La festa dell’Immacolata Concezione di Maria si colloca molto bene nel tempo liturgico dell’Avvento. Maria รจ la donna dell’Avvento, la donna dell’attesa perchรฉ concretamente con il suo sรฌ apre lo spazio perchรฉ Dio venga a noi e sia per sempre il Dio-con-noi.
Queste pagine del Vangelo sono tra le piรน conosciute e, forse, tra le piรน scontate. Ma per entrare in questo brano non si puรฒ dire โLo so giร โ. Ci si entra solo con la delicatezza di chi riconosce parole nuove dette in modo nuovo e che riempiono sempre di stupore e di meraviglia.Gi
ร nel primo versetto troviamo descritti tutti i protagonisti della scena: c’รจ Dio che si serve di un Angelo per parlare al cuore di una giovane donna; c’รจ Maria, la destinataria dell’annuncio; c’รจ un tempo concreto della storia, c’รจ un luogo preciso in cui si compie. Niente รจ lasciato al caso.
La scena dell’Annunciazione si svolge a Nazaret, un insignificante villaggio della Galilea. Nessun riflettore puntato ma respiro di semplicitร e umiltร nei luoghi e nelle persone.
L’angelo entra nella casa di una vergine di nome Maria, promessa sposa di un certo Giuseppe. Giร le prime parole con cui si rivolge a lei fanno capire che sta accadendo qualcosa di straordinario: โRallegrati, piena di graziaโ. Non รจ un semplice saluto; queste parole sono cariche di un messaggio importante, carico di gioia, un vangelo nel vangelo pronunciato per tutta l’umanitร .Il dialogo
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tra Maria e l’Angelo รจ un susseguirsi di domande e risposte che fanno spazio alla disponibilitร piรน piena. Il โnon temereโ riempie la vita di Maria e fa entrare nelle possibilitร imprevedibili di Dio, perchรฉ a lui nulla รจ impossibile. A lei spetta pronunciare quel โecco la serva del Signoreโ che dice la sua nuova condizione di vita dentro un sรฌ generoso, giovane, entusiasta della proposta ricevuta. Cosรฌ puรฒ liberare quell’โavvenga di meโ diventando possibilitร per Dio di entrare nella storia e farla sua abitando per sempre in mezzo ai noi.
Per Riflettere
Entra con delicatezza in questo brano e ripeti quelle parole che piรน, oggi, risuonano nuove in te. Falle diventare preghiera per te e per chi porti nel cuore.
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi
