Commento al Vangelo del 25 Agosto 2019 – don Giovanni Berti (don Gioba)

- Pubblicitร  -

Da dove passa la strada della Salvezza? รˆ una cosa per pochi? E quale Salvezza? Salvezza da che cosa?
Bisogna fare lo sforzo di attualizzare la domanda del tizio che si avvicina a Gesรน e gli chiede โ€œSignore sono pochi quelli che si salvano?โ€, e provare ad individuare dentro quella domanda anche tante domande nostre di oggi.

Il tale che avvicina Gesรน appartiene ad un mondo e ad un contesto culturale e religioso davvero distanti dal nostro, ma la risposa di Gesรน voglio credere che รจ ancora attuale per noi oggi.

โ€œSono pochi quelli che si salvano?โ€ รจ la classica domanda dellโ€™ebreo osservante di allora che vede la vita, gli altri e il mondo dal proprio punto di vista, cioรจ quello di un popolo che si considerava eletto e contrapposto a tutti gli altri. Solo a pochissimi รจ dato di essere dalla parte di Dio, nella rigida osservanza di precetti e regole. Oggi la chiameremmo mentalitร  esclusiva, che tende a dividere la realtร  e le persone in categorie, in schemi, in razze, in appartenenze culturali e religiose, in โ€œnoiโ€ contrapposto a โ€œloroโ€, arrivando al massimo dellโ€™esclusivitร  quando pensiamo che prima di tutto ci sono โ€œioโ€ e poi tutti โ€œgli altriโ€.

La domanda di quel tale per noi, uomini e donne di oggi, di tradizione cristiana ma immersi in una societร  sempre piรน lontana dal Vangelo, puรฒ essere tradotta forse cosรฌ: โ€œChi, e che cosa puรฒ salvare la mia vita dallโ€™infelicitร , dal non senso, dal vuoto?โ€. Pensiamo che la felicitร  e il bene della vita prima di tutto spettino a me, e al massimo a quelli attorno a me strettamente legati a me. Tutti gli altri mi interessano poco e possono anche diventare nemici della mia salvezza umana. Questa mentalitร  esclusiva arriva a chiuderci in un pessimismo di fondo che non vede il bene per lโ€™umanitร  intera e non ci fa lottare per il bene comune.

Ma รจ proprio da questa mentalitร  soffocante che Gesรน vuole liberarci: anche a noi come a quel tale di 2000 anni fa propone la porta stretta da passare. La porta non รจ stretta perchรฉ รจ difficile da trovare e non si tratta di una penitenza da pagare a Dio per darci un premio finale. Quando Gesรน dice โ€œSforzatevi di entrare per la porta strettaโ€ฆโ€ vuole dirci che il mondo della nostra salvezza umana e spirituale passa attraverso unโ€™unica, precisa e ben delimitata apertura, che รจ quella della vita buona secondo il Vangelo. Altre porte non ce ne sono! Non ci sono altre entrate per vivere la vita piena e felice per noi se non quella che passa dallโ€™operare il bene e non lโ€™ingiustizia e la cattiveria.

- Pubblicitร  -

Anche se abbiamo il battesimo, anche se siamo cristiani da generazioni e ci gloriamo di tradizioni e segni di fede, anche se viviamo in un mondo ricco e di benessere, anche se abbiamo tutti i mezzi economici, la salute e anche il potereโ€ฆ se non passiamo la porta della vita secondo gli insegnamenti di Gesรน, rischiamo di rimanere esclusi, tagliati fuori dalla vita salva e felice.

รˆ una porta stretta ma proprio per questo ben segnalata e precisa. Tanti prima di noi, santi, uomini e donne di buona volontร  nel mondo in tutti i secoli, ci hanno fatto vedere che quella porta la possiamo passare anche noi. Gesรน quindi alla nostra domanda di felicitร  risponde ancora una volta con la proposta della sua vita e ci avverte perรฒ che รจ possibile rimanere esclusi se non ci mettiamo dโ€™impegno e soprattutto se non ci crediamo alla sua proposta di vita. E piรน siamo esclusivi, giudicanti, razzisti, egoisti nelle nostre scelte quotidiane, piรน la porta stretta la manchiamo e facciamo lโ€™esperienza di sentirci tagliati fuori dalla vera vita, dalla felicitร  vera.

