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Ha inizio la grande Settimana Santa!
Gesรน, in sella ad un asinello, entra in Gerusalemme accolto da una folla festante; il Cristo, Re delle genti, รจ riconosciuto come โ€œFiglio di Davideโ€: ยซEsulta grandemente figlia di Sion, giubila, figlia di Gerusalemme! Ecco, a te viene il tuo re. Egli รจ giusto e vittorioso, umile, cavalca un asino, un puledro figlio d’asinaยป (Zc 9,9). Le antiche profezie si sono compiute, Gesรน รจ riconosciuto come il Messia promesso: ยซOsanna al Figlio di Davide! Benedetto Colui che viene nel Nome del Signore!ยป (Mt 21, 9). Il cammino di Gesรน non ha lo stesso significato di un pellegrinaggio nella Cittร  Santa, ma riveste un senso teologico: Cristo entra a Gerusalemme per compiere la volontร  del Padre.

ยซLa folla numerosissima stese i suoi mantelli sulla strada mentre altri tagliavano rami dagli alberi e li stendevano sulla viaยป (Mt 21, 8). Ad imitazione della folla, la tradizione ha arricchito la liturgia con il rito della benedizione delle palme, dando il nome a questo giorno come la โ€œDomenica delle palmeโ€. Tra le tante figure che i Vangeli presentano, colpisce la scelta dellโ€™asino: ยซAndate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale nessuno รจ mai salito; scioglietelo e portatelo qui. E se qualcuno vi chiederร : Perchรฉ lo sciogliete?, direte cosรฌ: Il Signore ne ha bisognoยป (Lc 19, 30-31). L’asino รจ un animale conosciuto come un addetto ai lavori umili e faticosi, ma nella Bibbia viene menzionato in eventi significativi. Scelto dai Padri, รจ chiamato a collaborare alla missione di Dio: ยซMosรจ prese la moglie e i figli, li fece salire sull’asino e tornรฒ nel paese di Egitto. Mosรจ prese in mano anche il bastone di Dioยป (Es 4,20; cf Gen 22,3.5).

Interessante รจ il significato sapienziale, dove lโ€™asino รจ capace di riconoscere i segni di Dio e di opporsi all’uomo incapace di comprende la parola di Dio: ยซL’asina, vedendo l’angelo del Signore che stava sulla strada con la spada sguainata in mano, deviรฒ dalla strada e cominciรฒ ad andare per i campi. Balaam percosse l’asina per rimetterla sulla strada. [โ€ฆ]L’asina vide l’angelo del Signore e si accovacciรฒ sotto Balaam; l’ira di Balaam si accese ed egli percosse l’asina con il bastone. Allora il Signore aprรฌ la bocca all’asina ed essa disse a Balaam: โ€œChe ti ho fatto perchรฉ tu mi percuota giร  per la terza volta?โ€ยป (cfr. Nm 22,23-35). L’asino diviene figura โ€œprofeticaโ€, perchรฉ riconosce la volontร  di Dio! Mentre da un lato รจ la cavalcatura dei re, propria delle culture dell’estremo Oriente (cf Gdc 5,10), dall’altro รจ presentato come segno dโ€™umiltร . Nel paradosso di questโ€™immagine si comprende il significato di questa domenica: ยซVenite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerรฒ. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti รจ dolce e il mio carico leggeroยป (Mt 11, 28-30).

Agli occhi dei discepoli e della folla, Gesรน si presenta come Messia non violento, portatore di pace e salvezza: ยซvenne non per conquistare la gloria, non nello sfarzo e nella spettacolaritร , โ€œNon contenderร โ€, dice, โ€œnรฉ griderร , nรฉ si udrร  sulle piazze la sua voceโ€ (Mt 12, 19). Sarร  mansueto e umile, ed entrerร  con un vestito dimesso e in condizione di povertร ยป (Santโ€™Andrea di Creta). Se la palma rimanda al simbolo del martirio, figura della vittoria sulla morte, lโ€™asino rimanda alla vera regalitร  รจ cavalcare lโ€™umiltร . Da Re, umile e povero, Gesรน si accosta trionfante verso il martirio!

Come i discepoli “sellano” l’asino con i loro mantelli, mentre altri li stendono lungo la strada, anche noi poniamo la nostra vita nelle mani di Gesรน per essere umili costruttori di pace e unitร : ยซCorriamo anche noi insieme a colui che si affretta verso la passione, e imitiamo coloro che gli andarono incontro. Non perรฒ per stendere davanti a lui lungo il suo cammino rami d’olivo o di palme, tappeti o altre cose del genere, ma come per stendere in umile prostrazione e in profonda adorazione dinanzi ai suoi piedi le nostre personeยป (Santโ€™ Andrea di Creta).

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Buona Settimana Santa.

A cura di don Bartolomeo de Filippis – Su Facebook

#EVITIAMOOGNICONTAGIOTRANNEQUELLODELLABELLEZZA!

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