ร LโAMORE IL RESPIRO DI CHI VIVE โIN DIOโ
Al dottore della Legge che lo interroga Gesรน risponde affermando che i due comandamenti dellโamore ne costituiscono uno solo: si amaramente Dio solo se si ama il prossimo.
Al dottore della Legge che lo interroga sul โgrande comanda-mentoโ (Vangelo), Gesรน risponde riferendolo al comandamento dellโamore assoluto a Dio, ma subito aggiunge che cโรจ un altro comandamento โsimileโ, che รจ lโamore al prossimo. Fonda la sua risposta sullโautoritร della Scrittura (Dt 6,5 e Lv19,18), della quale i due comandamenti sono il vertice e la chiave; sancisce al contempo il nesso necessario che intercorre tra essi. ยซAmore di Dio e amore del prossimo sono inseparabili, sono un unico comandamento.
Entrambi perรฒ vivono dellโamore preveniente di Dio che ci ha amati per primoยป, an-nota Benedetto XVI inDeus caritas est(n. 18). La storia della salvezza, infatti, รจ storia dโalleanza e dโamore. La misura dellโamore per Dio รจ il โtuttoโ e impegna il credente nella ricchezza delle sue potenzialitร ; la misura dellโamore per il prossimo รจ lโempatia della caritร , che dร veritร allโamore per Dio con gesti e opere a favore del fratello bisognoso (I Lettura).
Una comunitร che, con fede ferma e coerente con la parola del Signore, esprime sรฉ stessa nel servizio di Dio e del prossimo, vive la gioia dello Spirito. Mantiene pura la mente, limpido lo sguardo, compassionevole il cuore, e lโamore รจ il suo respiro (II Lettura).
don Michele Giuseppe D’Agostino, ssp
Fonte Edizioni San Paolo
- Pubblicitร -

