Il commento al Vangelo della domenica a cura di don Mauro Pozzi parroco della Parrocchia S. Giovanni Battista, Novara.
PURIFICAZIONE
Lโinvaliditร e la malattia erano considerati una sorta di maledizione, un segno della presenza del peccato nel malato stesso o nella sua famiglia. Gli ebrei avevano orrore dellโimpuritร , che era normata dalla legge, e il contatto con persone, cibi o oggetti impuri era un peccato che andava lavato con una purificazione rituale. La lebbra poi era il male impuro per eccellenza. Il Levitico bandiva il lebbroso dalla societร , costringendolo ad una vita miserabile e solitaria. Non solo, doveva anche avvertire della sua immonda presenza gridando: impuro, impuro!, al suo passaggio. Una condizione miserevole e umiliante. Nonostante ciรฒ il lebbroso del vangelo osa avvicinarsi a Gesรน per chiedergli di essere guarito. Questo ci insegna qualcosa. Lโobiettivo del demonio, non รจ solo quello di tentare e indurre al peccato, ma in generale di allontanare da Dio. Quando ottiene di far cadere qualcuno subito approfitta del suo rimorso e gli suggerisce che รจ indegno, sporco, che la sua colpa รจ troppo grossa, imperdonabile. Si tratta di una tentazione subdola e pericolosa. Dio non vuole la morte del peccatore, tanto รจ vero che sacrifica suo figlio per riconciliare lโumanitร , ed รจ contento quando il figliol prodigo torna sui suoi passi. Si fa festa in cielo quando un peccatore si converte (Lc 15,7) e dunque anche noi dobbiamo fare questo passo verso il Signore umilmente e senza paura. Il resto lo fa la compassione di Gesรน, che non sa resistere alla preghiera di chi chiede il suo perdono. Infatti tende la mano e tocca lโintoccabile. Quello che รจ sporco e immondo per gli uomini non lo รจ per Dio! La sua misericordia รจ piรน grande della nostra. Il contatto con lui cancella la lebbra istantaneamente. La guarigione รจ totale, tanto del corpo che dello spirito, ma รจ la purificazione interiore che interessa a Gesรน, mentre la salute fisica ha solo valore di segno, di conferma delle sue parole. Lo invita a presentarsi al tempio e a compiere i riti prescritti dalla legge, perchรฉ il perdono, anche se รจ solo di Dio, passa per le mani del sacerdote. La gioia di quellโuomo รจ perรฒ troppo grande e non riesce a tacere. Un incontro autentico con Gesรน cambia la vita. Il passo successivo alla conversione, come ci suggerisce S. Paolo, รจ lโimitazione di Cristo. In questa giornata mondiale del malato, impariamo da Gesรน la sua sollecitudine verso chi soffre. Ricordiamo che la sofferenza fisica รจ specchio di una grande sofferenza interiore e cerchiamo di imitarlo nellโandare incontro a chi รจ malato con lo stesso slancio che lo ha spinto a toccare chi doveva essere intoccabile.
Mc 1, 40-45
Dal Vangelo secondoย Marco
In quel tempo, venne da Gesรน un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: ยซSe vuoi, puoi purificarmi!ยป. Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccรฒ e gli disse: ยซLo voglio, sii purificato!ยป. E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
E, ammonendolo severamente, lo cacciรฒ via subito e gli disse: ยซGuarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosรจ ha prescritto, come testimonianza per loroยป.
Ma quello si allontanรฒ e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesรน non poteva piรน entrare pubblicamente in una cittร , ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.
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C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
