Commento alle letture del 12 Dicembre 2018 – Mons. Costantino Di Bruno

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Il commento alle letture del 12 Dicembre 2018 a cura diย  Mons. Costantino Di Bruno, Sacerdote Diocesano dellโ€™Arcidiocesi di Catanzaroโ€“Squillace (CZ).

Il mio giogo infatti รจ dolce e il mio peso leggero

Is 40,25-31; Sal 102,1-4.8.10; Mt 11,28-30.

La Parola del Signore ha sempre cantato la dolcezza e la soavitร  della Legge del Signore. Essa non รจ gravosa. Pesante invece รจ la trasgressione. Toglie la pace, la benedizione, la vita. Priva della presenza del Signore. Allontana da noi il suo volto.

La legge del Signore รจ perfetta, rinfranca lโ€™anima; la testimonianza del Signore รจ stabile, rende saggio il semplice. I precetti del Signore sono retti, fanno gioire il cuore; il comando del Signore รจ limpido, illumina gli occhi. Il timore del Signore รจ puro, rimane per sempre; i giudizi del Signore sono fedeli, sono tutti giusti, piรน preziosi dellโ€™oro, di molto oro fino, piรน dolci del miele e di un favo stillante. Anche il tuo servo ne รจ illuminato, per chi li osserva รจ grande il profitto. Le inavvertenze, chi le discerne? Assolvimi dai peccati nascosti. Anche dallโ€™orgoglio salva il tuo servo perchรฉ su di me non abbia potere; allora sarรฒ irreprensibile, sarรฒ puro da grave peccato (Sal 19 (18) 8-14).

Al Signore che ha dato i suoi precetti si deve chiedere la grazia di poterli osservare. Come i precetti sono un dono di Dio cosรฌ anche la loro osservanza รจ dono di Dio. La preghiera per osservare la Legge del Signore deve essere senza sosta o interruzione.

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La mia vita รจ incollata alla polvere: fammi vivere secondo la tua parola. Ti ho manifestato le mie vie e tu mi hai risposto; insegnami i tuoi decreti. Fammi conoscere la via dei tuoi precetti e mediterรฒ le tue meraviglie. Io piango lacrime di tristezza; fammi rialzare secondo la tua parola. Tieni lontana da me la via della menzogna, donami la grazia della tua legge. Ho scelto la via della fedeltร , mi sono proposto i tuoi giudizi. Ho aderito ai tuoi insegnamenti: Signore, che io non debba vergognarmi. Corro sulla via dei tuoi comandi, perchรฉ hai allargato il mio cuore. Insegnami, Signore, la via dei tuoi decreti e la custodirรฒ sino alla fine. Dammi intelligenza, perchรฉ io custodisca la tua legge e la osservi con tutto il cuore. Guidami sul sentiero dei tuoi comandi, perchรฉ in essi รจ la mia felicitร . Piega il mio cuore verso i tuoi insegnamenti e non verso il guadagno. Distogli i miei occhi dal guardare cose vane, fammi vivere nella tua via. Con il tuo servo mantieni la tua promessa, perchรฉ di te si abbia timore. Allontana lโ€™insulto che mi sgomenta, poichรฉ i tuoi giudizi sono buoni. Ecco, desidero i tuoi precetti: fammi vivere nella tua giustizia. Venga a me, Signore, il tuo amore, la tua salvezza secondo la tua promessa. A chi mi insulta darรฒ una risposta, perchรฉ ho fiducia nella tua parola. Non togliere dalla mia bocca la parola vera, perchรฉ spero nei tuoi giudizi. Osserverรฒ continuamente la tua legge, in eterno, per sempre. Camminerรฒ in un luogo spazioso, perchรฉ ho ricercato i tuoi precetti. Davanti ai re parlerรฒ dei tuoi insegnamenti e non dovrรฒ vergognarmi. La mia delizia sarร  nei tuoi comandi, che io amo. Alzerรฒ le mani verso i tuoi comandi che amo, mediterรฒ i tuoi decreti (Sal 119 (118) 25-48).

Gesรน non solo ha donato la Legge, non solo ha elargito ogni grazia perchรฉ essa venga osservata, ha anche mandato il suo Santo Spirito perchรฉ trasformi la nostra natura da natura secondo la carne in natura spirituale capace di amare ogni Parola del Vangelo, facendola sua norma perenne di vita. Se ci si distacca dalla preghiera, dai sacramenti, dallo Spirito Santo, sempre ci si distaccherร  dal Vangelo. La Parola si vive dal cuore di Cristo, nello Spirito Santo. Legge, Vangelo, Cristo Gesรน, Spirito Santo, Sacramenti, non sono separabili. Non se ne possono fare cose a se stanti. Sono una cosa sola.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darรฒ ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti รจ dolce e il mio peso leggeroยป.

Il peccato stanca e opprime, il vizio trasforma geneticamente la stessa natura, la trasgressione della Legge del Signore ci priva di ogni benedizione. A questโ€™uomo che รจ senza Legge, fuori dalla Legge, sconfitto dal male, schiavo e prigioniero della carne, Gesรน fa la sua grande promessa. Quanti andranno a Lui, e si va a Lui entrando nel Vangelo, nella sua Parola, Lui dona il ristoro, la consolazione, la pace, la benedizione, la vera vita. Si va a Lui per rimanere in Lui, per vivere per Lui e con Lui. Molti vanno a Lui solo per chiedere qualche grazia. Ma questo รจ un modo pagano di andare. Il cristiano va a Lui, per abbracciare la sua Parola e consacrare la sua vita al Vangelo.

Madre di Dio, Angeli, Santi, fate che il cristiano consacri la vita Cristo nel Vangelo.

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