In questa 34.ma ed ultima Domenica del Tempo ordinario, con cui si chiude lโanno liturgico, la Chiesa celebra la Solennitร di Nostro Signore Gesรน Cristo Re dellโUniverso. Il Vangelo ci propone la scena del Calvario. Gesรน รจ in croce, deriso dai capi del popolo e dai soldati. Sopra di lui cโรจ una scritta: ยซCostui รจ il re dei Giudeiยป. Al suo fianco, due malfattori, crocifissi come lui. Uno dei due lo insulta, mentre lโaltro, riconoscendo le proprie colpe, dice a Gesรน: โRicordati di me quando entrerai nel tuo regnoโ. E il Signore gli risponde:
ยซIn veritร io ti dico: oggi con me sarai nel paradisoยป..
Su questo brano del Vangelo, ascoltiamo il commento del carmelitano, padre Bruno Secondin, docente di Teologia spirituale alla Pontificia Universitร Gregoriana:
Lโanno liturgico si chiude con questo paradosso: la festa di Cristo Re viene celebrata con la scena dellโuomo crocifisso e umiliato fuori Gerusalemme, che promette perfino il paradiso ad un compagno di agonia. Sembra una contraddizione, eppure รจ proprio da quella Croce che Gesรน manifesta la sua gloria e la sua dignitร regale. Una regalitร che non รจ dominio e imperio, ma vita donata con assoluta libertร ; braccia aperte sul mondo per un abbraccio di solidarietร unica, divina. Un volto striato dal sangue, sfigurato dalla sofferenza, ci fa da sovrano: improbabile per i sovrani della terra, ma autentico e tipico per Colui che davvero domina il mondo e lo riconduce al paradiso perduto. A cominciare da quel compagno di sofferenze: โOggi sarai con me in paradisoโ. ร lui a ricevere lโultima guarigione di tutto il Vangelo. Paolo ci da la spiegazione teologica: โร piaciuto infatti a Dio che abiti in Lui โ Cristo – tutta la pienezza e che per mezzo di Lui e in vista di Lui siano riconciliate tutte le coseโ. Nel suo sangue la riconciliazione, nella sua umiliazione la nostra gloria. Non rinneghiamo questa sovranitร unica e divina, sostituendola con figurazioni cariche di gloria umana e di potere spettacolare. Non svuotiamo il paradosso di un Re Crocifisso!
Fonte: RadioVaticana

