Collocazione del brano
Il vangelo di Pentecoste per lโanno B e C viene tratto dai discorsi di addio di Giovanni.
Il brano che leggiamo oggi รจ tratto da due capitoli diversi. La prima parte รจ presa dal cap. 15, dove Gesรน avverte i suoi che il mondo li avrebbe odiati perchรฉ essi non sono del mondo. Ma essi non devono temere poichรฉ lo Spirito sarร testimone della veridicitร di Gesรน e anche loro daranno testimonianza a lui.
La seconda parte รจ del capitolo 16, in cui si descrive lโazione dello Spirito proprio in mezzo alla persecuzione. I versetti che leggiamo parlano dellโinsegnamento e della guida alla veritร propri dello Spirito.
Lectio
26ยซQuando verrร il Parร clito, che io vi manderรฒ dal Padre, lo Spirito della veritร che procede dal Padre, egli darร testimonianza di me;
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Il termine Paraclito (parฤklฤtos) รจ uno dei nomi con cui Giovanni indica lo Spirito Santo. Nella tradizione giudaica era lโavvocato, colui che ci difenderร davanti alle accuse del diavolo (che con i sensi di colpa e falsi scrupoli cerca di aumentare la distanza tra il discepolo e il Dio della misericordia). Nella vita del discepolo il Paraclito sarร anche quello che lo aiuterร a compiere la paraclesi, cioรจ lโesortazione, come vediamo nel libro degli Atti e nelle lettere di Paolo (cf. At 9,31). Anche il titolo Spirito di veritร รจ termine caratteristico di Giovanni e sottolinea lโattivitร specifica dello Spirito Santo nel mondo e presso i credenti. In questo versetto si annuncia lโinvio dello Spirito, ma a differenza di 14,16.26, รจ Gesรน stesso a mandarlo.
Il verbo testimoniare riguarda la testimonianza al mondo, in favore di Gesรน, lโannuncio della fede.
27e anche voi date testimonianza, perchรฉ siete con me fin dal principio.
Questa testimonianza รจ insieme dello Spirito e dei discepoli, come precedentemente Giovanni aveva affermato che il Padre rende testimonianza a Gesรน. I discepoli sono con Gesรน dal principio, inteso come condizione stabile di chi crede, di chi รจ stato scelto, quindi ogni cristiano. Eโ perchรฉ il credente รจ con Gesรน che puรฒ, fortificato dallo Spirito, testimoniare la veritร .
Ma la testimonianza dei discepoli e dello Spirito non sono indipendenti, i primi danno voce allo Spirito. Come diceva santโAgostino: โLo Spirito parla al cuore, voi in parole; egli attraverso lโispirazione, voi mediante dei suoniโ.
16 12Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso.
Gesรน aveva chiamato amici i suoi discepoli, sottolineando il fatto che agli amici tutto vieneย rivelato. In questo passo sembra un poโ contraddirsi, ma il motivo per cui non rivela tutto ai suoi รจ chiaro: in quel momento i discepoli non avrebbero potuto sostenerne il peso. Stavano per accadere dei fatti piuttosto difficili da vivere (lโarresto, il processo e lโesecuzione capitale di Gesรน), i discepoli non furono in grado di sostenerli e fuggirono davanti al pericolo. Inoltre soltanto il compimento del mistero di Cristo, la sua risurrezione e la discesa dello Spirito Santo, permette la piena comprensione di quanto Gesรน ha detto e fatto.
13Quando verrร lui, lo Spirito della veritร , vi guiderร a tutta la veritร , perchรฉ non parlerร da se stesso, ma dirร tutto ciรฒ che avrร udito e vi annuncerร le cose future.
Qui Gesรน introduce in modo solenne la persona dello Spirito Santo. Eโ Lui, lo Spirito Santo, che permetterร ai discepoli di comprendere. Eโ lui lโinterprete autorevole della parola di Cristo. Il Figlio ha agito e ha accompagnato con le parole le sue azioni, ma la comprensione piena di ciรฒ che ha detto e fatto sarร possibile solo grazie allo Spirito Santo, nella nuova epoca che si apre con la sua venuta. Eโ lo Spirito della veritร , contrapposto allo spirito dellโerrore di cui si parla nei testi di Qumran. La sua azione si esprime attraverso tre verbi dal significato molto forte.
Lo Spirito guiderร i discepoli verso la veritร : grazie allo Spirito Santo, Dio viene incontro a un desiderio che attraversa tutto lโAntico Testamento, il desiderio che lโuomo ha di essere guidato nella via della veritร (Sal 25,5; 86,11; versione greca dei Settanta). Eโ tutta la veritร : finalmente anche quello che Gesรน non ha detto ai suoi perchรฉ non potevano portarne il peso, nellโera dello Spirito verrร completamente rivelata.
Lo Spirito parlerร . Eโ attraverso la parola che lo Spirito potrร guidare alla veritร coloro che lo seguono. Egli esprimerร ciรฒ che ha udito dal Figlio. Anche se Gesรน non parlerร piรน ai suoi, la sua parola continuerร ad essere viva ed annunciata dallo Spirito Santo. Il verbo che traduciamo annunciare in greco รจ anallegein, che con il prefisso ana dร lโidea di una cosa che viene ripetuta piรน volte. Lo Spirito annuncerร piรน volte ciรฒ che Gesรน ha detto: per essere ascoltato dalle nuove generazioni di discepoli, ma anche per chi sta giร compiendo il cammino e deve essere introdottoย a una veritร sempre piรน profonda. Nellโannuncio dello Spirito vi saranno le parole che Gesรน ha detto ma anche le cose future. Cosa dobbiamo intendere con questa espressione? Alcuni studiosi pensano ai fatti ormai imminenti della passione e della morte, altri le vicissitudini che interesseranno i discepoli dopo la morte e la risurrezione, cioรจ le persecuzioni. Forse รจ meglio pensare al destino dei discepoli, la pienezza di vita (terrena ed eterna) che la comunione con Cristo, con il Padre e lo Spirito Santo riserva ad ognuno di loro, anche ad ognuno di noi.
14Egli mi glorificherร , perchรฉ prenderร da quel che รจ mio e ve lo annuncerร .
Il terzo verbo riguardante lo Spirito Santo รจ glorificherร il Cristo. Questo annuncio che lo Spirito farร ai discepoli avrร come effetto anche quello di rendere gloria al Figlio, poichรฉ farร comprendere meglio il mistero della sua morte e risurrezione, che per Giovanni รจ il massimo della glorificazione. Gesรน dice che lo Spirito prenderร del suo, cioรจ attingerร al suo tesoro e lo comunicherร ai discepoli. Cosรฌ facendo porta a compimento la missione di Gesรน e aumenta la sua gloria.
15Tutto quello che il Padre possiede รจ mio; per questo ho detto che prenderร da quel che รจ mio e ve lo annuncerร โ.
Lo Spirito guida alla veritร , annuncia la parola di Gesรน e lo glorifica, ma fa parte della comunione di amore tra il Padre e il Figlio, quello che lo Spirito prende รจ prima di tutto del Padre e poi del Figlio. Il nostro ascoltare, lasciarci guidare alla veritร , glorificare il Figlio attraverso lo Spirito inserisce anche noi nella comunione di amore che vi รจ fra le tre persone divine.
Meditatio
- Mi รจ mai capitato di comprendere un fatto molto tempo dopo averlo vissuto, perchรฉ al momento non ne potevo portare il peso?
- Cosa mi ha insegnato e suggerito lo Spirito Santo nella mia vita di fede?
- Mi sento parte della comunione tra il Padre, il Figlio e lo Spirito?
Preghiamo
(Orazione propria del giorno di Pentecoste)
O Padre, che nel mistero della Pentecoste santifichi la tua Chiesa in ogni popolo e nazione, diffondi sino ai confini della terra i doni dello Spirito Santo, e continua oggi, nella comunitร dei credenti, i prodigi che hai operato agli inizi della predicazione del Vangelo. Per il nostro Signore…
A cura delle Monache dell’Ordine dei Predicatori (domenicane) del Monastero Matris Domini
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
DOMENICA di PENTECOSTE (Messa del giorno)
Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 20 Maggio 2018 anche qui.
- Colore liturgico: Rosso
- At 2, 1-11; Sal.103; Gal 5, 16-25; Gv 15, 26-27; 16, 12-15
Gv 15,26-27; 16,12-15
Dal Vangelo secondoย Giovanni
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซQuando verrร il Parร clito, che io vi manderรฒ dal Padre, lo Spirito della veritร che procede dal Padre, egli darร testimonianza di me; e anche voi date testimonianza, perchรฉ siete con me fin dal principio.
Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando verrร lui, lo Spirito della veritร , vi guiderร a tutta la veritร , perchรฉ non parlerร da se stesso, ma dirร tutto ciรฒ che avrร udito e vi annuncerร le cose future. Egli mi glorificherร , perchรฉ prenderร da quel che รจ mio e ve lo annuncerร . Tutto quello che il Padre possiede รจ mio; per questo ho detto che prenderร da quel che รจ mio e ve lo annuncerร ยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 20 – 26 Maggio 2018
- Tempo Pasqualeย Pentecoste
- Colore Rosso
- Lezionario: Ciclo B
- Anno: II
- Salterio: sett. 4
Fonte: LaSacraBibbia.net
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