che viene fatto malvolentieri e dopo aver esaurito ogni altra possibilitร . Non รจ lโurlo di esultanza del popolo sulla piazza della ghigliottina o su quella del web.
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Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 19 Febbraio 2017 anche qui.
VII Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
- Colore liturgico: verde
- Lv 19,1-2.17-18; Sal.102; 1Cor 3,16-23; Mt 5,38-48
Mt 5,38-48
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซAvete inteso che fu detto: “Occhio per occhio e dente per dente”. Ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi, se uno ti dร uno schiaffo sulla guancia destra, tu pรณrgigli anche l’altra, e a chi vuole portarti in tribunale e toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerร ad accompagnarlo per un miglio, tu con lui fanne due. Da’ a chi ti chiede, e a chi desidera da te un prestito non voltare le spalle.
Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico”. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinchรฉ siate figli del Padre vostro che รจ nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti. Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete?
Non fanno cosรฌ anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno cosรฌ anche i pagani? Voi, dunque, siate perfetti come รจ perfetto il Padre vostro celesteยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 19 – 25 Febbraio 2017
- Tempo Ordinario VII, Colore verde
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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