Breve storia di San Lorenzo

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La tradizione della Chiesa di Roma è unanime nel fissare al 10 agosto il martirio di Lorenzo, che in città presiedeva il collegio dei sette diaconi. La fonte più antica che ne parla è la Depositio Martyrum, una sorta di calendario redatto nel 354, che indica per ciascun martire il giorno e il luogo della morte. Tra i testimoni antichi che ricordano Lorenzo ci sono sant’Ambrogio e Prudenzio.

Quando l’allora prefetto Cornelio Secolare ordina a Lorenzo di consegnargli le ricchezze della Chiesa, il diacono chiede una proroga di tre giorni per poterle raccogliere; alla data stabilita, dopo essersi affrettato a distribuire tutti i beni tra i poveri, presenta al prefetto il vero tesoro della Chiesa: una folla di malati, di mendicanti, di ciechi e di storpi.

Il giudice, infuriato, ordina che Lorenzo sia sottoposto a una morte lenta; ma nemmeno il supplizio della graticola riesce a piegare la fede del santo. La grande devozione del popolo romano per Lorenzo è testimoniata dalla grande quantità di luoghi di culto che gli vennero dedicati fin dai primi secoli.