Commento al Vangelo di domenica 10 Giugno 2018 per bambini – Elisa Ferrini

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โ€œChi fa la volontร  di Dio, costui รจ fratello, sorella e madreโ€

Il viaggio che ci fa fare il Vangelo oggi, รจ un viaggio che parte dallโ€™Antico Testamento e arriva a Gesรน, il quale poi, con parole diverse, conferma quanto Dio aveva detto ad Adamo ed Eva.

La prima tappa di questo viaggio ci porta in questo giardino bellissimo, dove lโ€™uomo e la donna sono padroni di tutto ed hanno la possibilitร  di vivere gustando ogni cibo che รจ loro donato dalla natura, in armonia con il creato, tra loro e con Dio.

Noi sappiamo giร  che Adamo ed Eva rappresentano ogni uomo ed ogni donna, rappresentano lโ€™umanitร  tanto amata da Dio e da lui lasciata libera di poter scegliere come vivere, perchรฉ Dio mette al centro di questo giardino un albero della Conoscenza del Bene e del Male, e vieta loro di cibarsi dei frutti di questo albero: altrimenti sarebbero โ€œmortiโ€.

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Ma sappiamo bene che quando una cosa รจ vietata succede che ci attrae ancora di piรน e che saremmo pronti a sfidare il pericolo per poter anche solo conoscere se le cose stanno davvero come ci รจ stato detto. Infatti ad Adamo ed Eva capita proprio cosรฌ, arriva quella vocina โ€œastutaโ€ e capace di insinuare il dubbio e minare la fiducia verso Dio; cosรฌ fa il serpente, che non solo prova a far credere ad Eva che Dio abbia proibito i frutti di tutti gli alberi, ma soprattutto che mangiando di quello proibito non era affatto vero che sarebbero morti! Accade cosรฌ che Eva si lascia convincere e mangia del frutto, ed effettivamente non muore, cosรฌ ne dร  anche ad Adamo: entrambi per un momento avranno pensato che era Dio ad averli ingannati.

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Ma che Dio non รจ un imbroglione se ne rendono conto quando Dio li chiama mentre passeggia per il giardino, come forse era solito fare, e loro si nascondono: qualcosa era morto in loro, non era piรน come prima! Si vergognano di farsi vedere da Lui perchรฉ hanno paura della punizione e del Suo giudizio. Non appena trovano il coraggio di rispondere al โ€œDove sei?โ€ di Dio e di dire che si erano nascosti perchรฉ si vergognavano, Dio gli chiede chi fosse stato a fargli sapere che erano nudi. Adamo incolpa Eva, la quale a sua volta incolpa il serpente. Le conosciamo bene queste dinamiche che ci ricordano quando diciamo: โ€œMaestra non sono stato io, ma lui!โ€ oppure โ€œPapร , vedi che ha iniziato prima lei!โ€ โ€ฆ potremmo fare un elenco sufficientemente lungo a riguardo, vero!?!

Ma il punto non รจ questo, piuttosto il fatto che Dio cerca Adamo ed Eva e allontana il serpente dicendo che ci sarebbe stata inimicizia tra lui e la Sua stirpe, perchรฉ il male Dio lo rinnega e lo allontana dallโ€™uomo dandogli la possibilitร  di capire quando qualcosa lo allontana da Dio, per riconoscerlo e tenerlo lontano.

Sappiamo che non รจ sempre facile e questo lo dice anche Gesรน nel Vangelo: โ€œIn veritร  vi dico: tutto sarร  perdonato ai figli degli uominiโ€; perchรฉ lui segue la volontร  del Padre che vuole gli uomini uniti a Dio e non sperati da Lui. Non tutti riescono a credere a Gesรน, perchรฉ pensano che Dio sia un giudice che non perdona, uno che punisce, che non accoglie le imperfezioni e le cadute di noi uomini in questo viaggio verso la bellezza della vita.

