Vegliate!
Il brano che inaugura il tempo di Avvento di questโanno contiene una serie di avvertimenti sul far attenzione, sulla veglia, sul restare svegli, perchรฉ non si puรฒ sapere in anticipo lโarrivo del giorno del Figlio dellโUomo. Questi verrร cosรฌ come torna un uomo che รจ partito per andare da qualche parte, e improvvisamente ritorna senza avvisare, non senza aver lasciato il potere (exousia) della sua casa ai servi, perchรฉ la custodiscano. Il testo รจ tratto dal capitolo tredicesimo del Vangelo di Marco, chiamato anche โdiscorso escatologicoโ, sicuramente una delle parti piรน difficili e discusse del secondo Vangelo, il cui intento non รจ quello di rivelare i dettagli di quello che accadrร alla fine del mondo, magari dando indicazioni (come alcune sette cristiane fondamentaliste fanno credere) sui tempi o i modi, quanto piuttosto quello di esortare i cristiani a ยซvivere lโattualitร del presente in un impegno umile e fiducioso, nella vigilanza attenta, in una speranza che รจ fondata sulla presenza certa di Gesรนยป (Radermakers). Il nostro testo si presta quindi bene ad un percorso liturgico come quello dellโAvvento, anche se, a ben vedere, il suo contesto interpretativo piรน probabile รจ piuttosto un altro, e cioรจ โ oltre a quello escatologico di cui abbiamo detto โ quello della passione del Signore.
Non lasciarsi sfuggire il kairos. ร facile addormentarsi, anzi: lโinvito di Gesรน a stare svegli non vuole superare la nostra natura: ยซLa vigilanza continua non significa che i discepoli non possono mai dormire; giร fisicamente questo รจ impossibileยป (Stock). Il problema รจ il non dormire allโarrivo del momento cruciale, รจ il perdere lโoccasione. Che non รจ solo alla fine del mondo, quando tornerร il Figlio dellโuomo. In quel giorno, anche se saremo addormentati, il suono della tromba comunque ci desterร (1Cor 15,52). Che non รจ solo al momento della nostra morte, quando incontreremo personalmente il Signore. ร lโoccasione di ogni giorno: ยซla โfine del mondoโ si realizza per ciascuno quando in Gesรน ci si trova alla presenza di Dioยป (Radermakers); ยซIl rischio terribile รจ quello di non comprendere lโunica cosa veramente importante, di continuare ad attendere ciรฒ che non verrร , perchรฉ รจ giร venutoยป (Spreafico). ยซSolo custodendo il timore di non riconoscere Colui che passa tra noi e rimane con noi (SantโAgostino, Sermo 88, 14, 13), potremo realmente vivere una vita degna dellโeternitร ยป (CEI, Comunicare il Vangelo in un mondo che cambia).
Qualche studioso ha notato che i rimandi alla passione-morte di Gesรน non si limitano solo al caso del verbo vegliare: la composizione del nostro brano รจ tutta pensata seguendo (precedendo!) gli avvenimenti della passione ormai vicini. ยซQuando verrร โil Signore della casaโ, per visitare i suoi e chiedere conto della loro fedeltร ? In momenti ben precisi: โla seraโ, il momento in cui uno dei dodici lโavrebbe consegnato (14,17); a โmezzanotteโ, il momento in cui Gesรน viene interrogato dal sommo sacerdote (14,60-62); โal canto del galloโ, quando Pietro lo rinnega (14,72); il โmattinoโ, lโora in cui il sinedrio consegna Gesรน a Pilato (15,1). ร come se il Signore venisse nellโora in cui si consuma il peccato degli uomini: egli non รจ โvenuto a chiamare i giusti, ma i peccatoriโ (2,17)ยป (Radermakers). Da qui alcune considerazioni e una possibile risposta al perchรฉ il Figlio dellโuomo non sa (v. 32: Quanto poi a quel giorno o a quellโora, nessuno li conosce, neanche gli angeli nel cielo, e neppure il Figlio, ma solo il Padre). ยซLโavvenimento definitivo della salvezza si รจ giร compiuto nella passione, morte e risurrezione di Gesรน. ร inutile speculare sul quando della venuta del Signore. Il problema รจ essere allโerta, vegliare.
Ecco un altro parallelo con lโepisodio dei discepoli che non vegliano, che si addormentano, allโinizio del racconto della passione. Importante รจ vegliare per comprendere la manifestazione del Figli dellโuomo. Marco insiste nel dire alla comunitร che anche la distruzione del tempio non รจ il segno della fine. Gesรน stesso inizia il nuovo rapporto con il tempio, perchรฉ ora in Lui Dio si รจ manifestato definitivamente. Questa รจ la novitร , la definitivitร ! La distruzione di quel tempio di pietre non puรฒ essere la fine. E non bisogna aspettare nessun altro Messia: sono io, dice Gesรน. Il Figlio dellโuomo verrร sulle nubi. โIo vi manifesto la pienezza dellโumanitร di Dio nella storia, io, il Figlio dellโuomo che patisce, muore e risorgeโ. Questo, e solo questo, รจ il segno dellโavvenimento definitivo che vi do. Vegliate dunque, perchรฉ non sapete quando vi sarร dato di comprendere questo.
E se venendo il Signore vi trovasse addormentati?ยป (Spreafico). ยซIl Signore viene quando si consuma il peccato dellโuomo, e quindi occorre vigilare, ciascuno con la responsabilitร e il compito lasciatogli dal Signore. La Parusia รจ prossima, ma anche la Passione รจ vicina e ciรฒ che Gesรน ha etto ai quattro discepoli lโha detto per tutti e significa soprattutto: โVegliate, perchรฉ viene il Figlio dellโUomoโ. Questo Gesรน, che presto sarร ridotto allโimpotenza, sarร colui al quale spetta il ritorno nella gloria e lโultima parola sulla storia. Nel frattempo, dopo che sarร stato โtoltoโ, egli si terrร alla porta (cfr. Ap 3,20) scrutando se il compito dato a ciascuno viene eseguito e se cโรจ attesa per il suo ritorno. Cosa deve fare dunque il cristiano? Vegliare. [โฆ] Chi non sa vegliare non sa neanche pregare e cade facilmente preda della crapula e della vertigine, perdendo la padronanza di se stesso e la capacitร di essere proteso alla venuta del Signore. โVieni Signore Gesรนโ sarร il grido dellโautentico cristiano fino alla fine del mondoยป. (Enzo Bianchi).
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I Domenica di Avvento – Anno B
- Colore liturgico: Viola
- Is 63, 16-17.19; 64, 1-7;
- Sal.79;
- 1 Cor 1, 3-9;
- Mc 13, 33-37
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Mc 13, 33-37
Dal Vangelo secondo Marco
33Fate attenzione, vegliate, perchรฉ non sapete quando รจ il momento. 34ร come un uomo, che รจ partito dopo aver lasciato la propria casa e dato il potere ai suoi servi, a ciascuno il suo compito, e ha ordinato al portiere di vegliare. 35Vegliate dunque: voi non sapete quando il padrone di casa ritornerร , se alla sera o a mezzanotte o al canto del gallo o al mattino; 36fate in modo che, giungendo allโimprovviso, non vi trovi addormentati. 37Quello che dico a voi, lo dico a tutti: vegliate!ยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 03 – 09 Dicembre 2017
- Tempo di Avventoย I
- Colore Viola
- Lezionario: Ciclo B
- Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
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