Azione Cattolica – Commento al Vangelo di domenica 1 Agosto 2021

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Gesรน, come sempre, quando dialoga utilizza delle immagini note a tutti, dal profondo significato simbolico. Il pane: รจ il cibo per eccellenza, รจ sulle nostre tavole fin dallโ€™antichitร , รจ preparato con elementi semplici, con lโ€™arte dellโ€™impasto e della lievitazione. Gesรน parte dal pane materiale, che sazia la fame del corpo, per arrivare al Pane, cibo di vita eterna che รจ Lui stesso.

La folla non comprende lโ€™invito di Gesรน: ยซDatevi da fare non per il cibo che non dura ma per il cibo che rimane per la vita eterna…ยป, e domanda subito: ยซche cosa dobbiamo compiere… quale opera fai…ยป. Non cโ€™รจ nulla da compiere, nulla da fare, nessun segno da attendere, se non credere nel Dio della vita. Lโ€™invito che Gesรน rivolge alla folla a Cafarnao, che lo segue forse affamata, รจ lโ€™invito dellโ€™innamorato che non chiede prove dโ€™amore, non compie segni particolari, ma desidera solo offrire in pienezza se stesso per il bene dellโ€™amata.

Chi รจ disposto a credere in questo amore folle e a vivere lโ€™esperienza della fede e dellโ€™abbandono, non avrร  piรน bisogni materiali, nรฉ fame, nรฉ sete, perchรฉ lโ€™amore sazia ogni necessitร . Essere cristiani e vivere il Vangelo รจ semplicemente questo: abbracciare lโ€™amore e lasciarsi invadere dalla tenerezza e dalla dolcezza di Dio, accogliere la vita come dono del Padre.

Essere cristiani non รจ rispettare norme, seguire regole e precetti; non รจ neppure soltanto conoscere la dottrina e recitare preghiere, bensรฌ รจ fare esperienza del Dio dellโ€™amore e accoglierlo nella libertร . รˆ sentirsi accolti e abbracciati dal Padre misericordioso, che ci perdona e ci rigenera anche quando siamo solo preoccupati del cibo materiale.

A cura dei Consultori di ispirazione cristiana

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Fonte | Per gentile concessione dell’Editrice AVE