Commento al Vangelo di domenica 3 dicembre 2017 – Alberto Maggi

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Padre Alberto Maggi commenta il Vangelo di domenica prossima, 3 dicembre 2017.

VEGLIATE: NON SAPETE QUANDO IL PADRONE DI CASA RITORNERAโ€™

Il capitolo 13 del vangelo di Marco รจ indubbiamente il piรน difficile e complesso di tutto il suo vangelo. Ne รจ cosciente lo stesso evangelista che proprio al versetto 14 scrive โ€œche il lettore comprendaโ€, perchรฉ sa che sta dicendo qualcosa di molto complesso.

A complicare il quadro ci sono le scelte incomprensibili dei liturgisti che, per esempio, nel brano di oggi mutilano il versetto iniziale, quello che aiuta nella comprensione di tuto il brano. Pertanto leggiamo il capitolo 13 del vangelo di Marco, ma iniziamo dal versetto 32, che รจ stato omesso dai liturgisti.

Gesรน, dopo aver parlato della fine di Gerusalemme e della fine di tutti i poteri che schiacciano e umiliano lโ€™uomo, e per questo si richiede la collaborazione dei discepoli, annunzia la fine individuale di ogni suo discepolo.

E dice, โ€œQuanto perรฒ a quel giorno e a quellโ€™ora nessuno lo sa, nรฉ gli angeli del cielo, nรฉ il Figlio, eccetto il Padreโ€. Lโ€™espressione โ€œquel giornoโ€ finora nel vangelo di Marco appare tre volte e sempre in relazione alla morte ed esaltazione di Gesรน, cioรจ alla vittoria di Gesรน sulla morte. Questa volta invece รจ applicata ai discepoli per far comprendere che anche la morte dei discepoli non sarร  una fine, ma un inizio, non una sconfitta, ma una vittoria.

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Ebbene Gesรน dice โ€œnon vi preoccupate perchรฉ il Padre lo saโ€. Questo sapere non รจ un semplice conoscere, ma un sapere per operare. Nel momento della propria fine, anche se drammatica e traumatica come quella di Gesรน, ci sarร  il Padre che verrร  in aiuto ai suoi.

Quindi รจ un brano che invita alla piena fiducia, a non preoccuparsi. Non รจ importante conoscere il momento della propria fine, ma sapere che quel momento รจ nelle mani del Padre. Quindi il messaggio di Gesรน รจ pienamente positivo ed รจ un invito alla piena fiducia. Detto questo Gesรน, con due imperativi dice: โ€œFate attenzione, vigilateโ€. Vigilare significa rinunciare a dormire. Il sonno nei Vangeli รจ lโ€™immagine della rinuncia allโ€™attivitร . Quindi lโ€™invito รจ a restare in attivitร , perchรฉ anche se sapete che la vostra fine รจ nelle mani del Padre, spetta a voi collaborare con unโ€™attivitร  fedele al messaggio della buona notizia.

E poi Gesรน dร  questa immagine. โ€œรˆ come un uomo, che รจ partito dopo aver lasciato la propria casa e dato …โ€ E qui la traduzione che abbiamo รจ โ€œdato il potere ai suoi serviโ€, ma in realtร  รจ โ€œdata la sua stessa autoritร  ai suoi serviโ€, il termine greco รจ molto enfatico. Qui il padrone, il signore della casa รจ Gesรน dopo la morte. Gesรน non ha servi, lui lโ€™ha detto chiaramente in questo vangelo โ€œNon sono venuto per essere servito, ma per servireโ€.

Si tratta dei servi della comunitร , cioรจ gli uni a servizio degli altri. Ebbene Gesรน, a coloro che mettono la propria vita a servizio degli altri, concede la sua stessa autoritร . Cosโ€™รจ lโ€™autoritร ? Lโ€™autoritร  nel vangelo di Marco รจ la capacitร  di esercitare una funzione divina con la quale si comunica vita.

