Il commento alle letture del 15 Marzo 2019 a cura diย Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโArcidiocesi di CatanzaroโSquillace (CZ).
Mettiti presto dโaccordo con il tuo avversario
Ez 18,21-28; Sal 129; Mt 5,20-26
La vita pubblica di Gesรน, secondo il Vangelo di Matteo, si compie su quattro monti: il monte delle Beatitudini, lโalto monte della Trasfigurazione, il monte Calvario, il monte della missione conferita ai suoi Apostoli. Sul monte delle Beatitudini promulga la nuova Legge, manifesta la volontร del Padre nella sua perfezione assoluta. A questa perfezione neanche un Angelo del cielo, se volesse, potrebbe aggiungere un solo codicillo per migliorarla o renderla ancora piรน perfetta. La perfezione รจ divinamente piena ed รจ eterna e immodificabile nei secoli. Sullโalto monte della Trasfigurazione Gesรน rivela che il suo mistero รจ di morte per crocifissione e di gloriosa risurrezione. Croce e gloria sono un solo mistero. Lui per prendere possesso del suo regno dovrร passare per la via della croce. Sul monte Calvario fa sgorgare dal suo corpo trafitto il sangue e lโacqua che dovrร creare e far vivere la nuova umanitร . Se lโuomo non viene immerso nellโacqua dello Spirito Santo e non si sazia del sangue di Cristo Signore, mai diverrร uomo nuovo, mai potrร vivere da uomo nuovo. Sul monte della Galilea o della missione Gesรน dona ai suoi Apostoli i suoi poteri. Essi dovranno andare per il mondo e compiere la sua missione. Dovranno divulgare il Vangelo. Invitare alla conversione. Battezzare i credenti nel suo Vangelo nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Creati gli uomini nuovi, deve insegnare loro come si vive da uomini nuovi.
Purtroppo questa ricchezza di vita eterna oggi sta comparendo, perchรฉ Cristo sta scomparendo dalla nostra terra a causa di molti figli della Chiesa che lo hanno dichiarato inutile alla salvezza, come inutile hanno dichiarato il Vangelo e lo Spirito Santo. Poi, quando si accorgono che le acque del diluvio del peccato e della malvagitร stanno affogando lโumanitร , allora corrono ai ripari facendo qualche timido appello allโesistenza di Dio e della sua divina volontร . Non sanno che questo appello รจ in tutto simile allโappello di un uomo che vede un leone che insegue la sua preda e gli grida che deve rispettare la vita dellโaltro. Il leone vivrร da leone perchรฉ quella รจ la sua natura. Se si vuole che mangi paglia, allora lo si deve trasformare nella natura. Gesรน รจ venuto. Oggi manifesta allโuomo che vive governato dalla carne che dovrร lasciarsi governare dallo Spirito Santo e dalla sua sapienza che cerca sempre la pace. Dovrร lasciarsi dirigere e guidare dallo Spirito di umiltร , mitezza, rispetto, purezza del cuore, della mente, della bocca. Nessuna parola stolta dovrร uscire da lui. Mai. Oggi Gesรน dichiara come il Padre vede la nuova umanitร e come essa dovrร vivere per divenirlo.
Io vi dico infatti: se la vostra giustizia non supererร quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli. Avete inteso che fu detto agli antichi: Non ucciderai; chi avrร ucciso dovrร essere sottoposto al giudizio. Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello dovrร essere sottoposto al giudizio. Chi poi dice al fratello: โStupidoโ, dovrร essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: โPazzoโ, sarร destinato al fuoco della Geรจnna. Se dunque tu presenti la tua offerta allโaltare e lรฌ ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lรฌ il tuo dono davanti allโaltare, vaโ prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna a offrire il tuo dono. Mettiti presto dโaccordo con il tuo avversario mentre sei in cammino con lui, perchรฉ lโavversario non ti consegni al giudice e il giudice alla guardia, e tu venga gettato in prigione. In veritร io ti dico: non uscirai di lร finchรฉ non avrai pagato fino allโultimo spicciolo!
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ร tristezza eterna pensare che oggi il cristiano non segue il cammino di Gesรน. Non sale piรน sulla montagna delle Beatitudini per ascoltare la promulgazione della Legge della vera umanitร . Non sale piรน sullโalto monte della Trasfigurazione per conoscere che il suo mistero รจ insieme di Crocifissione e di Risurrezione, di morte e di vita, di morte quotidiana al peccato e di rinascita a vita nuova. Non sale sul Golgota per fare della sua vita un olocausto al Signore, affinchรฉ da essa il Padre possa creare i suoi figli di adozione. Non si reca piรน neanche in Galilea per ricevere da Gesรน la missione che dovrร vivere in mezzo ai suoi fratelli. Questi quattro monti mai dovranno essere abbandonati dal discepolo di Gesรน. Uno solo non frequentato e tutto del suo essere cristiano viene meno. Gli manca una veritร essenziale del suo essere discepolo.
Madre di Dio, Angeli, Santi, aiutateci a rimanere veri discepoli senza mai stancarci.
