
Un uomo cosรฌ, non porterร mai nessuno alla fede, nรฉ alla Chiesa, anzi lo farร allontanare: malgrado i tanti rituali e le (apparenti) devozioni a cui si sottopone. Perchรฉ la fede รจ ben altra cosa! Non รจ certo una serie di obblighi e interminabili rituali, se questi sono privi dello Spirito di Cristo.
Lโincontro con Cristo infatti non ci mette altri pesi, ma ci libera dai nostri sensi di colpa, da tutti questi โpesanti fardelliโ che sono segno soltanto dellโuomo vecchio, di un uomo che non ha mai incontrato lโAmore di Gesรน. Da questo incontro rinasciamo come creature nuove, rigenerati dal Suo Amore che non pretende nulla, ma tutto dona.
Ecco perchรฉ Gesรน alla fine del brano del Vangelo ci annuncia che โchi sarร grande, si farร servoโ: perchรฉ ormai la vita vera lโha trovata, la perla preziosa, il senso della sua vita lโha trovato e non ha piรน bisogno di doversi mettere al primo posto. Dellโammirazione e della stima degli altri non sa che farsene.
Come San Paolo che esclama nella lettera indirizzata ai Filippesi: โTutto ormai io reputo una perdita di fronte alla sublimitร della conoscenza di Cristo Gesรน, mio Signore, per il quale ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero come spazzatura, al fine di guadagnare Cristo e di essere trovato in lui, non con una mia giustizia derivante dalla legge, ma con quella che deriva dalla fede in Cristo, cioรจ con la giustizia che deriva da Dio, basata sulla fedeโ.
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Don ANTONIO INTERGUGLIELMI โ Cappellano Rai โ Saxa Rubra (Roma)
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XXXI Domenica del Tempo Ordinario – Anno A
- Colore liturgico: Verde
- Ml 1,14 – 2,2.8-10; Sal.130; 1 Ts 2, 7-9. 13; Mt 23, 1-12
Mt 23, 1-12
Dal Vangelo secondoย Matteo
1Allora Gesรน si rivolse alla folla e ai suoi discepoli 2dicendo: ยซSulla cattedra di Mosรฉ si sono seduti gli scribi e i farisei. 3Praticate e osservate tutto ciรฒ che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perchรฉ essi dicono e non fanno. 4Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. 5Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattรจri e allungano le frange; 6si compiacciono dei posti dโonore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, 7dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati โrabbรฌโ dalla gente. 8Ma voi non fatevi chiamare โrabbรฌโ, perchรฉ uno solo รจ il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. 9E non chiamate โpadreโ nessuno di voi sulla terra, perchรฉ uno solo รจ il Padre vostro, quello celeste. 10E non fatevi chiamare โguideโ, perchรฉ uno solo รจ la vostra Guida, il Cristo. 11Chi tra voi รจ piรน grande, sarร vostro servo; 12chi invece si esalterร , sarร umiliato e chi si umilierร sarร esaltato.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 05 – 11 Novembre 2017
- Tempo Ordinario XXXI
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo A
- Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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