Attraverso il dono dello Spirito Gesรน comunica questa sua autoritร , questo Spirito anche ai suoi discepoli. โ€œA ciascuno il suo compito e ha comandato …โ€, il verbo comandar appare una sola volta in questo Vangelo, riferito ai comandamenti di Mosรจ, qui invece cโ€™รจ il comandamento di Gesรน. รˆ la nuova relazione con Dio, che non รจ piรน impostata sulle leggi di Mosรจ, ma sullโ€™accoglienza del suo amore.

E il comandamento qual รจ? Il comandamento lo dร  il potere, che in quella cultura era colui che era responsabile della sicurezza di coloro che stavano dietro. รˆ una figura collettiva che riguarda lโ€™impegno di tuta la comunitร . โ€œ… e ha comandato al potere di vegliareโ€. Il verbo โ€œvegliareโ€ verrร  ripetuto tre volte e sappiamo che il numero tre significa quello che รจ completo, quindi una stretta vigilanza.

Gesรน invita i component della sua comunitร  ad esercitare una funzione permanente di servizio che li renda riconoscibili. Non un servizio una volta ogni tanto, ma un servizio che sia il distintivo della comunitร . Se cโ€™รจ questo la fine non deve preoccupare perchรฉ il Padre viene in soccorso.

E Gesรน continua: โ€œVigilate dunque: voi non sapete quando il signore della casa…โ€ questo signore della casa รจ contrapposto al signore della vigna di cui Gesรน aveva parlato, dove la vigna era lโ€™immagine di Israele. Ebbene ora non cโ€™รจ piรน la vigna, immagine di Israele, ma cโ€™รจ la casa, immagine di familiaritร , di umanitร , perchรฉ il messaggio di Gesรน non รจ piรน limitato a un popolo, a una nazione, a una religione, ma รจ un messaggio universale, e la casa รจ unโ€™immagine che tutta lโ€™umanitร  puรฒ comprendere.

E poi qui Gesรน divide la nota in quattro part (la sera, mezzanotte, il canto del gallo e il mattino), secondo lโ€™uso romano e non tre secondo lโ€™uso ebraico, per far comprendere che questo messaggio non รจ piรน limitato a questa nazione, ma si estende in tutta lโ€™umanitร . รˆ un messaggio valido per gli uomini di ogni condizione e di ogni latitudine.

E di nuovo lโ€™avviso di Gesรน: โ€œFate in modo che, giungendo allโ€™improvviso…โ€ – allโ€™improvviso significa unโ€™irruzione che non lascia tempo di cambiare atteggiamento โ€“ โ€œ… non vi trovi addormentatiโ€ come purtroppo li troverร  al momento della cattura nel Getsemani, quando questi discepoli saranno addormentati, incapaci di dare adesione a Gesรน nel momento piรน importante della sua esistenza.

E la conclusione: โ€œQuello che dico a voi lo dico a tuttiโ€, Quel messaggio che Gesรน ha lasciato ai suoi discepoli รจ un messaggio per tuta lโ€™umanitร . Il servizio, come distintivo che rende riconoscibile la persona, il discepolo, in maniera permanente, abituale e distinguibile, รจ quello che permette al Padre di occuparsi dei suoi quando sarร  il momento della fine.

Qui tutti i commenti al Vangelo di p. Alberto Maggi

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 3 dicembre 2017 anche qui.

I Domenica di Avvento – Anno B

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Mc 13, 33-37
Dal Vangelo secondo Marco

33Fate attenzione, vegliate, perchรฉ non sapete quando รจ il momento. 34รˆ come un uomo, che รจ partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. 35Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerร , se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; 36fate in modo che, giungendo allโ€™improvviso, non vi trovi addormentati. 37Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 03 – 09 Dicembre 2017
  • Tempo di Avventoย I
  • Colore Viola
  • Lezionario: Ciclo B
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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