Le parole finali del brano โ€œโ€ฆverranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dioโ€ รจ ancora una volta una boccata di ottimismo che Gesรน vuole dare al suo interlocutore di allora come a noi, a me oggi. La porta che fa arrivare alla piena comunione con Dio e quindi alla vita felice, non รจ impossibile per nessuno, per quanto lontano da tutti i punti di vista possa arrivare. Da ogni parte della vita umana, non solo per chi vive allโ€™ombra del campanile o in sacrestia, รจ possibile arrivare a superare la porta stretta dellโ€™amore. Ci viene solo chiesto di crederci e di aiutarci gli uni gli altri, credendo al mondo secondo Gesรน dove i primi sono ultimi e gli ultimi sono primi.

don Giovanni Berti – Sito web

Salva

Salva

Salva

Salva

Salva

Letture della
XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ ANNO C

Prima Lettura

Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le genti.

Dal libro del profeta Isaรฌa
Is 66,18b-21

ย 
Cosรฌ dice il Signore:
ย 
ยซIo verrรฒ a radunare tutte le genti e tutte le lingue; essi verranno e vedranno la mia gloria.
ย 
Io porrรฒ in essi un segno e manderรฒ i loro superstiti alle popolazioni di Tarsis, Put, Lud, Mesec, Ros, Tubal e Iavan, alle isole lontane che non hanno udito parlare di me e non hanno visto la mia gloria; essi annunceranno la mia gloria alle genti.
ย 
Ricondurranno tutti i vostri fratelli da tutte le genti come offerta al Signore, su cavalli, su carri, su portantine, su muli, su dromedari, al mio santo monte di Gerusalemme โ€“ dice il Signore โ€“, come i figli dโ€™Israele portano lโ€™offerta in vasi puri nel tempio del Signore.
ย 
Anche tra loro mi prenderรฒ sacerdoti levรฌti, dice il Signoreยป.

Parola di Dio

Salmo Responsoriale

Salmo 116 (117)

R. Tutti i popoli vedranno la gloria del Signore.Genti tutte, lodate il Signore,
popoli tutti, cantate la sua lode. R.
ย 
Perchรฉ forte รจ il suo amore per noi
e la fedeltร  del Signore dura per sempre. R.

Seconda Lettura

Il Signore corregge colui che egli ama.

Dalla lettera agli Ebrei
Eb 12,5-7.11-13

ย 
Fratelli, avete giร  dimenticato lโ€™esortazione a voi rivolta come a figli:
ยซFiglio mio, non disprezzare la correzione del Signore
e non ti perdere dโ€™animo quando sei ripreso da lui;
perchรฉ il Signore corregge colui che egli ama
e percuote chiunque riconosce come figlioยป.
ย 
รˆ per la vostra correzione che voi soffrite! Dio vi tratta come figli; e qual รจ il figlio che non viene corretto dal padre? Certo, sul momento, ogni correzione non sembra causa di gioia, ma di tristezza; dopo, perรฒ, arreca un frutto di pace e di giustizia a quelli che per suo mezzo sono stati addestrati.
Perciรฒ, rinfrancate le mani inerti e le ginocchia fiacche e camminate diritti con i vostri piedi, perchรฉ il piede che zoppica non abbia a storpiarsi, ma piuttosto a guarire.

Parola di Dio

Vangelo

Verranno da oriente e da occidente e siederanno a mensa nel regno di Dio.

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 13, 22-30

In quel tempo, Gesรน passava insegnando per cittร  e villaggi, mentre era in cammino verso Gerusalemme.
Un tale gli chiese: ยซSignore, sono pochi quelli che si salvano?ยป.
Disse loro: ยซSforzatevi di entrare per la porta stretta, perchรฉ molti, io vi dico, cercheranno di entrare, ma non ci riusciranno.
Quando il padrone di casa si alzerร  e chiuderร  la porta, voi, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: โ€œSignore, aprici!โ€. Ma egli vi risponderร : โ€œNon so di dove sieteโ€. Allora comincerete a dire: โ€œAbbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazzeโ€. Ma egli vi dichiarerร : โ€œVoi, non so di dove siete. Allontanatevi da me, voi tutti operatori di ingiustizia!โ€.
Lร  ci sarร  pianto e stridore di denti, quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio, voi invece cacciati fuori.
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio. Ed ecco, vi sono ultimi che saranno primi, e vi sono primi che saranno ultimiยป.

Parola del Signore

Altri Articoli
Related

Commento alle letture della liturgia del 23 Dicembre 2025

Tempo di Avvento IV, Colore Viola - Lezionario: Ciclo A, Salterio: sett. 4 Il...

Missio Ragazzi – Commento al Vangelo di giovedรฌ 25 Dicembre 2025 per ragazzi

Di quante cose il Vangelo ci fa dono nella notte...

Carlo Miglietta – Commento alle letture di giovedรฌ 25 Dicembre 2025

NATALE DEL SIGNORE Letture: Messa della Notte: Is 9,1-3.5-6; Tt...

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 23 Dicembre 2025

Nascita di Giovanni Battista.Dal Vangelo secondo Luca In quel tempo,...