Brevi spunti alle letture del 26 Agosto 2018 – Servizio della Parola

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Servire il Signore. Si tratta di un libero servizio nellโ€™amore e non nella obbligata sottomissione di una schiavitรน: noi lo riconosciamo come โ€œil nostro Dioโ€, origine e fine ultimo del nostro cammino umano.

La scelta di fede cristiana non รจ lโ€™adesione ad una ideologia, ma ad una persona, alla persona di Gesรน Cristo, il Signore. Di fronte alla persona di Gesรน, alle sue parole e al suo agire concreto, i cristiani di tutti i tempi si trovano nella stessa situazione dei primi discepoli: devono saper andare oltre le apparenze e giudicare secondo la fede, ossia secondo la loro disponibilitร  a fidarsi di lui: ยซTu hai parole di vita eterna; noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dioยป.

Il vangelo di oggi รจ esplicito: Gesรน ha richiesto ai suoi discepoli la fede in lui, unโ€™adesione di vita e non solo di parole. รˆ questa adesione della vita che qualifica il vero credente e che rende accettabile anche il โ€œlinguaggio duroโ€ della sua proposta. Anche la partecipazione allโ€™eucaristia, senza la fede in lui, รจ un atto privo di senso. Dโ€™altra parte Gesรน propone, non impone la scelta.

La prima lettura della liturgia odierna esplicita proprio questo: di fronte a Dio e alla sua promessa lโ€™uomo credente รจ chiamato ad assumersi le conseguenze: la scelta di accettarne o rifiutarne la presenza nella propria vita pone di fronte a delle responsabilitร , poichรฉ Dio non vuole degli automi, ma delle persone che sappiano collaborare con lui.

Nella seconda lettura il cristiano รจ chiamato a concretizzare questa sua responsabilitร  in un ambito particolare della vita: lโ€™ambiente della famiglia. Pur accettando le istituzioni del tempo, lo spirito cristiano sottopone tutto al criterio di agire come anche Cristo ha agito e insegnato ad agire.

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Fonte: Servizio della Parola

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LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO โ€“ Anno B

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 26 Agosto 2018 anche qui.

Gv 6, 60-69
Dal Vangelo secondoย Giovanni

In quel tempo, molti dei discepoli di Gesรน, dopo aver ascoltato, dissero: ยซQuesta parola รจ dura! Chi puรฒ ascoltarla?ยป.
Gesรน, sapendo dentro di sรฉ che i suoi discepoli mormoravano riguardo a questo, disse loro: ยซQuesto vi scandalizza? E se vedeste il Figlio dell’uomo salire lร  dov’era prima? รˆ lo Spirito che dร  la vita, la carne non giova a nulla; le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi sono alcuni che non credonoยป.
Gesรน infatti sapeva fin da principio chi erano quelli che non credevano e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: ยซPer questo vi ho detto che nessuno puรฒ venire a me, se non gli รจ concesso dal Padreยป.
Da quel momento molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano piรน con lui.
Disse allora Gesรน ai Dodici: ยซVolete andarvene anche voi?ยป. Gli rispose Simon Pietro: ยซSignore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna e noi abbiamo creduto e conosciuto che tu sei il Santo di Dioยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 26 Agosto – 01 Settembre 2018
  • Tempo Ordinario XXI
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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