Commento alle letture del 14 Agosto 2018 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 14 agosto 2018 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

SE RIESCE A TROVARLA

Ez 2,8-3,4; Sal 118; Mt 18,1-5.10.12-14

Nella parabola del pastore e della pecora che si smarrisce sono rivelate due veritร , che sono lโ€™essenza stessa del nostro Dio e di conseguenze lโ€™essenza stessa di Cristo Gesรน. Adamo si smarrisce, perchรฉ tentato da Eva. Anche Caino si smarrisce perchรฉ tentato dalla sua bramosia. Il Signore non sta seduto sul suo trono eterno. Va in cerca della pecora che si รจ smarrita. La trova. Con quali frutti. Adamo ed Eva vengono riportati nel suo ovile, anche se malconci e mal ridotti. Caino invece, anche se cercato da Dio, persevera nella sua bramosia, diviene omicida, non ritorna nellโ€™ovile.

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Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e lโ€™uomo, con sua moglie, si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. Ma il Signore Dio chiamรฒ lโ€™uomo e gli disse: ยซDove sei?ยป. Rispose: ยซHo udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perchรฉ sono nudo, e mi sono nascostoยป. Riprese: ยซChi ti ha fatto sapere che sei nudo? Hai forse mangiato dellโ€™albero di cui ti avevo comandato di non mangiare?ยป. Rispose lโ€™uomo: ยซLa donna che tu mi hai posto accanto mi ha dato dellโ€™albero e io ne ho mangiatoยป. Il Signore Dio disse alla donna: ยซChe hai fatto?ยป. Rispose la donna: ยซIl serpente mi ha ingannata e io ho mangiatoยป. Allora il Signore Dio disse al serpente: ยซPoichรฉ hai fatto questo, maledetto tu fra tutto il bestiame e fra tutti gli animali selvatici! Sul tuo ventre camminerai e polvere mangerai per tutti i giorni della tua vita. Io porrรฒ inimicizia fra te e la donna, fra la tua stirpe e la sua stirpe: questa ti schiaccerร  la testa e tu le insidierai il calcagnoยป (Gen 3,8-15).

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Trascorso del tempo, Caino presentรฒ frutti del suolo come offerta al Signore, mentre Abele presentรฒ a sua volta primogeniti del suo gregge e il loro grasso. Il Signore gradรฌ Abele e la sua offerta, ma non gradรฌ Caino e la sua offerta. Caino ne fu molto irritato e il suo volto era abbattuto. Il Signore disse allora a Caino: ยซPerchรฉ sei irritato e perchรฉ รจ abbattuto il tuo volto? Se agisci bene, non dovresti forse tenerlo alto? Ma se non agisci bene, il peccato รจ accovacciato alla tua porta; verso di te รจ il suo istinto, e tu lo domineraiยป. Caino parlรฒ al fratello Abele. Mentre erano in campagna, Caino alzรฒ la mano contro il fratello Abele e lo uccise. Allora il Signore disse a Caino: ยซDovโ€™รจ Abele, tuo fratello?ยป. Egli rispose: ยซNon lo so. Sono forse io il custode di mio fratello?ยป. Riprese: ยซChe hai fatto? La voce del sangue di tuo fratello grida a me dal suolo! Ora sii maledetto, lontano dal suolo che ha aperto la bocca per ricevere il sangue di tuo fratello dalla tua mano. Quando lavorerai il suolo, esso non ti darร  piรน i suoi prodotti: ramingo e fuggiasco sarai sulla terraยป. Disse Caino al Signore: ยซTroppo grande รจ la mia colpa per ottenere perdono. Ecco, tu mi scacci oggi da questo suolo e dovrรฒ nascondermi lontano da te; io sarรฒ ramingo e fuggiasco sulla terra e chiunque mi incontrerร  mi ucciderร ยป. Ma il Signore gli disse: ยซEbbene, chiunque ucciderร  Caino subirร  la vendetta sette volte!ยป. Il Signore impose a Caino un segno, perchรฉ nessuno, incontrandolo, lo colpisse (Gen 4,3-15).

Essenza di Dio e veritร  di Cristo sono divenute essenza e veritร  del discepolo di Gesรน. รˆ Lui che deve cercare, secondo il suo particolare ministero e carisma, la pecora smarrita perchรฉ venga riportata o condotta nellโ€™ovile del Signore, il solo vero Pastore.

In quel momento i discepoli si avvicinarono a Gesรน dicendo: ยซChi dunque รจ piรน grande nel regno dei cieli?ยป. Allora chiamรฒ a sรฉ un bambino, lo pose in mezzo a loro e disse: ยซIn veritร  io vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciรฒ chiunque si farร  piccolo come questo bambino, costui รจ il piรน grande nel regno dei cieli. E chi accoglierร  un solo bambino come questo nel mio nome, accoglie me. Guardate di non disprezzare uno solo di questi piccoli, perchรฉ io vi dico che i loro angeli nei cieli vedono sempre la faccia del Padre mio che รจ nei cieli. Che cosa vi pare? Se un uomo ha cento pecore e una di loro si smarrisce, non lascerร  le novantanove sui monti e andrร  a cercare quella che si รจ smarrita? In veritร  io vi dico: se riesce a trovarla, si rallegrerร  per quella piรน che per le novantanove che non si erano smarrite. Cosรฌ รจ volontร  del Padre vostro che รจ nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda.

La pecora deve porre ogni attenzione. Se esce dallโ€™ovile, non sempre vi ritornerร .

Madre di Dio, Angeli, Santi, fateci essenza e veritร  missionaria di Dio e di Cristo Gesรน.

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