IL CIRCOLO VIRTUOSO DELLโAMORE
Questo brano eฬ la continuazione del discorso di Gesuฬ sulla vite e i tralci, iniziato domenica scorsa.
Gesuฬ, come primo passo, invita a riconoscere lโamore gratuito che Dio ha per ciascuno di noi e ribadisce, usando piuฬ volte il verbo rimanere, la necessitaฬ, per i discepoli di ogni tempo, di restare in questo circuito dโamore.
Egli chiede, poi, un ulteriore passo: non basta riconoscere lโamore che si riceve, ma eฬ necessario rispondere concretamente allโamore con lโamore: con parole di incoraggiamento, conforto, lode, con gesti semplici di accoglienza, servizio, perdono. Eฬ questo il comandamento dellโamore che Gesuฬ esorta i suoi discepoli a osservare.
Obbedire al suo comandamento non significa rispettare una norma, ma rimanere nellโamore, che procede dal Padre e che, per lโazione dello Spirito Santo, dal Padre arriva al Figlio, dal Figlio a noi e, attraverso noi, al prossimo, ritornando a Dio Padre come frutto di fede e testimonianza.
Approfondiamo una parola del Vangelo
Comandamenti
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Precetti positivi o negativi, rivelati direttamente da Dio al suo popolo, che costituiscono norma di comportamento morale e religioso. Per antonomasia il termine indica i Dieci comandamenti della Legge, dati da Dio a Moseฬ sul monte Sinai, come parte del patto o alleanza tra lui e il suo popolo, Israele.
PREGHIAMO
Signore Gesuฬ,
tu ci inviti a rimanere nel tuo amore
senza limiti
e senza misura. Aiutaci a scoprire
in quanti modi,
ogni giorno,
il tuo amore
ci raggiunge nei gesti e nelle parole
di fratelli e sorelle
e a non perdere nessuna occasione di amare gli altri come tu ci hai amato. Signore Gesuฬ,
donaci di restare sempre nel tuo circuito dโamore!
Fonte del materiale:
Catechisti Parrocchiali
Rivista di MAGGIO 2021 a SOLO 2โฌ (in PDF)
