Commento alle letture del 25 Giugno 2018 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 25 Giugno 2018 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

TOGLI PRIMA LA TRAVE DAL TUO OCCHIO

2 Re 17,5-8.13-15a.18; Sal 59; Mt 7,1-5

Correggere il fratello perchรฉ non offenda il suo Dio e Signore e anche perchรฉ cammini di veritร  in veritร  e di luce in luce, รจ cosa piรน che necessaria. Ma quale regola oggi Gesรน ci dona per una correzione efficace, giusta, santa? La via offertaci da Gesรน รจ a nostra perfetta esemplaritร . La correzione dellโ€™altro รจ prima di tutto la nostra vita. Lโ€™altro, osservandoci, sa che non vive nel Vangelo, nella Parola, nella veritร , nella luce. La via indicata da Cristo Signore cosรฌ viene segnalata ai cristiani dallโ€™Apostolo Paolo.

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Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perchรฉ non venga criticato il nostro ministero; ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio con molta fermezza: nelle tribolazioni, nelle necessitร , nelle angosce, nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni; con purezza, con sapienza, con magnanimitร , con benevolenza, con spirito di santitร , con amore sincero, con parola di veritร , con potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra; nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama; come impostori, eppure siamo veritieri; come sconosciuti, eppure notissimi; come moribondi, e invece viviamo; come puniti, ma non uccisi; come afflitti, ma sempre lieti; come poveri, ma capaci di arricchire molti; come gente che non ha nulla e invece possediamo tutto! (2Cor 6,3-10).ย  Quindi, miei cari, voi che siete stati sempre obbedienti, non solo quando ero presente ma molto piรน ora che sono lontano, dedicatevi alla vostra salvezza con rispetto e timore. รˆ Dio infatti che suscita in voi il volere e lโ€™operare secondo il suo disegno dโ€™amore. Fate tutto senza mormorare e senza esitare, per essere irreprensibili e puri, figli di Dio innocenti in mezzo a una generazione malvagia e perversa. In mezzo a loro voi risplendete come astri nel mondo, tenendo salda la parola di vita. Cosรฌ nel giorno di Cristo io potrรฒ vantarmi di non aver corso invano, nรฉ invano aver faticato. Ma, anche se io devo essere versato sul sacrificio e sullโ€™offerta della vostra fede, sono contento e ne godo con tutti voi. Allo stesso modo anche voi godetene e rallegratevi con me (Fil 2,12-18).

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Se il cristiano cresce nellโ€™esemplaritร , che รจ piena imitazione di Cristo Signore, cresce anche nello Spirito Santo. Quando lo Spirito Santo รจ nel cuore con la potenza dei suoi doni, รจ anche sulla bocca e diviene parola di consolazione, conforto, speranza, pace e anche correzione. Solo lo Spirito sa parlare ad un cuore. Solo Lui conosce momenti e modalitร  per un intervento efficace. Chi รจ nello Spirito sa quando tacere e quando parlare. Chi non รจ nello Spirito parla quando dovrebbe tacere e tace quando dovrebbe parlare. Sia che taccia sia che parli, tace e parla a sproposito, con silenzi e con parole che turbano il cuore e creano subbugli nella sua anima. La Parola efficace della nostra correzione dovrร  essere sempre proferita dallo Spirito di Dio per mezzo nostro. Ma perchรฉ questo sempre avvenga, รจ necessario che noi cresciamo in Lui in modo che ogni nostra parola sulla nostra bocca sia una Parola che viene dal suo cuore. Questa รจ la sola parola capace di correggere una persona: la Parola attinta nel cuore dallo Spirito e fatta giungere allโ€™orecchio per voce umana. Lโ€™altro non sente la voce dellโ€™uomo. Ode e ascolta solo la Parola del suo Dio e Signore. รˆ la sua salvezza.

Non giudicate, per non essere giudicati; perchรฉ con il giudizio con il quale giudicate sarete giudicati voi e con la misura con la quale misurate sarร  misurato a voi. Perchรฉ guardi la pagliuzza che รจ nellโ€™occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che รจ nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: โ€œLascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhioโ€, mentre nel tuo occhio cโ€™รจ la trave? 5Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dallโ€™occhio del tuo fratello.

Questa regola vale per ogni membro del corpo di Cristo Gesรน. Chi vuole correggere con efficacia deve sempre abitare nello Spirito Santo, facendo del suo cuore la propria casa. Si abita nel cuore dello Spirito, si prendono le parole dello Spirito, si riferiscono ai cuori. Lโ€™altro riconoscerร  la parola dello Spirito e se vuole si puรฒ convertire, puรฒ fare ritorno nel Vangelo. Puรฒ lasciare il regno delle tenebre ed entrare in quello della luce.

Specchio di ogni virtรน, Angeli, Santi, colmateci di Spirito Santo e della sua sapienza.

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