Commento al Vangelo del 8 Luglio 2018 – Piccole Suore della Sacra Famiglia

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VENNE NELLA SUA PATRIA

In quel tempo, 1. Gesรน venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.

Il brano odierno ci propone di ravvivare la nostra fede in Gesรน come Colui che รจ inviato dal Padre. Egli si presenta a noi nel quotidiano dipanarsi della vita, nella consuetudine dei gesti, del lavoro, delle relazioni. Non offre segni spettacolari, non urla da un palco, non tiene comizi, non ha alcun segno di potere. Si fa vicino, annuncia la Parola, semina guarigione, apre il cuore allโ€™accoglienza, si confonde tra la folla come uno di noi. Dobbiamo scegliere se dargli credito e consegnargli la vita oppure lasciarci plagiare da idee contrarie, propugnate da chi detiene il potere, che influenzano il nostro libero giudizio sulle cose e sulle persone.

Lโ€™evangelista Marco dice che โ€œGesรน venne nella sua patriaโ€. Non parla di Nazareth, perchรฉ estende a tutta la nazione di Israele lโ€™atteggiamento di rifiuto che Gesรน subisce a causa delle autoritร  avverse a lui: se lo riconoscessero davvero come Dio, perderebbero lโ€™influsso e il prestigio sul popolo.

Gesรน ha costituito un gruppo di discepoli che condividono la sua stessa vita e lo seguono nella sua predicazione itinerante, passando di villaggio in villaggio. Con essi fa ritorno in famiglia.

  1. Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti

โ€œSi mise a insegnare nella sinagogaโ€: ogni ebreo di dodici anni compiuti (etร  in cui diventa bar mitzwah, โ€œfiglio del comandamentoโ€), ha la possibilitร  di leggere le Scritture e di spiegarle. Mentre per noi questo compito รจ riservato al โ€œministro ordinatoโ€, presso gli Ebrei la funzione รจ aperta a qualsiasi laico, senza essere un sacerdote o un rabbino riconosciuto ufficialmente. Anche Gesรน si alza a proclamare la Parola e a spiegarla, come comunemente avveniva ogni sabato nella sinagoga.

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Nel primo capitolo del vangelo di Marco (1,21), lโ€™evangelista narra che Gesรน insegnava nella sinagoga di Cafarnao ed aveva ricevuto una grande accoglienza. Tutto diverso nel suo paese, dove, per la seconda volta, entra ad insegnare. Qui la gente, pur rimanendo stupita, lo rifiuta.

Il popolo a cui Gesรน si rivolge รจ un popolo sottomesso alle autoritร . Deve pensare come i capi decidono e insegnano. Il rifiuto della persona e dellโ€™insegnamento di Gesรน รจ conseguenza dellโ€™atteggiamento di ripulsa dei responsabili e il popolo non puรฒ permettersi di discernere in autonomia. รˆ questo il peccato contro lo Spirito Santo: rifiutare la veritร .

e dicevano: ยซDa dove gli vengono queste cose? E che sapienza รจ quella che gli รจ stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani?

I paesani di Gesรน si trovano davanti una persona che hanno visto crescere nel tempo, secondo le leggi della natura. Non credono nella sua divinitร . Essi attendevano segni straordinari dal Messia che sarebbe venuto a salvarli da una situazione politica di oppressione. Gesรน, umile e semplice, che non si impone con la forza, che non esercita violenza, รจ deriso e offeso. Per quanto operi miracoli, non viene riconosciuta la sua origine divina, nรฉ la straordinarietร  della sua persona.

Nella sua predicazione Gesรน aveva gettato il discredito contro i capi ebrei e questi avevano accusato Gesรน di guarire la gente in nome del principe dei demรฒni. Ora la gente, indottrinata, crede quanto รจ loro stato detto e dubitano di Cristo.

  1. Non รจ costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?ยป. Ed era per loro motivo di

Il popolo crede quello che รจ stato loro insegnato dagli scribi e dai farisei e non si aprono alla divinitร  di Gesรน, tanto che non dicono nemmeno il suo nome, ma ne parlano come โ€œil falegnameโ€, disprezzandolo. Il ritorno a Nazaret, dove era vissuto fino ai trentโ€™anni circa, costituisce un fallimento.

 

โ€œFiglio di Mariaโ€: non dicono che Gesรน รจ figlio di Giuseppe, ma di Maria. Un figlio veniva sempre chiamato con il nome del padre, anche nel caso in cui costui fosse defunto. Dicendo che รจ figlio di Maria offendono Gesรน, mettono in dubbio la paternitร , la ritengono incerta. Citano anche il clan, elencando il nome dei parenti, per i quali diventa una vergogna, uno scandalo: โ€œsi scandalizzavano di luiโ€ (eskandalรญzonto en autรด).