Ma come puรฒ il Figlio di Dio separare gli uomini da Dio? Gesรน questo lo spiega bene: puรฒ il capo dei mali (demoni), allontanare il male?

Lui non รจ il Dio della separazione ma il Dio dellโ€™unitร  e non potrebbe mai separare da qualcosa che gli appartiene: non puรฒ che essere il bene che allontana il male!

Lui รจ Figlio di un Dio di amore e di unitร , che ama e accoglie la diversitร  e che desidera che noi tutti viviamo in pace e sentendoci accolti sempre, soprattutto quando siamo tristi e dispiaciuti per aver sbagliato qualcosa. Dio รจ pronto ad abbracciarci, come ha fatto con Adamo ed Eva, quando ha spiegato loro che non ascoltando il suo avvertimento non avrebbero piรน potuto vivere in quel giardino, ma allo stesso tempo dona loro degli abiti di pelle, perchรฉ non desidera che una sua creatura perda la propria dignitร  e bellezza vestendosi con semplici foglie di fico! Dio ci fa comprendere cosa รจ meglio per noi e ci coccola anche quando non ce ne accorgiamo subito.

รˆ per questo che alla fine dice che i fratelli, le sorelle, la madre di Gesรน sono tutti coloro che vivono nella bellezza della volontร  di Dio, che รจ lโ€™Amore per Lui che รจ la vita, per se stessi e per gli altri.

Chiediamo al Signore di guidarci sempre per poter riconoscere nella nostra vita la bellezza della volontร  di Dio per noi!

Buona domenica di Sole!

Commento a cura di Elisa Ferrini per il sito omelie.org

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
X DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 10 Giugno 2018 anche qui.

Colore liturgico: Verde
Gen 3,9-15;ย Sal 129; 2Cor 4,13 -5,1; Mc 3, 20-35

Battezzate tutti i popoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 3, 20-35

In quel tempo Gesรน entrรฒ in una casa e di nuovo si radunรฒ una folla, tanto che non potevano neppure mangiare. Allora i suoi, sentito questo, uscirono per andare a prenderlo; dicevano infatti: “รˆ fuori di sรฉ”.
Gli scribi, che erano scesi da Gerusalemme, dicevano: “Costui รจ posseduto da Beelzebรนl e scaccia i demรฒni per mezzo del capo dei demรฒni”. Ma egli li chiamรฒ e con parabole diceva loro: “Come puรฒ Satana scacciare Satana? Se un regno รจ diviso in se stesso, quel regno non potrร  restare in piedi; se una casa รจ divisa in se stessa, quella casa non potrร  restare in piedi. Anche Satana, se si ribella contro se stesso ed รจ diviso, non puรฒ restare in piedi, ma รจ finito. Nessuno puรฒ entrare nella casa di un uomo forte e rapire i suoi beni, se prima non lo lega. Soltanto allora potrร  saccheggiargli la casa. In veritร  io vi dico: tutto sarร  perdonato ai figli degli uomini, i peccati e anche tutte le bestemmie che diranno; ma chi avrร  bestemmiato contro lo Spirito Santo non sarร  perdonato in eterno: รจ reo di colpa eterna”. Poichรฉ dicevano: “รˆ posseduto da uno spirito impuro”.
Giunsero sua madre e i suoi fratelli e, stando fuori, mandarono a chiamarlo. Attorno a lui era seduta una folla, e gli dissero: “Ecco, tua madre, i tuoi fratelli e le tue sorelle stanno fuori e ti cercano”. Ma egli rispose loro: “Chi รจ mia madre e chi sono i miei fratelli?”. Girando lo sguardo su quelli che erano seduti attorno a lui, disse: “Ecco mia madre e i miei fratelli! Perchรฉ chi fa la volontร  di Dio, costui per me รจ fratello, sorella e madre”.

Parola del Signore

Fonte: LaSacraBibbia.net

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