Se tutto il Vangelo sta in un bicchiere d’acqua

Maestro, quell’uomo guariva e liberava, ma non era dei nostri, non era in regola, e noi glielo abbiamo impedito. Come se dicessero: i malati non sono un problema nostro, si arrangino, prima le regole. I miracoli, la salute, la libertร , il dolore dell’uomo possono attendere.
Non era, non sono dei nostri. Tutti lo ripetono: gli apostoli di allora, i partiti, le chiese, le nazioni, i sovranisti. Separano. Invece noi vogliamo seguire Gesรน, l’uomo senza barriere, il cui progetto si riassume in una sola parola โcomunione con tutto ciรฒ che viveโ: non glielo impedite, perchรฉ chi non รจ contro di noi รจ per noi. Chiunque aiuta il mondo a fiorire รจ dei nostri. Chiunque trasmette libertร รจ mio discepolo. Si puรฒ essere uomini che incarnano sogni di Vangelo senza essere cristiani, perchรฉ il regno di Dio รจ piรน vasto e piรน profondo di tutte le nostre istituzioni messe insieme.
ร bello vedere che per Gesรน la prova ultima della bontร della fede sta nella sua capacitร di trasmettere e custodire umanitร , gioia, pienezza di vita. Questo ci pone tutti, serenamente e gioiosamente, accanto a tanti uomini e donne, diversamente credenti o non credenti, che perรฒ hanno a cuore la vita e si appassionano per essa, e sono capaci di fare miracoli per far nascere un sorriso sul volto di qualcuno. Stare accanto a loro, sognando la vita insieme (Evangelii gaudium).
[better-ads type=”banner” banner=”84722″ campaign=”none” count=”2″ columns=”1″ orderby=”rand” order=”ASC” align=”right” show-caption=”0″][/better-ads]
Gesรน invita i suoi a passare dalla contrapposizione ideologica alla proposta gioiosa, disarmata, fidente del Vangelo. A imparare a godere del bene del mondo, da chiunque sia fatto; a gustare le buone notizie, bellezza e giustizia, da dovunque vengano. A sentire come dato a noi il sorso di vita regalato a qualcuno: chiunque vi darร un bicchiere d’acqua non perderร la sua ricompensa. Chiunque, e non ci sono clausole, appartenenze, condizioni. La vera distinzione non รจ tra chi va in chiesa e chi non ci va, ma tra chi si ferma accanto all’uomo bastonato dai briganti, si china, versa olio e vino, e chi invece tira dritto.
- Pubblicitร -
Un bicchiere d’acqua, il quasi niente, una cosa cosรฌ povera che tutti hanno in casa.
Gesรน semplifica la vita: tutto il Vangelo in un bicchiere d’acqua. Di fronte all’invasivitร del male, Gesรน conforta: al male contrapponi il tuo bicchiere d’acqua; e poi fidati: il peggio non prevarrร .
Se il tuo occhio, se la tua mano ti scandalizzano, tagliali… metafore incisive per dire la serietร con cui si deve aver cura di non sbagliare la vita e per riproporre il sogno di un mondo dove le mani sanno solo donare e i piedi andare incontro al fratello, un mondo dove fioriscono occhi piรน luminosi del giorno, dove tutti sono dei nostri, tutti amici della vita, e, proprio per questo, tutti secondo il cuore di Dio.
p. Ermes Ronchi
Tutti i commenti al Vangelo di p. Ermes Ronchi sono stati raggruppati in una unica pagina.
[amazon_link asins=’8889669640,8831535153,8831530461,8831543628,8821598632,8831546295,8821577996,8831545086′ template=’ProductCarousel’ store=’ceriltuovol04-21′ marketplace=’IT’ link_id=’ead8d96c-46be-11e7-977d-b317d470a8f7′]
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
XXVI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ Anno B
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 30 Settembre 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Verde
- Nm 11, 25-29; Sal.18; Gc 5, 1-6; Mc 9,38-43.45.47-48
Chi non รจ contro di noi รจ per noi. Se la tua mano ti รจ motivo di scandalo, tagliala.
Mc 9,38-43.45.47-48
Dal Vangelo secondoย Marco
In quel tempo, Giovanni disse a Gesรน: ยซMaestro, abbiamo visto uno che scacciava demรฒni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perchรฉ non ci seguivaยป. Ma Gesรน disse: ยซNon glielo impedite, perchรฉ non cโรจ nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non รจ contro di noi รจ per noi.
Chiunque infatti vi darร da bere un bicchiere dโacqua nel mio nome perchรฉ siete di Cristo, in veritร io vi dico, non perderร la sua ricompensa.
Chi scandalizzerร uno solo di questi piccoli che credono in me, รจ molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti รจ motivo di scandalo, tagliala: รจ meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anzichรฉ con le due mani andare nella Geรจnna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti รจ motivo di scandalo, taglialo: รจ meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anzichรฉ con i due piedi essere gettato nella Geรจnna. E se il tuo occhio ti รจ motivo di scandalo, gettalo via: รจ meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anzichรฉ con due occhi essere gettato nella Geรจnna, dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingueยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 30 Settembre – 06 Ottobre 2018
- Tempo Ordinario XXVI
- Colore Verde
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 2
Fonte: LaSacraBibbia.net
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO