Terza domenica di Quaresima:
Ecco come ti cambia la vita.
Incontro di Gesรน con la Samaritana.
Ci sono condizioni storiche, avvenimenti, fatti che non consentono il dialogo. In questo contesto, abitanti di Samaria, e abitanti di Gerusalemme sono in netto contrasto. Il contrasto รจ in ordine alla fede. Sono i giudei che non parlano con i samaritani perchรฉ si sentono superiori. Questo contrasto non consente neppure di scambiarsi una parola. Lo testimonia il Vangelo: โCome mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?โ. I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani.
Gesรน non รจ lโuomo della divisione, della inimicizia, della cattiveria. Da ogni situazione, evento, per il Signore ne scaturisce unโopportunitร di grazia. Lui deve portare ogni uomo a conoscere e aderire alla veritร . Questo รจ anche il nostro compito. Portare ogni uomo alla conoscenza della veritร . Il cristiano non รจ lโuomo dellโodio, dellโinimicizia, del rancore, della divisione.
Questo vangelo ci insegna a valorizzare ogni situazione, ogni evento, ogni incontro. ย Ci si serve di una necessitร , di un episodio, di un fatto, di un bisogno. Gesรน si serve di un pozzo e di un poโ dโacqua. ย Gesรน chiede da bere e chiede dellโacqua ad una donna. La samaritana gli ricorda: io e te non possiamo parlare.
Gesรน si serve di questo per aprire la donna alla veritร . Lo comprendiamo dal dialogo che segue: ยซSe tu conoscessi il dono di Dio e chi รจ colui che ti dice: โDammi da bere!โ, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua vivaยป. Gli dice la donna: ยซSignore, non hai un secchio e il pozzo รจ profondo; da dove prendi dunque questโacqua viva? Sei tu forse piรน grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?ยป. Gesรน le risponde: ยซChiunque beve di questโacqua avrร di nuovo sete; ma chi berrร dellโacqua che io gli darรฒ, non avrร piรน sete in eterno. Anzi, lโacqua che io gli darรฒ diventerร in lui una sorgente dโacqua che zampilla per la vita eternaยป. ยซSignore โ gli dice la donna โ, dammi questโacqua, perchรฉ io non abbia piรน sete e non continui a venire qui ad attingere acquaยป.

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Apparentemente Gesรน abbassandosi a chiedere dellโacqua si รจ umiliato, ma questo abbassamento ha provocato tanto bene. Ha salvato la donna e una comunitร intera.
Questo episodio ci insegna la Legge della missione cristiana. Possiamo affermare che il quarto capitolo del vangelo di Giovanni รจ il Capitolo della missione. Gesรน cammina, incontra persone. Le incontra in luoghi particolari, con una vita particolare, un passato ed un presente particolari.
Gesรน parte dalla particolaritร della persona che incontra e con essa inizia un vero dialogo di salvezza. Il dialogo per Gesรน รจ quel mettersi in relazione con la particolaritร storica della persona. La persona particolare ha bisogno di una parola particolare, di una salvezza particolare, di un dire particolare.
Quanto dobbiamo imparare noi da questo vangelo! Ogni giorno incontriamo in mare di persone. Spesso o quasi sempre le lasciamo senza una parola di veritร . Tristi le incontriamo e tristi le lasciamo magari gli abbiamo messo addosso anche un carico maggiore portando i nostri pesi. Disperate le incontriamo le persone e disperate le lasciamo. Vuote le incontriamo e vuole le lasciamo e pensare che noi abbiamo il segreto della gioia, della pace, della serenitร perchรฉ abbiamo Cristo e ci vergogniamo di parlare di Lui.
La Samaritana salvata da Cristo diventa strumento di salvezza di unโintera comunitร . Del resto noi non siamo dei salvati da Cristo, da un incontro con lui, da una parola ascoltata?
Allora, diventiamo anche noi veri strumenti di salvezza verso i fratelli che incontriamo. Non ci viene chiesto di leggere la Bibbia per intero ad ogni nostro incontro con lโaltro. Ci viene chiesto di avere attenzione verso di lui, di trovare una via giusta per amarlo. Poi il resto lo farร lo Spirito Santo del Signore.
IMPEGNO SETTIMANALE:
mi impegno a trasformare ogni incontro in occasioni di grazia e di salvezza per i fratelli.
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III Domenica del Tempo di Quaresima
- Colore liturgico: Viola
- Es 17, 3-7; Sal.94; Rm 5, 1-2. 5-8; Gv 4, 5-42
Gv 4, 5-42
Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesรน giunse a una cittร della Samarรฌa chiamata Sicar, vicina al terreno che Giacobbe aveva dato a Giuseppe suo figlio: qui c’era un pozzo di Giacobbe. Gesรน dunque, affaticato per il viaggio, sedeva presso il pozzo. Era circa mezzogiorno. Giunge una donna samaritana ad attingere acqua. Le dice Gesรน: ยซDammi da bereยป. I suoi discepoli erano andati in cittร a fare provvista di cibi. Allora la donna samaritana gli dice: ยซCome mai tu, che sei giudeo, chiedi da bere a me, che sono una donna samaritana?ยป. I Giudei infatti non hanno rapporti con i Samaritani.
Gesรน le risponde: ยซSe tu conoscessi il dono di Dio e chi รจ colui che ti dice: “Dammi da bere!”, tu avresti chiesto a lui ed egli ti avrebbe dato acqua vivaยป. Gli dice la donna: ยซSignore, non hai un secchio e il pozzo รจ profondo; da dove prendi dunque quest’acqua viva? Sei tu forse piรน grande del nostro padre Giacobbe, che ci diede il pozzo e ne bevve lui con i suoi figli e il suo bestiame?ยป.
Gesรน le risponde: ยซChiunque beve di quest’acqua avrร di nuovo sete; ma chi berrร dell’acqua che io gli darรฒ, non avrร piรน sete in eterno. Anzi, l’acqua che io gli darรฒ diventerร in lui una sorgente d’acqua che zampilla per la vita eternaยป. ยซSignore – gli dice la donna โ, dammi quest’acqua, perchรฉ io non abbia piรน sete e non continui a venire qui ad attingere acquaยป. Le dice: ยซVa’ a chiamare tuo marito e ritorna quiยป. Gli risponde la donna: ยซIo non ho maritoยป. Le dice Gesรน: ยซHai detto bene: “Io non ho marito”. Infatti hai avuto cinque mariti e quello che hai ora non รจ tuo marito; in questo hai detto il veroยป.
Gli replica la donna: ยซSignore, vedo che tu sei un profeta! I nostri padri hanno adorato su questo monte; voi invece dite che รจ a Gerusalemme il luogo in cui bisogna adorareยป. Gesรน le dice: ยซCredimi, donna, viene l’ora in cui nรฉ su questo monte nรฉ a Gerusalemme adorerete il Padre. Voi adorate ciรฒ che non conoscete, noi adoriamo ciรฒ che conosciamo, perchรฉ la salvezza viene dai Giudei. Ma viene l’ora – ed รจ questa – in cui i veri adoratori adoreranno il Padre in spirito e veritร : cosรฌ infatti il Padre vuole che siano quelli che lo adorano. Dio รจ spirito, e quelli che lo adorano devono adorare in spirito e veritร ยป. Gli rispose la donna: ยซSo che deve venire il Messia, chiamato Cristo: quando egli verrร , ci annuncerร ogni cosaยป. Le dice Gesรน: ยซSono io, che parlo con teยป.
In quel momento giunsero i suoi discepoli e si meravigliavano che parlasse con una donna. Nessuno tuttavia disse: ยซChe cosa cerchi?ยป, o: ยซDi che cosa parli con lei?ยป. La donna intanto lasciรฒ la sua anfora, andรฒ in cittร e disse alla gente: ยซVenite a vedere un uomo che mi ha detto tutto quello che ho fatto. Che sia lui il Cristo?ยป. Uscirono dalla cittร e andavano da lui.
Intanto i discepoli lo pregavano: ยซRabbรฌ, mangiaยป. Ma egli rispose loro: ยซIo ho da mangiare un cibo che voi non conosceteยป. E i discepoli si domandavano l’un l’altro: ยซQualcuno gli ha forse portato da mangiare?ยป. Gesรน disse loro: ยซIl mio cibo รจ fare la volontร di colui che mi ha mandato e compiere la sua opera. Voi non dite forse: ancora quattro mesi e poi viene la mietitura? Ecco, io vi dico: alzate i vostri occhi e guardate i campi che giร biondeggiano per la mietitura. Chi miete riceve il salario e raccoglie frutto per la vita eterna, perchรฉ chi semina gioisca insieme a chi miete. In questo infatti si dimostra vero il proverbio: uno semina e l’altro miete. Io vi ho mandati a mietere ciรฒ per cui non avete faticato; altri hanno faticato e voi siete subentrati nella loro faticaยป.
Molti Samaritani di quella cittร credettero in lui per la parola della donna, che testimoniava: ยซMi ha detto tutto quello che ho fattoยป. E quando i Samaritani giunsero da lui, lo pregavano di rimanere da loro ed egli rimase lร due giorni. Molti di piรน credettero per la sua parola e alla donna dicevano: ยซNon รจ piรน per i tuoi discorsi che noi crediamo, ma perchรฉ noi stessi abbiamo udito e sappiamo che questi รจ veramente il salvatore del mondoยป.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 19 – 25 Marzo 2017
- Tempo di Quaresima III, Colore viola
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 3
Fonte: LaSacraBibbia.net
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