Marco aveva giร  riferito che i suoi familiari erano andati in Galilea per prenderlo e portarlo via (cfr. Marco 3,21), ritenendolo โ€œfuori di sรฉโ€ (รฉxo). Ora anche i paesani, che pretendono di conoscerlo perchรฉ ne hanno visto le origini, non colgono la novitร  di vita che Egli porta, lo disprezzano e lo rifiutano.

  1. Ma Gesรน disse loro: ยซUn profeta non รจ disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa suaยป.

Gesรน afferma amaramente che il destino dei profeti รจ quello di non essere creduti, perchรฉ aprono ad una conoscenza di Dio piรน ampia e piรน spaziosa, mentre le autoritร  si chiudono nelle loro certezze, nelle visuali anguste, nella precettistica comoda, nel dominio delle coscienze. Gli ebrei rifiutano di riconoscere Dio che si manifesta nella semplicitร , nel presente, nella novitร . I capi religiosi e politici impediscono loro stessi di riconoscere Gesรน come il Cristo, per non perdere lโ€™autoritร  acquisita e il proprio dominio sulle coscienze.

  1. E lรฌ non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarรฌ. 6. E si meravigliava della loro incredulitร . Gesรน percorreva i villaggi dโ€™intorno,

Si realizza quanto dice Giovanni nel suo vangelo: โ€œEgli venne tra i suoi, ma i suoi non lโ€™hanno accoltoโ€(Giovanni 1,11). Gesรน constata amaramente la diffidenza e lโ€™avversione dei suoi confronti.

Anche se guarisce qualche malato, il passaggio dallโ€™incredulitร  alla fede non avviene. Proprio perchรฉ manca la fede, Gesรน non รจ creduto ed รจ ridotto allโ€™impotenza. Tuttavia non si arrende: rimane fedele alla sua missione, si reca in altri villaggi, continua a predicare e a compiere il bene, a diffondere la vita.

Il Vangelo di oggi interpella la nostra fede. Le origini di Gesรน sono umili: il padre รจ artigiano, la madre si occupa della casa come fanno tutte le donne del tempo. Egli vive con i membri del suo clan, cresce imparando un mestiere, si guadagna da vivere. Avviene un cambiamento ad un certo punto quando segue la sua vocazione e inizia la predicazione itinerante.

Gesรน ha il coraggio di proclamare apertamente (parrhesรญa) quello che gli altri non osano dire, di pensare secondo Dio e non secondo gli uomini. Insegna cose divine, rimanendo semplice uomo. รˆ Dio e uomo insieme. Non รจ il Dio che castiga con potenza, ma รจ il Dio che si piega a lavare i piedi. Non รจ il Dio che condanna, ma il Dio che salva perdonando. Non รจ il Dio che distrugge i nemici,ย  ma il Dio che sale sulla croce per dimostrare il suo amore. Non รจ il Dio che chiede sacrifici, ma รจ il Dio che si offre in sacrificio. รˆ il Dio fuori dalle categorie umane pensate fino ad allora. รˆ deriso, perseguitato, condannato, ucciso, ma poi รจ risorto! La vittoria del bene sul male si realizza in Gesรน e per mezzo suo avviene anche in noi.

Possiamo seguirlo come Colui che ci guida al Padre, oppure fermarci a considerare la debolezza del suo essere fragile uomo, proveniente da un oscuro villaggio di Israele, misconoscerlo e ritenerlo solo un personaggio storico. Sta a noi la scelta.

Ecco perchรฉ invochiamo lo Spirito Santo: ci aiuti a proclamarlo con Tommaso: โ€œMio Signore e mio Dioโ€, ci aiuti a fidarci di Lui ogni istante della nostra vita e ci renda coraggiosi testimoni della Sua risurrezione.

Suor Emanuela Biasiolo

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XIV DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO B

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Un profeta non รจ disprezzato se non nella sua patria.

Dal Vangelo secondo Marco
Mc 6,1-6

In quel tempo, Gesรน venne nella sua patria e i suoi discepoli lo seguirono.

Giunto il sabato, si mise a insegnare nella sinagoga. E molti, ascoltando, rimanevano stupiti e dicevano: ยซDa dove gli vengono queste cose? E che sapienza รจ quella che gli รจ stata data? E i prodigi come quelli compiuti dalle sue mani? Non รจ costui il falegname, il figlio di Maria, il fratello di Giacomo, di Ioses, di Giuda e di Simone? E le sue sorelle, non stanno qui da noi?ยป. Ed era per loro motivo di scandalo.
Ma Gesรน disse loro: ยซUn profeta non รจ disprezzato se non nella sua patria, tra i suoi parenti e in casa suaยป. E lรฌ non poteva compiere nessun prodigio, ma solo impose le mani a pochi malati e li guarรฌ. E si meravigliava della loro incredulitร .
Gesรน percorreva i villaggi d’intorno, insegnando.

Parola del Signore

Fonte: LaSacraBibbia.net

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