Voi chi dite che io sia?
Cari bambini ben trovati! Abbiamo ascoltato un bel vangelo nel quale Gesรน si ritrova con i suoi amici apostoli e vuole chiedere loro qualcosa di importante. Dopo aver predicato molto e fatto tanti miracoli vuole capire che idea si รจ fatta la gente di Lui.
Voglio raccontarvi quello che successe un giorno ad un mio amico, don Matteo, quando commentava queste parole di Gesรน.
Don Matteo aveva da poco ripreso il catechismo e decise di chiedere ai bambini se si ricordavano dopo le vacanze chi era Gesรน del quale avevano sentito giร tanto parlare.
โEra veramente un uomo specialeโ, disse una ragazza della prima fila piena di entusiasmo! โBravaโโ, rispose don Matteo.
[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”1″][/better-ads]
โEra il Figlio di Dio, la seconda persona della Trinitร !โ rispose il piccolo Manuele che le catechiste chiamavano โil piccolo preteโ per come rispondeva correttamente.
Inutile dire che la catechista era tutta contenta della risposta del bambino del suo gruppo!ย
โVedo che le catechiste vi hanno insegnato molto beneโ, commentรฒ don Matteo.
โEra la persona piรน importate del mondo! โ, rispose un altro piccolo bambino un poโ paffutello. โOkโ, disse don Matteo. Ad un certo punto mentre tutti alzavano le mani per dare le risposte piรน vivaci, il piccolo Giovannino scoppiรฒ in un pianto dirotto!
- Pubblicitร -
โPerchรฉ piangi, Giovannino, che ti succede?โ – Giovannino era un bambino con alcuni problemi di salute che non riusciva mai a stare fermo e picchiava i compagni con una certa facilitร pensando che non gli volessero bene.ย โAllora, Giovannino, perchรฉ piangi?โ
E Giovannino finalmente rispose: โOggi ho picchiato mio fratello prima di venire in Chiesa, poi entrando ho visto la grande Croce vicino alla porta. E lรฌ cโera Gesรน e ho visto che stava soffrendo e mi viene da piangereโฆโ. โGiovannino ma tu sai chi รจ Gesรน?โ- Giovannino non poteva rispondere perchรฉ ormai piangeva a singhiozzi. Non sapeva dire chi era Gesรน, ma pensando a Lui non smetteva di piangere.
Non so cari fratelli se vi รจ mai capitato di ritrovarvi a piangere nel pensare a Gesรน!
Il piccolo Giovanni non sapeva dare una vera risposta, ma aveva capito una cosa importante: non si puรฒ capire chi รจ Gesรน se non ci si lascia coinvolgere da Lui!ย Per questo Gesรน dice anche a Pietro oggi nel Vangelo di non dire niente… di non dire che Lui รจ il Cristo. Infatti uno puรฒ anche dire queste parole ma non capirle veramente. Come รจ possibile che tanti cristiani, tanti ragazzi o adulti dicono di sapere chi รจ Gesรน, e forse questa estate non sono andati a Messa neanche una volta?
Se si capisce chi รจ Gesรน non si puรฒ rimanere come prima!
Gesรน nel Vangelo ci dร un indizio per capire veramente che lui รจ il Cristo: bisogna stargli vicini vicini, e prendere la nostra croce, le cose difficili della nostra vita, metterci vicino a Lui e vedere Lui che fa. Giovannino aveva la sua piccola croce, la sua lite con il fratello e quando รจ stato davanti a Gesรน ha capito che aveva sbagliato, ha capito che Gesรน gli voleva bene, e con il suo carattere difficile ha iniziato ad essere vicino a Gesรน. Solo cosรฌ possiamo realmente capire cosa significa chi รจ Lui e la importanza grandissima di quello che ha detto Pietro: โ Tu sei il Cristoโ.
Per gli Ebrei infatti il Cristo era Colui che avrebbe salvato ogni uomo, Colui che inviato da Dio, si sarebbe manifestato come suo Figlio. Ma lo avrebbe fatto prendendo per tutti la sua croce, soffrendo, morendo e risorgendo. Pietro questo non lo aveva capito, per questo Gesรน gli diceva che non pensava secondo Dio ma secondo gli uomini.
Chi invece perderร la sua vita per seguire Gesรน, la salverร !
Spero che oggi possiamo tutti noi desiderare questo e magari, come il piccolo Giovannino, dispiacerci e piangere se ancora non siamo in grado di stare con Gesรน e capire il suo segreto:
Lui, il Cristo, il Figlio di Dio, ha rinunciato alla sua vita e ha preso la croce perchรฉ vuole bene proprio a ciascuno di noi.
Dal sito omelie.org
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XXIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 16 Settembre 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- Is 50, 5-9; Sal. 114; Gc 2, 14-18; Mc 8, 27-35
Tu sei il Cristo… Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire.
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 8, 27-35
ย
27Poi Gesรน partรฌ con i suoi discepoli verso i villaggi intorno a Cesarรจa di Filippo, e per la strada interrogava i suoi discepoli dicendo: ยซLa gente, chi dice che io sia?ยป. 28Ed essi gli risposero: ยซGiovanni il Battista; altri dicono Elia e altri uno dei profetiยป. 29Ed egli domandava loro: ยซMa voi, chi dite che io sia?ยป. Pietro gli rispose: ยซTu sei il Cristoยป. 30E ordinรฒ loro severamente di non parlare di lui ad alcuno.
31E cominciรฒ a insegnare loro che il Figlio dellโuomo doveva soffrire molto ed essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti e dagli scribi, venire ucciso e, dopo tre giorni, risorgere. 32Faceva questo discorso apertamente. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo. 33Ma egli, voltatosi e guardando i suoi discepoli, rimproverรฒ Pietro e disse: ยซVaโ dietro a me, Satana! Perchรฉ tu non pensi secondo Dio, ma secondo gli uominiยป.
34Convocata la folla insieme ai suoi discepoli, disse loro: ยซSe qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua. 35Perchรฉ chi vuole salvare la propria vita, la perderร ; ma chi perderร la propria vita per causa mia e del Vangelo, la salverร .
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 16 – 22 Settembre 2018
- Tempo Ordinario XXIV
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 4
Fonte: LaSacraBibbia.net
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO