Benedetto XVI – Commento al Vangelo del 28 Marzo 2022

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La fede รจ un atto con cui mi affido liberamente a un Dio che mi ama

Oggi, il sapere della scienza da solo non basta. Noi abbiamo bisogno non solo del pane materiale, abbiamo bisogno di amore, di significato e di speranza, di un fondamento sicuro. La fede ci dona precisamente questo: รจ un fiducioso affidarsi a un โ€œTuโ€, che รจ Dio, il quale mi dร  una certezza diversa, ma non meno solida di quella che mi viene dal calcolo esatto o dalla scienza.

La fede non รจ un semplice assenso intellettuale dellโ€™uomo a delle veritร  particolari su Dio; รจ un atto con il quale mi affido liberamente a un Dio che รจ Padre e mi ama; รจ adesione a un โ€œTuโ€ che mi dona speranza e fiducia.

โ€”Dio ha rivelato che il suo amore verso lโ€™uomo, verso ciascuno di noi, รจ senza misura: sulla Croce, Gesรน di Nazareth, il Figlio di Dio fatto uomo, ci mostra nel modo piรน luminoso fino a che punto arriva questo amore, fino al dono di se stesso, fino al sacrificio totale.


Il commento รจ tratto dai testi di Benedetto XVI. A cura di evangeli.net