Commento al Vangelo della Prima domenica di Avvento, 3 dicembre 2017 – p. Giulio Michelini ofm

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Vegliate!

Il brano che inaugura il tempo di Avvento di questโ€™anno contiene una serie di avvertimenti sul far attenzione, sulla veglia, sul restare svegli, perchรฉ non si puรฒ sapere in anticipo lโ€™arrivo del giorno del Figlio dellโ€™Uomo. Questi verrร  cosรฌ come torna un uomo che รจ partito per andare da qualche parte, e improvvisamente ritorna senza avvisare, non senza aver lasciato il potere (exousia) della sua casa ai servi, perchรฉ la custodiscano. Il testo รจ tratto dal capitolo tredicesimo del Vangelo di Marco, chiamato anche โ€œdiscorso escatologicoโ€, sicuramente una delle parti piรน difficili e discusse del secondo Vangelo, il cui intento non รจ quello di rivelare i dettagli di quello che accadrร  alla fine del mondo, magari dando indicazioni (come alcune sette cristiane fondamentaliste fanno credere) sui tempi o i modi, quanto piuttosto quello di esortare i cristiani a ยซvivere lโ€™attualitร  del presente in un impegno umile e fiducioso, nella vigilanza attenta, in una speranza che รจ fondata sulla presenza certa di Gesรนยป (Radermakers). Il nostro testo si presta quindi bene ad un percorso liturgico come quello dellโ€™Avvento, anche se, a ben vedere, il suo contesto interpretativo piรน probabile รจ piuttosto un altro, e cioรจ โ€“ oltre a quello escatologico di cui abbiamo detto โ€“ quello della passione del Signore.

Non lasciarsi sfuggire il kairos. รˆ facile addormentarsi, anzi: lโ€™invito di Gesรน a stare svegli non vuole superare la nostra natura: ยซLa vigilanza continua non significa che i discepoli non possono mai dormire; giร  fisicamente questo รจ impossibileยป (Stock). Il problema รจ il non dormire allโ€™arrivo del momento cruciale, รจ il perdere lโ€™occasione. Che non รจ solo alla fine del mondo, quando tornerร  il Figlio dellโ€™uomo. In quel giorno, anche se saremo addormentati, il suono della tromba comunque ci desterร  (1Cor 15,52). Che non รจ solo al momento della nostra morte, quando incontreremo personalmente il Signore. รˆ lโ€™occasione di ogni giorno: ยซla โ€œfine del mondoโ€ si realizza per ciascuno quando in Gesรน ci si trova alla presenza di Dioยป (Radermakers); ยซIl rischio terribile รจ quello di non comprendere lโ€™unica cosa veramente importante, di continuare ad attendere ciรฒ che non verrร , perchรฉ รจ giร  venutoยป (Spreafico). ยซSolo custodendo il timore di non riconoscere Colui che passa tra noi e rimane con noi (Santโ€™Agostino, Sermo 88, 14, 13), potremo realmente vivere una vita degna dellโ€™eternitร ยป (CEI, Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia).

Qualche studioso ha notato che i rimandi alla passione-morte di Gesรน non si limitano solo al caso del verbo vegliare: la composizione del nostro brano รจ tutta pensata seguendo (precedendo!) gli avvenimenti della passione ormai vicini. ยซQuando verrร  โ€œil Signore della casaโ€, per visitare i suoi e chiedere conto della loro fedeltร ? In momenti ben precisi: โ€œla seraโ€, il momento in cui uno dei dodici lโ€™avrebbe consegnato (14,17); a โ€œmezzanotteโ€, il momento in cui Gesรน viene interrogato dal sommo sacerdote (14,60-62); โ€œal canto del galloโ€, quando Pietro lo rinnega (14,72); il โ€œmattinoโ€, lโ€™ora in cui il sinedrio consegna Gesรน a Pilato (15,1). รˆ come se il Signore venisse nellโ€™ora in cui si consuma il peccato degli uomini: egli non รจ โ€œvenuto a chiamare i giusti, ma i peccatoriโ€ (2,17)ยป (Radermakers). Da qui alcune considerazioni e una possibile risposta al perchรฉ il Figlio dellโ€™uomo non sa (v. 32: Quanto poi a quel giorno o a quellโ€™ora, nessuno li conosce, neanche gli angeli nel cielo, e neppure il Figlio, ma solo il Padre). ยซLโ€™avvenimento definitivo della salvezza si รจ giร  compiuto nella passione, morte e risurrezione di Gesรน. รˆ inutile speculare sul quando della venuta del Signore. Il problema รจ essere allโ€™erta, vegliare.

Ecco un altro parallelo con lโ€™episodio dei discepoli che non vegliano, che si addormentano, allโ€™inizio del racconto della passione. Importante รจ vegliare per comprendere la manifestazione del Figli dellโ€™uomo. Marco insiste nel dire alla comunitร  che anche la distruzione del tempio non รจ il segno della fine. Gesรน stesso inizia il nuovo rapporto con il tempio, perchรฉ ora in Lui Dio si รจ manifestato definitivamente. Questa รจ la novitร , la definitivitร ! La distruzione di quel tempio di pietre non puรฒ essere la fine. E non bisogna aspettare nessun altro Messia: sono io, dice Gesรน. Il Figlio dellโ€™uomo verrร  sulle nubi. โ€œIo vi manifesto la pienezza dellโ€™umanitร  di Dio nella storia, io, il Figlio dellโ€™uomo che patisce, muore e risorgeโ€. Questo, e solo questo, รจ il segno dellโ€™avvenimento definitivo che vi do. Vegliate dunque, perchรฉ non sapete quando vi sarร  dato di comprendere questo.

E se venendo il Signore vi trovasse addormentati?ยป (Spreafico). ยซIl Signore viene quando si consuma il peccato dellโ€™uomo, e quindi occorre vigilare, ciascuno con la responsabilitร  e il compito lasciatogli dal Signore. La Parusia รจ prossima, ma anche la Passione รจ vicina e ciรฒ che Gesรน ha etto ai quattro discepoli lโ€™ha detto per tutti e significa soprattutto: โ€œVegliate, perchรฉ viene il Figlio dellโ€™Uomoโ€. Questo Gesรน, che presto sarร  ridotto allโ€™impotenza, sarร  colui al quale spetta il ritorno nella gloria e lโ€™ultima parola sulla storia. Nel frattempo, dopo che sarร  stato โ€œtoltoโ€, egli si terrร  alla porta (cfr. Ap 3,20) scrutando se il compito dato a ciascuno viene eseguito e se cโ€™รจ attesa per il suo ritorno. Cosa deve fare dunque il cristiano? Vegliare. [โ€ฆ] Chi non sa vegliare non sa neanche pregare e cade facilmente preda della crapula e della vertigine, perdendo la padronanza di se stesso e la capacitร  di essere proteso alla venuta del Signore. โ€œVieni Signore Gesรนโ€ sarร  il grido dellโ€™autentico cristiano fino alla fine del mondoยป. (Enzo Bianchi).

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Fonte

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 3 dicembre 2017 anche qui.

I Domenica di Avvento – Anno B

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Mc 13, 33-37
Dal Vangelo secondo Marco

33Fate attenzione, vegliate, perchรฉ non sapete quando รจ il momento. 34รˆ come un uomo, che รจ partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. 35Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerร , se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; 36fate in modo che, giungendo allโ€™improvviso, non vi trovi addormentati. 37Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!ยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 03 – 09 Dicembre 2017
  • Tempo di Avventoย I
  • Colore Viola
  • Lezionario: Ciclo B
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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