Commento alle letture del 29 dicembre 2017 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 29 dicembre 2017 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

LUCE PER RIVELARTI ALLE GENTI

Gesรน Signore non solo dallโ€™eternitร  รจ dal Padre, ma anche dallโ€™eternitร  รจ per il Padre. Lui viene sulla nostra terra, nella carne, non per se stesso, ma per il Padre. Viene per far conoscere ad ogni uomo la veritร  del Padre suo, il suo amore eterno, la sua misericordia, fedeltร , giustizia, compassione, ma anche il giusto giudizio secondo la Parola da Lui rivelata, manifestata, annunziata agli uomini.ย  Questa essenza divina e umana, nellโ€™eternitร  prima del tempo, nel tempo, dopo il tempo, mai dovrร  essere dimenticata. Senza la luce di Cristo che illumina il Padre, il Padre mai sarร  conosciuto, mai potrร  essere adorato in spirito e veritร . Senza la luce di Cristo o sarร  un Dio conosciuto solo parzialmente oppure solo un Dio di cui si parla solo per sentito dire. La profezia annunzia il Messia nelle vesti di colui che porta la luce del Padre alle Genti.

Ascoltatemi, o isole, udite attentamente, nazioni lontane; il Signore dal seno materno mi ha chiamato, fino dal grembo di mia madre ha pronunciato il mio nome. Ha reso la mia bocca come spada affilata, mi ha nascosto allโ€™ombra della sua mano, mi ha reso freccia appuntita, mi ha riposto nella sua faretra. Mi ha detto: ยซMio servo tu sei, Israele, sul quale manifesterรฒ la mia gloriaยป. Io ho risposto: ยซInvano ho faticato, per nulla e invano ho consumato le mie forze. Ma, certo, il mio diritto รจ presso il Signore, la mia ricompensa presso il mio Dioยป. ย Ora ha parlato il Signore, che mi ha plasmato suo servo dal seno materno per ricondurre a lui Giacobbe e a lui riunire Israele โ€“ poichรฉ ero stato onorato dal Signore e Dio era stato la mia forza โ€“ย  e ha detto: ยซรˆ troppo poco che tu sia mio servo per restaurare le tribรน di Giacobbe e ricondurre i superstiti dโ€™Israele. Io ti renderรฒ luce delle nazioni, perchรฉ porti la mia salvezza fino allโ€™estremitร  della terraยป. Cosรฌ dice il Signore, il redentore dโ€™Israele, il suo Santo, a colui che รจ disprezzato, rifiutato dalle nazioni, schiavo dei potenti: ยซI re vedranno e si alzeranno in piedi, i prรฌncipi si prostreranno, a causa del Signore che รจ fedele, del Santo dโ€™Israele che ti ha sceltoยป. ย Cosรฌ dice il Signore: ยซAl tempo della benevolenza ti ho risposto, nel giorno della salvezza ti ho aiutato. Ti ho formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo, per far risorgere la terra, per farti rioccupare lโ€™ereditร  devastata, per dire ai prigionieri: โ€œUsciteโ€, e a quelli che sono nelle tenebre: โ€œVenite fuoriโ€. Essi pascoleranno lungo tutte le strade, e su ogni altura troveranno pascoli. Non avranno nรฉ fame nรฉ sete e non li colpirร  nรฉ lโ€™arsura nรฉ il sole, perchรฉ colui che ha misericordia di loro li guiderร , li condurrร  alle sorgenti dโ€™acqua. Io trasformerรฒ i miei monti in strade e le mie vie saranno elevate. Ecco, questi vengono da lontano, ed ecco, quelli vengono da settentrione e da occidente e altri dalla regione di Sinรฌmยป (Is 49,1-12).

Gesรน รจ necessario per conoscere Dio, come รจ possibile che oggi molti figli della Chiesa saltano Cristo, negano la necessitร  della sua luce, vogliono un Dio senza Colui che lo illumina e ne mostra tutta la sua bellezza eterna di creazione e di redenzione? Questo accade quando il pensiero non รจ piรน illuminato dalla luce di Cristo Signore. Sconfessando e negando la sua luce, si cade nelle tenebre dellโ€™inferno. E in veritร  molti figli della Chiesa oggi parlano dalle tenebre di Satana e non dalla luce di Cristo.

Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรจ, portarono il bambino a Gerusalemme per presentarlo al Signore โ€“ come รจ scritto nella legge del Signore: Ogni maschio primogenito sarร  sacro al Signore โ€“ e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore. Ora a Gerusalemme cโ€™era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione dโ€™Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, anchโ€™egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo: ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo vada in pace, secondo la tua parola, perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza, preparata da te davanti a tutti i popoli: luce per rivelarti alle genti e gloria del tuo popolo, Israeleยป. Il padre e la madre di Gesรน si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione โ€“ e anche a te una spada trafiggerร  lโ€™anima โ€“, affinchรฉ siano svelati i pensieri di molti cuoriยป.

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O mettiamo la luce di Cristo sul candelabro della Chiesa, altrimenti saranno le tenebre.

Vergine Maria, Madre della Redenzione, Angeli, Santi, fateci dalla luce di Cristo Gesรน.

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Lc 2, 22-35
Dal Vangelo secondoย Luca

Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosรจ, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesรน] a Gerusalemme per presentarlo al Signore ย– come รจ scritto nella legge del Signore: ยซOgni maschio primogenito sarร  sacro al Signoreยป ย– e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o due giovani colombi, come prescrive la legge del Signore.
Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recรฒ al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesรน per fare ciรฒ che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio, dicendo:
ยซOra puoi lasciare, o Signore, che il tuo servo
vada in pace, secondo la tua parola,
perchรฉ i miei occhi hanno visto la tua salvezza,
preparata da te davanti a tutti i popoli:
luce per rivelarti alle genti
e gloria del tuo popolo, Israeleยป.
Il padre e la madre di Gesรน si stupivano delle cose che si dicevano di lui. Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ยซEcco, egli รจ qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione ย– e anche a te una spada trafiggerร  l’anima -, affinchรฉ siano svelati i pensieri di molti cuoriยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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