Commento al Vangelo del giorno – 11 novembre 2017 – Paolo Curtaz

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รˆ difficile parlare di denaro, fra noi cristianiโ€ฆ troppe incomprensioni, troppi abusi, troppi sospetti per non essere prudenti. Il rischio, come sempre, รจ quello di scivolare nel moralismo o nel facile populismo: siamo tutti poveri francescaniโ€ฆ con i soldi degli altri!

Non ho mai incontrato nessuno nella mia vita che mi confidasse di vivere per far soldi! A parole siamo tutti belli distaccati! La ricchezza non รจ una questione di spessore di portafoglio ma di atteggiamento di cuore. Gesรน non รจ mai stato un classista, fra i suoi discepoli troviamo povera gente e ricchi, come Giuseppe di Arimatea. Ma, lo sa bene il giovane ricco, il denaro puรฒ diventare un pessimo padrone, puรฒ ingannarci, perchรฉ promette ciรฒ che non puรฒ mantenere.

Chiediamo al Signore di essere liberi davanti al denaro, di condividerlo, se abbonda, di non disperarci se piombiamo nella miseria, di poterlo guadagnare con onestร , come frutto del sudore della nostra fronte. E che la Chiesa sia sempre attenta nel gestire il denaro che deve sempre essere usato per i poveri, anzitutto, e solo dopo per lโ€™evangelizzazione e lโ€™organizzazione ecclesiale!

Paolo Curtaz – qui il commento nel suo blog

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

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Lc 16, 9-15
Dal Vangelo secondoย  Luca

In quel tempo, Gesรน diceva ai discepoli: ยซFatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perchรฉ, quando questa verrร  a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
Chi รจ fedele in cose di poco conto, รจ fedele anche in cose importanti; e chi รจ disonesto in cose di poco conto, รจ disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderร  quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darร  la vostra?
Nessun servitore puรฒ servire due padroni, perchรฉ o odierร  l’uno e amerร  l’altro, oppure si affezionerร  all’uno e disprezzerร  l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezzaยป.
I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di lui. Egli disse loro: ยซVoi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciรฒ che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio รจ cosa abominevoleยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

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